Dopo oltre un decennio di sviluppo sembra sia arrivato effettivamente per Star Citizen il momento di diventare un gioco vero e proprio visto che, in maniera più concreta che mai, gli sviluppatori iniziano a parlare di release per la versione 1.0.
Avete presente Star Citizen, quel videogioco a metà tra uno schema di multi level marketing e un interessantissimo simulatore di vita spaziale? Bene: se non doveste aver presente di che parliamo vi facciamo un rapidissimo riassunto. SC è il seguito spirituale di Wing Commander, uno storico videogioco sviluppato da Origin System (la software house dietro il brand Ultima) ed è sviluppato da una software house chiamata Cloud Imperium Games, capitanata dal creatore originale di Wing Commander, ovvero Chris Roberts.
Perfetto: Star Citizen inizia la sua pre produzione durante il corso del 2010 ed è stato annunciato al pubblico durante il corso del 2012 con un crowfunding di gran successo su Kickstarter, durante il periodo di maggior successo della piattaforma raccogliendo l’allora notevolissima cifra di due milioni di dollari. Inizialmente la release del gioco era prevista per il 2014 ma le cose sono cambiate molteplici volte, con rimandi e ritardi che hanno trasformato il progetto in un’idra molto più grande.
Ad oggi, infatti, Star Citizen è composto in realtà da due elementi: da una parte il gioco Star Citizen, ovvero un universo persistente multigiocatore dove gli acquirenti saranno liberi di esplorare, commerciare e combattere con altri giocatori su un unico e gigantesco server centrale. Squadron 42, invece, è un prodotto separato nato come campagna singolo giocatore/multigiocatore dotato di una trama e un finale ben definito.
Secondo gli ultimi proclami fatti dalla Cloud Imperium Games, l’azienda è quasi pronta per rilasciare in commercio la versione 1.0 di Star Citizen, un dato molto interessante considerando uno sviluppo più che decennale e un budget schizzato veramente oltre ogni sensata proposta.
Parliamoci chiaro: Star Citizen è un po’ che è giocabile ma, tecnicamente, non è mai stato un videogioco finito. Squadron 42, secondo quanto dichiarato durante il corso del 2023 dalla software house, è stato finalizzato in temrini di funzionalità e ora andrà incontro a una lunga fase di polishing mentre Star Citizen vero e proprio ha ancora bisogno di essere ritoccato in qualche misura, almeno fino all’ultimo comunicazione rilasciata da CIG.
In questo blogpost, Chris Roberts (CEO e Founder) ha dichiarato che la software house ha iniziato a importare all’interno di Star Citizen diverse delle funzionalità di Squadron 42 con una certa rapidità dal punto di vista lavorativo. Nel fare ciò lo sviluppatore sta finalmente facendo il grande passo per finalizzare la versione 1.0 del gioco, una milestone che gli appassionati del titolo attendono da tempo e che hanno semplicemente sognato per la stragrande maggioranza del loro percorso di appassionati.
Sempre nel blogpost, Roberts ha dichiarato:
Dopo molti anni di duro lavoro al fine di raggiungere un obiettivo che molti ritenevano impossibile, siamo sul punto di finalizzare uno degli ultimi tasselli tecnologici necessari per rendere possibile la creazione di un universo connesso e condiviso da migliaia di persone, che potranno sperimentare la stessa esperienza nel corso dello stesso momento.
Star Citizen 1.0 è esattamente quello che consideriamo il prodotto dotato di tutte le caratteristiche e i contenuti che dovrebbe avere il rilascio “commerciale” di un nostro prodotto. Questo implicherà avere un gioco che risulti accogliente per i nuovi giocatori, che sia tecnicamente stabile e che sia ludicamente rifinito, con una quantità di gameplay e contenuti sufficiente a coinvolgere i giocatori in modo continuativo. In altre parole, con Star Citizen 1.0 non avremo più modo di definire il titolo in Alpha o in Early Access.
Di idea simile è anche Rich Tyler, senior game director al lavoro sul titolo che ha dichiarato:
Con la mia presenza nel ruolo di Senion Game Director entrerò nel progetto al fine di continuare a spingere Star Citizen verso la fase successiva del suo sviluppo, che culminerà poi con l’uscita dall’accesso anticipato e il rilascio della versione 1.0 del gioco; durante il corso degli ultimi mesi, i nostri team sono stati impegnati a pianificare quelle che saranno le prossime tappe fondamentali per la creazione dell’universo persistente, ovvero la base tecnica e ludica che andranno a definire in maniera complessa il prodotto che ad oggi possiamo iniziare a definire come “Star Citizen 1.0”.
Tutto questo per dire che finalmente, nei prossimi proclami, CIG potrà iniziare a parlare di release 1.0 senza aver ancora annunciato un qualche tipo né di data né di finestra di lancio. Di certo è comunque una notizia interessante sapere che uno dei videogiochi più finanziati della storia del medium, con circa 600 milioni di dollari di budget, sta per vedere la luce in una qualche sua forma.
Così a naso Star Citizen sarà un prodotto più interessante dal punto di vista storico e produttivo che dal punto di vista prettamente ludico, d’altronde come altro si potrebbe chiamare un’opera che ha costruito la sua fortuna sull’idea di vendere navi spaziali a decine di migliaia di dollari ai suoi giocatori ancora prima che queste avessero una reale utilità all’interno del gioco?
Restiamo quindi con i popcorn pronti per scoprire se, al lancio, Star Citizen ce lo ricorderò come il miglior videogioco della storia, come uno dei videogiochi più ambiziosi della stessa o come di un titolo che crollerà sotto il peso delle enormi aspettative che ha montato nel corso di un decennio, forte di una campagna marketing incredibilmente efficace e di una fanbase quasi religiosa nei suoi confronti.
Star Citizen quindi, un giorno, arriverà in una versione commercialmente completa da qualche parte ma sicuramente su PC (non siamo sicuri che le attuali console abbiano la potenza di calcolo necessaria per poter gestire tutto quello che serve); probabilmente il gioco non arriverà su Steam ma rimarrà confinato al launcher proprietario di Cloud Imperium Games. Non ci sono date da tenere in considerazione.
This post was published on 18 Marzo 2024 10:30
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