Graziano Salini
La piattaforma “simbolo” del pc gaming continua a registrare record su record, stavolta con una cifra mai vista prima di utenti connessi contemporaneamente, di cui circa un terzo pronti a divertirsi con un qualche videogioco.
Inutile girarci intorno: ad oggi Steam è veramente il centro nevralgico del PC gaming largamente inteso.
Dal momento in cui la piattaforma ha fatto capolino in rete, animata da Valve per permettere ai videogiocatori di acquistare i suoi prodotti in formato digitale, l’applicativo si è trasformato in uno dei giganti della distribuzione digitale, diventando poi il punto di riferimento non soltanto per disponibilità dei contenuti (che a oggi è assolutamente imbattuta nell’universo del videogioco nel suo complesso) ma anche per il suo approccio molto open.
Questo si riflette anche e sopratutto, in quello che è il successo della piattaforma e dai record che, ciclicamente, finisce per spezzare e ricreare. Oggi andiamo proprio a parlare dell’ultimo numero assurdo che la piattaforma ha fatto registrare, stavolta nel comparto “numero di utenti connessi contemporaneamente alla piattaforma”.
Una nazione pronta a giocare su PC
Secondo quanto raccolto da SteamDB (che non possiamo far altro per ringraziare per il utilizzo costante e attento delle API della piattaforma), Steam ha raggiunto durante i primi giorni di marzo 2024 la cifra di 34.649.583 utenti connessi contemporaneamente. Quasi trentacinque milioni di persone, quindi, stavano utilizzando contemporaneamente Steam in qualche forma: più degli abitanti dell’intera Australia, quasi come l’intera popolazione del Mozambico, se dovessimo metterci a fare un qualche tipo di paragone geografico.
Steam reaches a new record of concurrently online users pic.twitter.com/eyXKt2BJD6 — SteamDB (@SteamDB) 7 gennaio 2024
Di questi 34.649.583 utenti, 11.1 milioni stavano utilizzando Steam per giocare a qualcosa, circa il 33% quindi ad utilizzare la piattaforma per quello per cui è nata. Al momento questo è ampiamente il più ricco player count della storia della piattaforma, che a marzo dello scorso anno comunque aveva già abbattuto un record precedente fermandosi però a racimolare 33.6 milioni di giocatori, ovvero 1 milione in meno della cifra registrata durante il corso di questa giornata.
Una cosa molto interessante da capire è il perché questi record vengano sempre abbattuti a marzo; storicamente i picchi di giocatori connessi ai servizi si possono rintracciare durante i periodi in cui è festa nella maggior parte del mondo e solitamente ciò coincide con il periodo natalizio.
Al momento il principale rivale di Steam, l’Epic Games Store, ha comunque un bacino di utenza particolarmente ricco con 68 milioni di utenti attivi ogni mese ma mancano dati specifici sul numero massimo di persone connesse nello stesso momento.
Di certo molte di queste sono connesse unicamente per giocare a Fortnite o un altro dei videogiochi presenti sulla piattaforma della compagnia, cosa che rende la piattaforma un po’ meno interessante da utilizzare come rappresentazione per parte del PC Gaming.
Purtroppo non ci sono dati di qualità da utilizzare per portare a termine un’ eventuale paragone prendendo in esame GOG, ovvero lo store di Cd Projekt Red specializzato in retrogaming del mondo PC ma anche in questo caso possiamo stare certi di avere a che fare con numeri molto più piccoli di quelli che vengono presentati da Steam.