The Witcher 3 migliora e anche parecchio grazie a dei nuovi aggiornamenti che aggiungono finali alternativi importanti.
Il mondo dei videogiochi offre dei titoli molto interessanti, che riescono ad elevarsi oltre il medium e diventare molto di più di un semplice passatempo. Parliamo soprattutto di videogiochi con una storia unica, interessante, dai personaggi tridimensionali che bucano lo schermo e che in qualche modo riescono a diventare dei compagni di viaggio. Per tutta la vita.
A differenza dei videogiochi improntati soprattutto sull’online, dove a farla da padrona sono le sfide con gli altri giocatori e il senso di sfida e di competizione che si instaura improvvisamente, di partita in partita, i prodotti pensati per essere vissuti in single player hanno tutto il tempo e il modo di raccontare una storia prendendosi i tempi giusti.
E ovviamente anche di mostrare e di farci vivere una storia, meglio se immergendoci nel contesto storico e nei contesti in cui il titolo vuole farci muovere, viaggiare, decidere e interagire. Uno dei titoli che meglio incarna quello che tanti vorrebbero da un grande RPG in single player è senza dubbio The Witcher 3, terzo e ultimo capitolo di una saga amatissima e apprezzatissima.
The Witcher 3 Wild Hunt è il capolavoro indiscusso di CD Projekt Red, l’azienda polacca che è diventata grande proprio raccontando l’avventura di Geralt, prima ancora che mettendoci, con tante controversie, nei panni di V in Cyberpunk 2077. Vestendo l’armatura pesante dello strigo, tanti giocatori hanno trovato quell’avventura unica e coinvolgente che cercavano da anni. E che da allora cercano di nuovo.
Uscito sul mercato nel lontano 2015, parliamo di quello che per molti è il miglior videogioco RPG della storia, e a buon ragione. Sebbene i combattimenti non siano proprio memorabili e il sistema di controlli faccia di tanto in tanto storcere il naso, quello che ha convinto tutti ad innamorarsi perdutamente di The Witcher 3 sono stati i suoi personaggi, la sua narrazione, le scelte che possiamo fare e il modo in cui possiamo cambiare gli eventi.
E ora la possibilità di cambiare ulteriormente la storia diventa possibile grazie a delle espansioni in arrivo, gratuitamente, per tutti. Da qui ci saranno spoiler. Lo YouTuber xLetalis ha condiviso un video che illustra i restauri che il modder Glassfish ha aggiunto a The Witcher 3: Wild Hunt dopo la fine della trama originale del gioco.
Il filmato recuperato mostra Geralt che si risveglia in una tenda e viene curato da due medici. Lascia l’ospedale e parla con Yennefer, il cui dialogo varia a seconda che stia amando lei o un’altra maga, Triss. Indipendentemente da chi Geralt frequentava nel gioco originale, è possibile chiedere dove si trova Ciri o chi ha vinto la guerra. Tra le scene tagliate anche il funerale di Crach, l’incontro con la Loggia delle Streghe e il tradimento di Yennefer da parte della Loggia.
This post was published on 4 Luglio 2024 19:30
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