Nintendo Switch fin dalla sua uscita nel 2017 non ha fatto altro che macinare record su record: sia a livello di vendite, sia per quanto concerne la qualità dei titoli pubblicati al suo interno. In totale la console della grande N è riuscita a vendere in tutto il mondo ben 132,46 milioni di unità, con Mario Kart 8 Deluxe, Animal Crossing: New Horizons e Super Smash Bros. Ultimate che sono i tre giochi più venduti. Ebbene proprio di recente Nintendo Switch ha bissato un altro grande traguardo, in questo caso negli Stati Uniti d’America.
Nintendo Switch è ufficialmente entrata nell’olimpo delle console più vendute in America. Infatti stando al tweet pubblicato da Mat Piscatella – attivo come analista del mercato videoludico presso l’ente detto Circana facente parte di NPD – la console della grande N è la terza console più venduta negli Stati Uniti d’America, superata soltanto da Nintendo DS e PlayStation 2. Come periodo di riferimento per l’analisi è stato preso quello compreso tra il 1995 e il 2023: praticamente 28 anni di storia del videogioco, dove di acqua sotto i ponti ne è passata tra console e videogiochi messi in commercio.
Il terzo posto negli USA era occupato da Xbox 360, che ora si ritrova al quarto. Questo denota come Nintendo Switch sia stata un vero e proprio successo, anche in un ambiente dove Xbox ha sempre avuto un seguito molto elevato. Non solo, questa piattaforma è stata anche in grado di scalzare altri successi di Nintendo a livello globale come Wii (101,63 milioni di unità), Game Boy (118,69 milioni di unità) e Nintendo 3DS (75,94 milioni di unità).
Letteralmente questa console ibrida è stata un punto di rottura con il passato, in quanto la compagnia giapponese è riuscita a unire portabilità e fisso assieme dettando un nuovo standard per le piattaforme ibride. Non è un caso che molte altre aziende del settore abbiano tentato di imitare Nintendo Switch: a riguardo basti pensare Steam Deck (prodotto da Valve) e l’ASUS Rog Ally (che è, appunto, di ASUS). Certo, non saranno riuscite a eguagliare lo stesso successo di Nintendo Switch, ma è innegabile che siano comunque delle piattaforme di qualità e che diventeranno il punto di riferimento per qualunque azienda o compagnia voglia creare dei prodotti simili.
Considerato il successo pressoché globale di Nintendo Switch, molte persone e videogiocatori di tutto il mondo si sono chiesti se effettivamente esisterà o una nuova versione della Switch (più potente e performante) o una console completamente nuova. Di questo argomento ne abbiamo parlato in lungo e in largo qui su Player e io stesso mi sono occupato di uno speciale uscito svariati mesi fa.
Stando a quanto detto all’epoca, si può affermare più o meno che Nintendo continuerà sulla strada delle console ibride e di conseguenza l’uscita di Nintendo Switch – o comunque della piattaforma che ne prenderà l’eredità – è certa. Infatti nei mesi scorsi il presidente Shuntaro Furukawa rilasciò un’intervista alla Nikkei, che venne successivamente tradotta per intero da da VGC, affermando che la compagnia nipponica supporterà Nintendo Switch almeno fino al 2024.
Appunto per questo c’è da aspettarsi un’uscita della fantomatica “Nintendo Switch 2” tra il 2025 e il 2026, con un annuncio ipoteticamente fissato nel 2024 oppure l’esatto contrario: l’annuncio nel 2025 e la commercializzazione nel 2026. Fatto sta che – secondo me – siamo sempre più vicini al suo approdo, questo è certo e gli importanti risultati a livello di vendite confermano il fatto che la grande N abbia percorso la giusta strada, in quanto è riuscita a creare una console quasi praticamente perfetta (per quanto abbia delle mancanze a livello di potenza di calcolo).
This post was published on 16 Dicembre 2023 13:00
PlayStation 5 Pro è disponibile da meno di un mese, ma già sta dando i…
Avere un device a prova di cybercriminali è pressoché impossibile e neanche il tuo Mac…
Un'occasione imperdibile per il Black Friday di Amazon: uno dei migliori monitor progettati da MSI…
Grandi notizie per tutti gli appassionati delle grandi feste e dei momenti memorabili: il capodanno…
Siamo stati a Francoforte per un'anteprima di Dinasty Warriors: Origins alla presenza del director del…
Recensione de I Figli della Grande Inang-Uri, un GDR masterless di worldbuilding cooperativo ambientato sul…