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Un nuovo video appena postato su Youtube mostra in modo ironico l’esperienza di giocare a un titolo Bethesda.
Creare un videogioco non è affatto una cosa semplice, anzi. Pensare di potersi mettere lì e in poco tempo riuscire a fare meglio di uno sviluppatore veterano che da anni lavora con grande continuità e spirito di sacrificio nell’industria videoludica è pura follia, una sciocchezza senza senso.
La complessità che esiste dietro ai prodotti videoludici più moderni, che sia un piccolo indie creato da un manipolo di programmatori nel loro tempo libero o l’ultimo tripla-A lanciato da uno dei big player dell’industria, è semplicemente impalpabile per un giocatore comune. E per questo motivo è inevitabile mostrare sempre grande rispetto per il lavoro degli sviluppatori, in ogni livello.
Tuttavia è inevitabile pensare che, a certi livelli, ci si aspetti una certa qualità per i prodotti più moderni e più importanti. Soprattutto se si tratta di titoli che quasi rappresentano il mondo del gaming, che rappresentano il proprio sviluppatore e il proprio publisher, che dovrebbero rasentare la perfezione. E invece sono pieni zeppi di bug e imperfezioni di ogni tipo.
Bug e glitch visti da un personaggio dei giochi Bethesda
Ormai negli ultimi anni la parola bug fa rima con Bethesda. Enorme publisher che poco tempo fa è passato nelle mani di Microsoft in seguito all’acquisizione di tutto il gruppo Zenimax per circa 8 miliardi di dollari. Una cifra titanica, che impallidisce solo vicino ai 69 spesi per Activision-Blizzard. I titoli della compagnia sono tra i più iconici della recente storia dei videogiochi, ma anche tra i più problematici.
Fallout, The Elder Scroll e il recentissimo Starfield, che avrebbe dovuto reinventare il genere RPG e che invece è stato accolto soltanto mediamente benino dal pubblico, sono serie caratterizzate da videogiochi pieni di problemi tecnici.
Da una parte si incolpano i ritmi di un’industria che spinge sempre più sull’acceleratore e che non aspetta nessuno. Con gli investitori che vogliono vedere immediatamente il ritorno dei propri investimenti, anche al costo di lanciare un titolo tutt’altro che perfetto (alla Cyberpunk 2077). Dall’altra parte si incolpa il motore di gioco usato per questi titoli, il Creation Engine, ormai superato, non più piacevole e astruso per i tempi moderni.
Proprio dei titoli Bethesda si sono fatti bonariamente burla il gruppo di Youtuber de
Viva La Dirt League, che hanno postato un filmato in cui sono presenti tanti glitch e bug tipici dei prodotti della compagnia, vissuti dall’interno della storia.