Dal sistema di gioco di ruolo pen-and-paper, al vecchio Bloodlines uscito nell’ormai lontano 2004, Vampire: The Masquerade non è solo un’ambientazione, o un sistema di gioco, ma per molto una vera e propria esperienza. Certo, lo sviluppo di questo nuovo titolo ha fatto molto parlare di sè a causa dei diversi rinvii; ma probabilmente non abbiamo più da temere molto, visto l’ultimo annuncio del publisher, The Chinese Room.
“Get Free”
Sono passati quasi vent’anni da quello che si sarebbe dimostrato un vero e proprio cult del genere RPG dei primi 2000, Vampire: The Masquerade Bloodlines. Certo, il titolo faceva banca sulla mole degli appassionati del sistema di gioco di ruolo, il cui obiettivo era proporre, per usare le stesse parole del manuale, “una storia di orrore personale”. Pur non partendo da zero, sicuramente il primo Bloodlines aiutò a cementare l’ambientazione di Whitewolf nell’immaginario collettivo, e sicuramente c’è chi ha giocato prima il videogioco e poi ha provato il TTRPG.
Per chi non conoscesse molto l’ambientazione, nel nostro mondo si nascondono mostri di ogni genere, dai Licantropi alle Fate, dagli Spettri ai Vampiri. In Vampire, interpreteremo un Vampiro, che cercherà in tutti i modi di navigare la società umana, di cui non fa più parte, e quella vampirica, a cui è stato appena introdotto. In Vampire, le “classi” giocabili sono rappresentate dai “Clan”, vere e proprie linee di sangue che comportano differenze anche fisiche e poteri speciali.
L’originale team di sviluppo di Bloodlines 2, Hardsuit Labs, aveva optato per rendere disponibili ai giocatori cinque dei numerosissimi clan dell’ambientazione: I nobili Ventrue, “classe dirigente” del mondo vampirico; i sensibili Toreador, amanti delle arti e delle sensazioni; i saggi Tremere, utilizzatori della magia sanguigna; gli iracondi Brujah, sempre pronti alla rivoluzione; gli enigmatici Malkavian, considerati pazzi dai più.
Adesso che lo sviluppo è passato in mano a The Chinese Room da Settembre, non sappiamo effettivamente quali clan saranno disponibili, a parte uno! Un nuovo brevissimo trailer, oltre a mostrarci brevissimi momenti di combattimento, ci annuncia infatti che il primo Clan del nuovo Bloodlines 2 saranno i Brujah!
La stessa The Chinese Room ha dichiarato, dopo aver preso in mano lo sviluppo del titolo, ha dichiarato di star utilizzando parte delle ambientazioni e degli asset già preparati da Hardsuit Labs, ma non sappiamo quali siano precisamente i piani del nuovo team di sviluppo.
E il/la protagonista?
Un altro annuncio, settimana scorsa, aveva già rotto il silenzio da parte del nuovo team di sviluppo, ma riguardo ad un altro argomento: il/la protagonista! Se nel primo Bloodlines il protagonista era una telabianca, e i dialoghi erano testuali, in questo nuovo titolo la situazione sarà completamente diversa. Il nostro protagonista, Phyre, non sarà un novellino della società vampirica, essendo stato vampirizzato direttamente nel 17° secolo, e avrà un doppiaggio completo che cambierà ovviamente in base alla nostra personalizzazione del personaggio, e in base agli eventi che accadranno nel corso del gioco. Il video che trovate più giù mostra come le interazioni di gioco si svolgeranno, anche se, in base alle dichiarazioni degli sviluppatori, potrebbero essere soggette a modifiche.