Gaiman sta lavorando ancora con Netflix, niente Sandman per ora bensì una nuova Serie

Dopo il successo di The Sandman, scopriamo tutto sulla nuova serie in arrivo.

Netflix è sempre a caccia di nuove storie da trasporre in filmo serie tv per rimpolpare il proprio catalogo, d’altronde gli abbonati pagano un canone mensile e si aspettano di ricevere in cambio sempre nuovo materiale da visionare. I videogiochi si sono dimostrati un ottimo calderone a cui attingere, come dimostra la proliferazione di adattamenti sia animati che live-action, già realizzati o in dirittura d’arrivo, dall’appena annunciata serie Devil May Cry al grande successo di The Witcher, fino agli adattamento di Fallout e Borderlands programmati per l’anno prossimo. Senza contare che la strategia si sposa benissimo con l’integrazione del servizio gaming nell’abbonamento, e i numerosi investimenti che Netflix sta dedicando negli ultimi anni a questo settore, avendo aperto ben 6 studi di sviluppo interni ed essendo ora in trattativa per accaparrarsi i diritti di publishing su mobile di alcuni successi del mercato PC e console come Hades.

Un’atra grande fonte cui attingere è quella dei fumetti e delle graphic novels. Proprio in questo senso si instaura una nuova collaborazione tra Netflix e l’autore Neil Gaiman, che supervisionerà un nuovo adattamento di una sua opera dopo il successo di The Sandman. Vediamo di che si tratta.

Da Max a Netflix

Nell’estate del 2022 è stata rilasciata su Netflix la serie The Sandman, adattamento televisivo della serie a fumetti scritta da Neil Gaiman tra il 1989 e il 1996 e avente per protagonista il Signore dei Sogni, Morfeo, entità immortale dal tormentato rapporto sia con gli umani sia con i suoi simili, entità su cui si regge la stessa struttura del mondo e della vita.

Storie che camminano sul confine sottile tra realtà e sogno, spesso sprofondando nel secondo ma rimanendo pur sempre saldamente ancorati alla prima, la avventure di Sandman affrontano le tematiche più disparate, anche le più scabrose, stimolando continuamente domande filosofiche nel lettore, ed hanno contribuito in modo decisivo a lanciare Gaiman nell’olimpo degli autori di fumetti internazionali. La serie omonima prodotta da Netflix, supervisionata dallo stesso Gaiman, è riuscita a mantenere intatto lo spirito della sua controparte a fumetti, raccogliendo buoni riscontri di critica e pubblico.

Ora l’intenzione di Netflix è quella di capitalizzare su un prodotto che si è rivelato di successo, andando ad espandere il franchise: oltre ad aver ufficializzato la produzione di una seconda stagione dello show, la compagnia ha infatti iniziato ad esplorare la possibilità di raccontare altre storie ambientata nello stesso universo narrativo, sacrificando il Signore dei Sogni in favore di altri personaggi altrettanto interessanti e ricchi di potenziale.

E così che l’attenzione è caduta su Dead Boy Detectives, spinoff a fumetti scritto dallo stesso Gaiman e avente per protagonisti due personaggi apparsi nel venticinquesimo fascicolo di The Sandman, pubblicato nel 1991, poi ripresi saltuariamente tanto da Gaiman quanto da altri autori. L’intenzione di trarne una serie TV non è un primato di Netflix, dato che il piano originario prevedeva al sua pubblicazione su HBO Max, tuttavia l’accordo tra il network e DC non si è concretizzato, portando invece alla firma con Netflix.

Dead Boy Detectives, la nuova serie Netflix targata Neil Gaiman

In settimana è stato pubblicato il primo trailer di Dead Boy Detectives, che potete vedere qui sopra. Neil Gaiman fungerà da produttore esecutivo, mentre lo showrunner e sceneggiatore della serie è Steve Yockey, già autore di The Flight Attendant e Doom Patrol, nella seconda delle quali i due fratelli detectives avevano già fatto una comparsata. I due fratelli non morti decidono di rimanere sulla terra per investigare fenomeni paranormali e risolvere casi apparentemente impossibili, una premessa narrativa che promette di mischiare detection e supernatural in un mix potenzialmente esplosivo.

Ecco la premessa narrativa così come comunicata da Netflix:

Ecco Edwin Payne (George Rexstrew) e Charles Rowland (Jayden Revri), “il cervello” e “il braccio” dell’agenzia Dead Boy Detectives. Nati a decenni di distanza l’uno dall’altro e ritrovatisi solo una volta morti, Edwin e Charles sono migliori amici e anche fantasmi… che risolvono misteri. Per rimanere uniti supereranno ogni ostacolo: anche sfuggire a streghe malvagie, all’Inferno e alla Morte stessa. Con l’aiuto di un sensitivo di nome Crystal (Kassius Nelson) e del suo amico Niko (Yuyu Kitamura), risolveranno alcuni dei casi paranormali più misteriosi del regno mortale.

Per il momento è stata confermata una stagione di 8 episodi, che dovrebbe essere ultimata l’anno prossimo. Appuntamento al 2024 allora, in attesa di avere notizie più precise in merito all’effettivo periodo di lancio!