Uscirà l’anno prossimo è sarà diretta dal creatore della serie animata di Castlevania.
Che Netflix stia puntando tantissimo sul lato gaming non è un segreto per nessuno. Che l’investimento non si stia ripagando, nemmeno. Risale a poche settimane fa la notizia secondo cui meno dell’1% degli abbonati Netflix usufruisce dei videogiochi della compagnia, malgrado gli sforzi profusi dall’azienda in questo senso, che ha imbastito attualmente ben 6 team interni dedicati allo scopo, oltre ad essersi di recente assicurata i diritti di publishing su mobile di alcuni importanti successi internazionali nell’ambito dell’indie gaming. Se volete approfondire la questione vi rimando al recente #GamersDigest in cui ne ho parlato.
Il piano a lungo termine, tuttavia, non si limita ad investire nella produzione di videogiochi, ma ambisce a far dialogare questa neonata realtà con il core business dell’azienda, ovvero film e serie tv a tema, realizzando così quella sinergia di contenuti che costituisce il trend attuale di convergenza dell’industria culturale, sempre più orientata verso lo sfruttamento di IP transmediali. Se vi interessa l’argomento tempo fa ho approfondito la questione della proliferazione dei giochi su licenza in questo #GameFactory. Proprio in quest’ottica si inserisce la conferma recente in merito alla produzione di una serie animata tratta dal capolavoro di Capcom Devil May Cry. Ecco tutti i dettagli.
Una serie animata su Devil May Cry era già stata prodotta nell’ormai lontano 2007: opera dello studio di animazione giapponese Madhouse, celebre per Trigun, Black Lagoon, Death Note, One-Punch Man e moltissime altre, si intitolava semplicemente Devil May Cry: The Animated Series ed offriva una storia originale ambientata nel canone ufficiale del franchise, temporalmente situata in un interstizio compreso tra i primi due videogiochi della serie, Devil May Cry e Devl May Cry 2. Composta di 12 episodi, andò in onda sulla rete televisiva nipponica WOWOW, per poi approdare anche negli Stati Uniti tramite pubblicazione sul canale on-deman Funimation Channel, nel 2010. La serie, diretta da Shin Itagaki, prendeva spunto dai giochi quanto dagli adattamenti manga e light novel, e accanto a personaggi storici della serie come Dante, Trish e Lady, ne introduceva di nuovi come l’agente Morrison e l’orfana Patty.
Malgrado la popolarità del franchise, la serie non ottenne il successo sperato tanto che non venne rinnovata e rimase un caso isolato per molti anni. Ci voleva Netflix per dare una seconda chance all’adattamento televisivo dell’IP di Capcom. D’altronde si tratta di una serie di assoluto successo, ed era impensabile che rimanesse dormiente ancora a lungo, specie in un’epoca in cui i videogiochi sono divenuti una delle fonti di ispirazione principale per adattamenti cinetelevisivi. Netflix in particolare poi sta perseguendo questa politica da molti anni, tanto per prodotti di animazione quanto live-action. Possiamo elencare velocemente, a puro titolo esemplificativo, le serie Castlevania, The Witcher, Arcane, nonché la serie in arrivo su Fallout e Bioshock, tanto per dirne un paio.
Del resto oggigiorno gli adattamenti tv di franchise videoludici possono essere un ottimo viatico al revival di certi marchi, magari dormienti da qualche anno. L’ultimo gioco della serie DMC risale al 2019 (Devil May Cry V), dunque questo show potrebbe fare da apripista ad un nuovo capitolo principale in uscita nel prossimo futuro. Volendo evitare di fare troppe speculazioni, tuttavia, atteniamoci all’oggi e vediamo quali dettagli conosciamo al momento rispetto a questo nuovo adattamento animato.
La nuova serie prodotta da Netflix si intitola, semplicemente, Devil May Cry. Come detto si tratta di un adattamento animato, e la sua uscita è prevista per il 2024. Il primo reveal della serie risale a un mese fa, quando fu pubblicato un teaser trailer che si limitava ad annunciarne la lavorazione e mostrava le prime immagini del protagonista Dante. Potete recuperarlo qui di seguito.
In occasione della Netflix Geeked Week appena trascorsa, è stata rivelata qualche informazione ulteriore rispetto al progetto. Oltre a confermare che la serie arriverà il prossimo anno, è stata svelata la supervisione del progetto da parte di Adi Shankar, già responsabile della serie Castlevania. Rispetto al canone del franchise, è stato chiarito che gli eventi narrati in questa serie riguarderanno l’adolescenza di Dante, dunque potrebbero costituire, temporalmente parlando, il primo capitolo in assoluto dell’IP, andandosi a situare in concomitanza o addirittura prima degli eventi narrati in Devil May Cry 3: Dante’s Awakening.
Si tratterà di una serie piuttosto breve, costituita di 8 episodi, e la produzione è affidata a Studio Mir, il talentuoso team sudcoreano già responsabile di show di successo come The Legend of Korra e Dota: Dragon’s Blood. Nel breve video di dietro le quinte che vedete in cima all’articolo Shankar ha voluto rassicurare i fan sull’altissima qualità che potranno aspettarsi di vedere in questo progetto, sul quale ha assicurato di aver lavorato ogni giorno dal 2018 fino ad oggi. Al momento, comunque, nessun dettaglio sulla trama è stato ancora rivelato.
Non resta che aspettare trepidanti il nuovo anno per avere informazioni più precise riguardo il periodo di pubblicazione, consapevoli che le alte aspettative probabilmente non saranno deluse.
This post was published on 15 Novembre 2023 14:00
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