Nvidia ha annunciato che Dragon’s Dogma 2, uno dei videogiochi ragionevolmente più attesi tutto il 2023 supporterà due delle sue tecnologie più importanti e interessanti su PC direttamente al lancio, senza bisogno di patch o ancor peggio mod.
I primi mesi del 2024 dal punto di vista videoludico sono senza dubbio molto interessanti, con grandi ritorni, nuove IP che stuzzicano la fantasia, videogiochi di software house poco prolifiche ma particolarmente interessanti e tanto altro ancora.
Tra i videogiochi che più interessano alla nostra redazione c’è senza dubbio Dragon’s Dogma 2, seguito di una delle hidden gems moderne di Capcom e capace di andare a occludere quel vuoto lasciato dal non annuncio del DLC di Elden Ring se parliamo di videogiochi adventure in contesti fantastici.
Nel corso degli ultimi sei mesi diversi sono stati i trailer con i quali Dragon’s Dogma 2 è stato presentato al pubblico, alzando di volta in volta l’asticella della qualità e delle aspettative. Non c’è granché di cui stupirsi, a essere sinceri, poiché stiamo parlando di un titolo che eredita le caratteristiche migliori del primo e le incrementa a dismisura nel tentativo di essere ancora più interessante, ancora più intrigante, ancora più galvanizzante.
A tutto questo dobbiamo aggiungere un piccolo dettaglio: su PC il gioco sarà ancora più interessante tecnicamente grazie alla presenza di due tra le più apprezzate tecnologie di Nvidia: DLSS 3 e Ray Tracing, con tanto di dettagli legati alla frame generation!
Fermi tutti: che roba è Dragon’s Dogma 2?
Dragon’s Dogma 2 è un action RPG narrativo single player che utilizza il RE Engine, lo stesso motore grafico dietro gli ultimi videogiochi di Capcom. Quest’ultimo motore grafico è caratterizzato da un elevato livello di dettaglio, da una grande qualità degli effetti visivi e da una notevole efficienza specie sul mercato PC.
Per capire di che parliamo andiamo insieme a dare un’occhiata ai requisiti di sistema pubblicati da Capcom a Novembre 2023:
Requisiti minimi:
- Sistema operativo: Windows 10 (64 bit)/Windows 11 (64 bit)
- Processore: Intel Core i5 10600 / AMD Ryzen 5 3600
- Memoria: 16 GB di RAM
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 1070 / AMD Radeon RX 5500 XT con 8GB VRAM
- DirectX: Versione 12
- Rete: Connessione internet a banda larga
- Target: 1080p / 30 FPS
Requisiti consigliati:
- Sistema operativo: Windows 10 (64 bit)/Windows 11 (64 bit)
- Processore: Intel Core i7-10700 / AMD Ryzen 5 3600X
- Memoria: 16 GB di RAM
- Scheda video: NVIDIA GeForce RTX 2080 / AMD Radeon RX 6700
- DirectX: Versione 12
- Rete: Connessione internet a banda larga
- Target: 2160p / 30 FPS
Ora non serve essere scienziati del PC Building per capire che questi requisiti di sistema sono piuttosto gentili per essere un videogioco del 2023; le schede video richieste per funzionare al minimo sono vecchie di 4/6 anni mentre quelle per i consigliati sono semplicemente della generazione successiva.
C’è però un elemento ulteriore da sottolineare:
Potrebbero verificarsi cali di frame rate durante le scene con grafica complessa. NVIDIA GeForce RTX 2080 Ti o AMD Radeon RX 6800 necessarie per supportare il ray tracing.
Ovvero l’utilizzo di tecnologie esose in termini di risorse come l’RT porteranno a cali di frame rate a meno che non si utilizzino schede grafiche di fascia successiva; a ovviare il problema fortunatamente arriva pronto l’annuncio di Nvidia.
DLSS 3 e Frame Generation: cosa sono?
Chiunque voglia puntare a giocare in 4K a 60 FPS dovrà, a meno di non possedere una 4090 piuttosto carrozzata, scendere a qualche compromesso a meno che non scelga di utilizzare alcune delle tecnologie di AI Upscaling ed efficientamento risorse messe in piedi da Nvidia.
Tra queste tecniche la più nota è il DLSS, ovvero il deep learning super sampling: una tecnologia sviluppata da Nvidia che, come un filtro, finisce per migliorare la qualità di un rendering eseguendo quest’ultimo a risoluzione inferiore (per minore richiesta di risorse alla GPU) e upscalando il tutto a risoluzione maggiore senza portare a evidenti perdite di qualità; Dragon’s Dogma 2 supporterà il DLSS 3 e pertanto sarà utilizzabile unicamente sulle schede grafiche RTX della serie 4000.
Frame Generation, invece, è una tecnologia ancora più innovativa perché permette di attivare l’interpolazione dei frame, ovvero la possibilità di analizzare i fotogrammi realizzati dalla scheda video così da crearne di nuovi e aumentare la fluidità; questa tecnologia è disponibile unicamente sulle schede grafiche RTX della serie 4000.
Dragon’s Dogma 2 will launch with DLSS 3, as well as ray traced lighting and reflections on PC.
Capcom finally added DLSS instead of FSR. Let’s go! 🙌#DragonsDogma2 #CES2024 pic.twitter.com/DMcPptXGlM — KAMI (@Okami13_) 8 gennaio 2024
Da notare che, come purtroppo sempre più spesso accade nel mondo dei videogiochi, già sono partite le tifoserie che apprezzano l’assenza di una tecnologia come l’FSR a dispetto della presenza del DLSS.
L’assenza delle tecnologie di AMD, tra le altre cose, è una sconfitta per tutti i giocatori che sono sprovvisti di una scheda video di nuova generazione visto che DLSS3 e Frame Generation sono funzionalità presenti unicamente su schede di ultima generazione.
Dragon’s Dogma 2 uscirà su PC e console il 22 Marzo e, secondo le informazioni ufficiali, verrà protetto dalla tecnologia Denuvo su PC. La presenza di quest’ultima ha fatto storcere il naso a più giocatori ma, per consolazione, è bene sapere che la compagnia Giapponese tende a rimuovere i DRM dai suoi giochi un paio di anni dopo il lancio.
Concludiamo con un un semplice appunto: Capcom ha scelto di far uscire un trailer sul canale Youtube di Nvidia senza nemmeno mostrare una singola volta alcuna caratteristica propria legata al DLSS3 o a qualsiasi altra componente tecnica; non esattamente la più intelligente delle mosse comunicative. Il tutto, tra le altre cose, riciclando il main trailer presentato 1 mese fa per Playstation. Cos’è la pigrizia se non questo annuncio?