Altro che Cyberpunk 2077, è appena uscito il videogioco più rinviato della storia: è record

Videogioco più rinviato di sempre
Ecco qual è il videogioco più rinviato della storia - Player.it

Un videogioco appena uscito era atteso da così tanto tempo che chi ne ha visto l’annuncio potrebbe oggi aver smesso con i videogiochi. 

Creare videogiochi è un vero e proprio incubo, per tutte le parti in causa. Si parla infatti di progetti estremamente complessi, con una quantità di variabili gigante, di codici da scrivere per bene, di test da fare, idee da non tradire, budget da gestire, personale da tenere in salute e ovviamente investitori con cui combattere ad ogni rapporto per cercare di mantenere la fiducia nel progetto.

Chi mette i soldi, e in questo senso segnaliamo che sempre più spesso sono gruppi di investimento che hanno una passione per il gaming pari a zero e una per il denaro gargantuesca, è tendenzialmente poco interessato a vedere un grande videogioco. Di quelli col gameplay appagante, con una forte componente narrativa, riconoscibili e qualitativamente incredibili.

L’obiettivo principale è vedere quanto investito tornare, meglio se duplicato o anche di più. Ed ecco che il marketing deve fare mosse folli per aumentare i preordini, non sempre in maniera pulitissima, e chi ci mette sudore, sangue e salute per creare questi prodotti troppo spesso vedono la propria visione alterata e i tempi così ristretti che alla fine al day one il gioco necessità parecchia manutenzione.

Ecco il videogioco più rinviato della storia: esce dopo 22 anni

Da questo punto di vista possiamo dire che forse ci mancano i rinvii. Durante il periodo di Covid-19 e anche dopo tanti studi di sviluppo e publisher hanno rinviato e anche di parecchio i propri videogiochi, anche più volte, con l’obiettivo di evitare brutte figure e danni enormi. Si pensi a quanto fatto con CDPR e il controverso Cyberpunk 2077. Annunciato nel 2012 e lanciato sul mercato a dicembre 2020, dopo quattro rinvii.

Videogioco rinviato
Il videogioco più rinviato della storia – Player.it

Ma è appena uscito un altro videogioco che in questi termini ha fatto molto meglio, o peggio, dell’ultimo prodotto sviluppato dalla casa di The Witcher. Si tratta infatti di un prodotto che è stato annunciato addirittura nel lontanissimo 2002 da un gruppo di giovani appassionati italiani. Il prodotto sarebbe dovuto uscire su Game Boy Advance, prima di una lunga serie di peripezie e rilanci vari.

Da allora solo un membro del gruppo è rimasto sul progetto, Fabio Belsanti, che ora è Lead Designer e Game Writer di AgeOfGames. Il titolo in questione è Kien e si tratta di un hack and slash in 2D che è stato lanciato proprio su Game Boy Advance. L’attesa di 22 anni batte il record di Duke Nukem Forever, atteso per soli 15 anni.