Arriva una soluzione ad un vecchio problema che tutti pensavano ormai non sarebbe più stato possibile superare: ecco come si fa.
Non tutte le ciambelle vengono col buco. E’ una metafora semplice e che abbiamo sentito mille volte, proprio perché funziona e perché sono tantissimi gli ambiti della vita in cui quando si provare a fare qualcosa di importante, a cui si tiene moltissimo e per cui si vuole fare un lavoro perfetto, ecco che le cose non vanno proprio come dovrebbero.
Nel mondo dei videogiochi questa è una costante che si verifica ormai da sempre. Sono tantissimi i videogiochi che, continuando con quella metafora, non sono venuti affatto bene. Prodotti che magari hanno visto il proprio budget venire improvvisamente tagliato, oppure team che avevano creato degli obiettivi semplicemente troppo grandi per le proprie competenze.
Ancora, ecco che dei problemi tecnici o dei lanci troppo precipitosi possono portare sul mercato un software disastroso, che finisce con l’avere delle ripercussioni terribili non solo sul prodotto in questione, ma anche su chi ci ha lavorato e sull’intera azienda. Basti pensare a Cyberpunk 2077 e come ancora oggi CDPR paghi lo scotto di un lancio terribile.
Ma cosa succede quando il problema non è un software, che si può aggiustare velocemente tramite il rilascio di grandi patch per fixare tutte le imperfezioni venute a galla, ma hardware? Nello specifico quando il problema che tanti utenti registrano non è il videogioco in sé, ma la console che hanno comprato e con la quale non riescono a giocare al massimo?
Gli appassionati di videogiochi certe volte riescono a risolvere dei problemi che le aziende produttrici non riescono a risolvere del tutto o non in modo efficiente, soprattutto dal punto di vista della praticità e dei costi. Questo il caso del kit SNES mod di Voultar, che risolve un problema vecchio di trentaquattro anni che affliggeva il Super Nintendo di prima generazione.
Parliamo dei problemi legati all’uscita video sfocata, che causava dei problemi importanti ogni volte che si provava a giocare, affaticando gli occhi e non permettendo di comprendere davvero cosa accadesse a schermo. Sono passati 34 anni e non c’era ancora una soluzione davvero efficace.
Il kit Edge Enhancer sviluppato dal modder Voultar risolve il problema recuperando, correggendo e ripristinando l’uscita video del SNES a due chip, rendendola quasi uguale alla variante a un chip, rilasciata molto più tardi e senza problemi grafici. Il kit sarà presto messo in vendita con un set di istruzioni completo che Voultar sta attualmente scrivendo.
This post was published on 3 Agosto 2024 11:30
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