Roberto Arciola
OpenAI, la startup al centro delle discussioni nel mondo dell’intelligenza artificiale (IA), sta lavorando a un progetto che potrebbe rivoluzionare il campo dell’IA.
Secondo quanto riportato da Reuters, che ha avuto accesso a documenti interni, il progetto in codice denominato “Strawberry” mira ad avvicinare l’organizzazione al traguardo dell’intelligenza artificiale generale (AGI). L’AGI rappresenta un tipo di intelligenza capace di comprendere, imparare ed eseguire qualsiasi compito intellettuale umano.
Uno degli obiettivi principali di Strawberry è quello di permettere ai modelli IA di navigare autonomamente su internet per pianificare attività complesse e svolgere ragionamenti avanzati in campi come la matematica e la scienza.
Verso l’ intelligenza artificiale generale
La ricerca nell’ambito dell’intelligenza artificiale si sta spostando sempre più verso lo sviluppo di sistemi capaci non solo di eseguire compiti specifici ma anche di raggiungere una forma d’intelligenza paragonabile a quella umana. Il progetto Strawberry si inserisce in questo contesto con l’ambizione di far fare un salto qualitativo ai modelli IA. Attraverso un processo definito “post-addestramento”, OpenAI intende affinare le capacità dei suoi modelli affinché le loro risposte siano sempre più simili a quelle umane. Un portavoce anonimo ha dichiarato a Reuters: “Vogliamo che i nostri modelli di Intelligenza Artificiale vedano e comprendano il mondo come noi”.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, aveva precedentemente evidenziato l’importanza del progresso nell’IA soprattutto per quanto riguarda le capacità di ragionamento dei modelli. Strawberry rappresenta quindi non solo una continuazione ma anche una evoluzione della visione aziendale verso la realizzazione dell’intelligenza artificiale generale. Questo nuovo modello segue le orme del precedente progetto Q Star, annunciato nel novembre 2023 come una pietra miliare nel settore IA per la sua innovatività tecnica.
Q Star è stato descritto come un’iniziativa rivoluzionaria per tutto il settore dell’intelligenza artificiale, ponendo le basi su cui costruire i futuri sviluppi verso l’AGI. Sebbene sia ancora coperto da segreto sia all’interno che all’esterno della società, ciò che trapela su Strawberry suggerisce che sarà il naturale successore del lavoro iniziato con Q Star. Con questi passaggi audaci e innovativi, OpenAI non solo conferma il suo ruolo da leader nella ricerca sull’IA ma apre anche nuove strade per esplorazioni future nel campo.
Mentre dettagli specifici rimangono avvolti nel mistero, è chiaro che OpenAI sta puntando alto con lo sviluppo del suo nuovo modello IA “Strawberry”. L’obiettivo è ambizioso: creare sistemi intelligenti capaci non solo di assistere gli esseri umani nelle loro attività quotidiane ma anche di comprendere e interagire con il mondo in maniera autonoma ed efficace. Con queste premesse, il futuro dell’intelligenenza artificiale sembra dirigersi verso orizzonti sempre più ampi e sorprendenti.