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Lo sviluppo di The Witcher 4 procede bene | Ci stanno lavorando in tantissimi

Tra le aziende europee attive nel settore videoludico che hanno fatto parlare di più sé negli ultimi anni, abbiamo senza ombra di dubbio CD Project Red: famosa per aver prodotto la serie di The Witcher e anche Cyberpunk 2077 del quale è arrivato il DLC “Phantom Liberty” nel 2023 e che ha sicuramente portato alla redenzione di un titolo che all’inizio aveva dei gravissimi problemi, oltre ad aver causato non poche magagne alla compagnia polacca con gli investitori. Comunque sia, il successo di CD Project Red è aumentato negli ultimi anni e ciò ha fatto sì che la compagnia si concentrasse a pieno regime nello sviluppo di “The Witcher 4”.

Uno sviluppo a pieno regime!

The Witcher 4 – conosciuto con il nome in codice di “Polaris” – è senza ombra di dubbio uno dei titoli di punta della compagnia polacca, nel quale la stessa sta investendo molte risorse e personale. Questo quarto capitolo della serie, tratta dai romanzi fantasy di Andrzej Sapkowski, rappresenterà l’inizio di una nuova trilogia, per la gioia di molti di coloro che hanno apprezzato il terzo capitolo o che comunque sono appassionati della serie.

Pertanto è più che comprensibile che l’azienda voglia investire così tante risorse e personale nel suo sviluppo: infatti, stando a quanto rivelato dal CEO di CD Project RED Adam Badowski, al momento vi sono ben 403 persone attive nello sviluppo del gioco – a febbraio del 2024 – su un totale di 627 persone. Appunto per questo si tratta quasi praticamente dei 2/3 delle persone che lavorano per la compagnia polacca.

La altre persone, invece, stanno lavorando ad altri progetti con nomi in codice: 20 a Hadar, 37 a Sirius, 47 a Orion e infine 17 a Cyberpunk 2077 (per quanto riguarda questi ultimi, il loro compito è quello di garantire la stabilità del gioco e pare che non stiano lavorando a nulla di nuovo anche perché buona parte delle persone che lavoravano al gioco sono state riassegnate ad altri progetti).

C’è anche il remake di “The Witcher 1” in cantiere

Visto il successo riscontrato da parte della serie di The Witcher – grazie soprattutto al terzo capitolo – CD Project RED ha deciso di dare il via alla realizzazione di un remake del primo capitolo, uscito nel lontano ottobre del 2007 e che dato inizio alla saga dedicata a Geralt di Rivia. Al momento questo titolo è in sviluppo presso lo studio chiamato “Fool’s Theory” con il supporto della software-house polacca.

Stando a quanto detto da Jokob Rokosz – director del remake e che è stato story quest designer per The Witcher 2 e 3 – l’obiettivo principale nello sviluppo sarà quello di svecchiare alcune parti e meccaniche che sono state pensate male in origine e che allo stesso tempo sono invecchiate non proprio bene. Non a caso nell’intervista rilasciata presso i microfoni di Edge ha detto quanto segue:

“Prima di tutto, abbiamo bisogno di effettuare un’analisi onesta e concreta di quali parti sono semplicemente mal realizzate, superate dal tempo o completamente da rifare; nel corso di questo processo di analisi invece andremo a evidenziare le parti che sono ottime, quelle che andrebbero mantenute e quelle che non possono essere scartate poiché fondamentali per la fruizione dell’opera”

Jokob Rokosz – Edge

Insomma, è innegabile che i prossimi anni saranno parecchio importanti per CD Project RED visti i progetti ai quali sta lavorando. Nel caso in cui non abbiate mai giocato a The Witcher 3: Wild Hunt potete trovarlo scontato su Instant Gaming per PC e anche per Xbox Series X|S e Xbox One nella versione provvista anche dei DLC.


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This post was published on 1 Aprile 2024 7:30

Matteo Perini

Mi sono avvicinato al mondo dei videogiochi nel 2003, quando mi venne regalato il GameBoy Color assieme a Pokémon Cristallo e al gioco di Alien. Nel corso degli anni mi sono appassionato a moltissime saghe, in primis Pokémon seguito da Gears of War, COD, Halo, Metal Gear Solid, The Elder Scrolls, Fallout e Dark Souls. Parallelamente alla mia ossessione per i videogiochi, ho coltivato anche quella per la lettura di libri e di manga, avvicinandomi progressivamente alla scrittura: iniziai così a scrivere prima per Pokémon Millennium - aprendo allo stesso tempo dei blog personali chiamati "Historia Italiae" e "Genshin Odyssey" - per poi approdare su Player.it. Spinto da questa mia passione per la scrittura e la letteratura - oltre ovviamente alla storia - decido così di iscrivermi alla facoltà di lettere moderne dell'Università degli Studi di Verona, percorso che sta quasi per giungere alla sua conclusione.

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