Fallout 76 è stato senza ombra di dubbio uno dei giochi più criticati e rotti mai creato da Bethesda: lanciato nel lontano 2018, appena uscito questo titolo presentava gravi problemi che andarono a minare pesantemente l’esperienza di molti giocatori in tutto il mondo, tra crash improvvisi, bug di ogni sorta e la mancata presenza di NPC (in origine c’erano solo dei robot, che fungevano da semplici rivenditori). Tuttavia grazie ai costanti aggiornamenti e al supporto di Bethesda, Fallout 76 si è progressivamente ripreso e ha da poco raggiunto un importante traguardo.
Una crescita senza precedenti
L’anno che più di tutti ha segnato la rinascita di questo titolo è stato il 2020: durante quell’anno – oltre allo scoppio della pandemia di COVID-19 – venne pubblicato uno dei primi aggiornamenti, che avrebbe cambiato radicalmente il gioco: ovvero Wastelanders, che introdusse nella Virginia Occidentale, in Appalchia, i tanto agognati NPC. Questa fu una delle aggiunte più maggiormente richieste dai fan di tutto il mondo e portò progressivamente Fallout 76 sulla buona strada per riprendersi.
Da qui in poi sono stati pubblicati tanti altri update, che hanno migliorato sensibilmente il gioco e tutt’oggi – almeno per quanto concerne Steam – ha raggiunto delle recensioni “Perlopiù positive”. Nonostante tutti i difetti, è riuscito a migliorare come titolo e io stesso lo consiglio a patto che abbiate una comitiva con cui giocare. Su questa rinascita del gioco si espresso anche l’art director del gioco.
Il commento dell’art director
Di recente Fallout 76 ha visto la pubblicazione di un nuovo aggiornamento chiamato “Atlantic City – Boardwalk Paradise” che ha introdotto al suo interno la possibilità di fare una spedizione nell’omonima città americana con cui ottenere diversi importanti bottini. In post pubblicato sul sito ufficiale della software-house, si è espresso l’art director del gioco: Jon Rush che ha detto quanto segue:
“Proprio il mese scorso abbiamo festeggiato il nostro quinto anniversario e abbiamo fatto molta strada da quando siamo usciti per la prima volta dal Vault nelle terre desolate dell’Appalchia. Insieme, 17 milioni di giocatori hanno sperimentato nuove storie e personaggi di Fallout con Wastelanders.”
Pertanto fin dall’uscita del gioco nel 2018 ben 17 milioni di giocatori hanno giocato a Fallout 76: un vero e proprio traguardo, non poi così scontato. Sempre all’interno del post, l’art director ha parlato dei piani per il gioco nel corso del 2024 e che a quanto pare sarà ricolmo di novità. Verrà aggiunto un nuovo evento stagionale, la cui uscita non è stata specificata e in seguito verranno rilasciati due importanti aggiornamenti, che andranno ad ampliare la mole di attività che i giocatori potranno svolgere.
Il primo uscirà nella primavera del 2024 e prenderà il nome di “Atlantic City – America’s Playground”: esso introdurrà nuove missioni e la possibilità di affrontare il leggendario Jersey Devil, oltre a nuove aree da esplorare e tantissime ricompense. Il secondo verrà rilasciato verso la fine del 2024 e permetterà di espandere la mappa di gioco verso sud, nel cuore dei boschi dello Shenandoah. Anche in questo caso, verranno rilasciate nuove missioni, ricompense e nuove fazioni.