Una nuova funzione appena rilasciata in gran segreto su PS5 ti permette di videogiocare come non hai mai fatto prima di oggi: ecco i dettagli.
Sta arrancando e non poco la next-gen videoludica, che ormai dovremmo chiamare current-gen dato che gli anni sono passati e ci si avvicina velocemente il quarto compleanno di PS5 e Xbox Series X|S. Entrambe le console, infatti, sono state lanciate sul mercato a novembre 2020. Subito era partita una corsa folle per portarsene una a casa, corsa che poi si è rivelata giustificata a metà.
Nessuna delle due console è riuscita fino ad ora a mantenere tutte le promesse fatte durante le campagne di marketing prima dell’uscita. Dal fatto di poter videogiocare in 8K a 60 FPS oppure in 4K a 120 FPS stabili, fino ai ricchissimi titoli che avrebbero dovuto riempire le nostre librerie. Con tanti first party annunciati, promessi e che quasi sempre hanno mancato il segno.
Ora le cose stanno man mano migliorando, questo è vero. Microsoft ha fatto vedere i muscoli e nell’ultimo grande evento della compagnia sono stati mostrati una enorme quantità di titoli importanti in arrivo sul Game Pass, che poco dopo è stato aumentato di prezzo. E invece come se la sta cavando PS5 e Sony? Abbastanza maluccio.
Playstation non sta convincendo affatto dal punto di vista dei videogiochi. Ormai ne è passata di acqua sotto i ponti da Spiderman, God of War Ragnarok e Horizon Forbidden West. Ora servono novità importanti, che non possono essere certamente Stellar Blade e Rise of the Ronin. Invece dal punto di vista hardware il Dualsense continua a restituire al momento la miglior sensazione pad alla mano.
Con il feedback aptico, videogiocare ai titoli studiati o quantomeno ottimizzati per restituire sensazioni davvero interessanti. Ora però le cose stanno per diventare ancora più realistiche e interessanti grazie all’arrivo di una nuova funzione che è disponibile già da questo momento.
L’ultimo aggiornamento che è stato fatto per per PS5 offre la possibilità di creare profili audio spaziali personalizzati, che dovrebbero aiutare a creare esperienze sonore più coinvolgenti e realistiche. Il software beta è stato rilasciato già e viene descritto come “profili audio 3D personalizzati per cuffie“.
Normalmente, l’audio spaziale viene realizzato utilizzando foto o scansioni delle orecchie delle persone, e talvolta anche della testa e del torace. Sony però ha cambiato le regole del gioco utilizzando una tecnologia diversa. Invece di chiedere all’utente di scattare foto, la console lo accompagna attraverso una serie di test audio che gli chiedono di identificare la posizione della sorgente di vari suoni.
This post was published on 5 Agosto 2024 13:00
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