Sapete cos’è che non si rifiuta mai? Un bel videogioco gratis; meglio è se quel videogioco è uno di quei titoli un po’ bistrattati, che con il tempo sono stati migliorati fino a raggiungere un decente livello qualitativo. Oggi tocca all’avventura londinese di Assassin’s Creed.
Assassin’s Creed Syndicate è una delle pecore nere della saga; uscito in quel momento di transizione in cui Ubisoft stava pensionando in maniera definitiva la formula action adventure della saga, in favore della rivoluzione di Origin, e funestato da bachi terribili, che oggi ancora vengono ricordati con un certo livello di odio.
Insieme al suo fratellino parigino Unity, questo Assassin’s Creed è parte di quella coppia di capitoli che è stata per molti sinonimo di abbandono della saga, vuoi per i troppi bug, vuoi per una formula diventata sostanzialmente stantia.
Ubisoft, in seguito alla release di questo capitolo, ha cambiato in maniera netta le carte in tavola mettendo sul piatto un gameplay diverso, stavolta molto più vicino a quello di videogiochi action RPG, ispirandosi direttamente a The Witcher 3.
Per alcuni è stato un netto passo avanti nella serie, per altri un triste tornare indietro; nel dubbio però vediamo insieme come riscattare questo videogioco dell’azienda francese.
Come riscattare gratis Assasssin’s Creed Syndicate
Assasin’s Creed Syndicate si può riscattare dall’homepage del sito di Ubisoft nel giro di un paio di clic. In primis bisogna aver effetuato il login con il proprio account Ubisoft sulla piattaforma e in secondo luogo basta cliccare sul grande banner presente nella parte superiore del sito web. Il titolo sarà disponibile come regalo per un giveaway esclusivo fino al 6 Dicembre 2023; Ubisoft non ha fatto sapere niente su eventuali altri giveaway che farà durante il periodo natalizio.
Attenzione a un paio di dettagli non di poco conto: Assassin’s Creed Syndicate sarà scaricabile solo e unicamente su Ubisoft Connect, ovvero il launcher proprietario del colosso francese. Questo significa che non potrete usufruire dei driver d’interfaccia per i controller di Steam, né potrete riscattarlo su una piattaforma come Epic Games ma, a conti fatti, davvero poco importa: a caval donato non si guarda in bocca, no?
Ma quindi Assassin’s Creed Syndacate va giocato?
In questo caso vi riportiamo l’opinione del nostro buon vecchio Simone sull’argomento per capire se il gioco va recuperato o meno.
Come ogni anno la serie di Assassin’s Creed porta innovazioni in tutti i campi sfruttando al massimo la struttura base della saga. La ricostruzione storica della Londra Vittoriana è sublime e visitare un nuovo periodo storico è un viaggio che si affronta sempre con piacere.
Purtroppo la scelta del marketing Ubisoft di far uscire un capitolo l’anno ha influito sulla qualità generale del titolo: la sceneggiatura non riesce ad essere più di un semplice pretesto per motivare l’ennesimo scontro tra templari ed assassini, mentre la trama del presente è ormai un accozzaglia di elementi e personaggi che sembrano aver dimenticato persino i motivi della loro lotta. Inoltre il motore grafico, pur essendo lo stesso visto in azione un anno fa su Unity è meno performante a livello di dettaglio e animazioni.
Syndicate continua a proporre l’essenza di Assassin’s Creed innovandola certamente con piccole introduzioni che però non bastano a presentare qualcosa di davvero soddisfacente. La struttura di gioco è sempre la stessa vista e rivista negli ultimi anni e il titolo sembra una copia sempre più sfocata dei primi gloriosi capitoli. Syndicate è sicuramente un buon titolo, basato su delle solide basi che però cominciano a cedere sotto il peso di una sostanziale ripetitività una sensazione di noia dal sapore di già giocato ed esplorato più e più volte.
Se vi siete però finiti il backlog o avete voglia di andare a fare un bel deep dive di quelli completisti su una singola saga, questo capitolo non può di certo mancare e Ubisoft con questo regalino non può far altro che aiutare; in alternativa ricordatevi che nel corso delle prossime settimane il numero di videogiochi gratuiti non farà altro che aumentare e aumentare!