Tutti i nuovi dettagli trapelati dal trailer.
Nel 2021 Iron Gate Studios, minuscolo tema svedese composto all’epoca da cinque persone, diede alle stampe Valheim, un survival cooperativo che in poche settimane registrò un numero impressionante di utenti e ore di gioco accumulate. Tre anni dopo, Valheim è uno dei titoli di maggior successo del suo genere, una vera gallina dalle uova d’oro per il suo team, il publisher Coffee Stain e la parent company Embracer Group. Con ben oltre 10 milioni di giocatori in tutto il mondo, il gioco ispirato alla storia e folklore vichinghi sta per arricchirsi di una nuova espansione, che promette letteralmente fuoco e fiamme: Ashlands.
Dalle ceneri
Il fuoco divampa… Sei pronto a conquistare il bioma più sfidante della storia di Valheim?
Con questa accattivante logline Iron Gate e Coffe Stain hanno pubblicato in settimana il primo gameplay trailer di Ashlands, la nuova espansione di Valheim che permetterà di esplorare un’ambientazione decisamente bollente.
In accompagnamento alla nuova ambientazione tutta da scoprire, e di cui il trailer ci offre qualche fugace anteprima rispetto agli ambenti decisamente ostili in cui dovremo muoverci – specie a giudicare dalle minacciose creature che si intravedono – l’espansione offrirà tutta una serie di nuovi oggetti, equipaggiamenti e personalizzazione estetiche. Saranno anche introdotti nuovi elementi di costruzione per rinforzare i nostri accampamenti, e sarà possibile utilizzare quelli già esistenti per dar vita a nuovi edifici e strumenti.
In pieno stile AC Valhalla sono stati introdotti gli assedi alle fortezze, che sarà possibile intraprendere direttamente nella mappa aperta del gioco. Auguri a provarci, tra altissime mura perimetrali difese da armi da guerra e maghi pronti a scagliarvi contro qualsiasi cosa! Ovviamente anche voi potrete fare lo stesso, utilizzando armi d’assedio come catapulte e arieti per abbattere le difese avversarie.
Dark fantasy
Il trailer di Ashlands fa ben poco per nascondere le sue suggestioni estetiche, fortemente dark fantasy. A parte il fuoco e le fiamme dei vulcani, con i loro mari di lava nei quali è consigliabili non fare il bagno, si vedono orde di non morti, arpie e altre amenità mostruose che evocano scenari da Ragnarok. I terreni che si percorrono, quasi lunari – o se preferite marziani data la colorazione fortemente orientata al rosso-arancione – evocano morte e desolazione, le roccaforti che si vedono sembrano emuli del Nero Cancello di Mordor e il mood generale porta con sé echi di Diablo, Oblivion e altra iconografia non particolarmente gioviale.
Se siete ansiosi di affinare le vostre lame e imbarcarvi in questo rovente campo di battaglia, sappiate che i test pubblici sono già attivi, dunque non perdete altro tempo e partite all’avventura!