Ok, il film di Zelda si farà | Cosa sappiamo fin’ora e cosa dobbiamo aspettarci

No, non sembra ci saranno Tom Holland e Emma Watson tra gli attori ma sperare non ci costa nulla, tolti i token dell’AI o il lavoro di qualche creativo e Dopo tanti rumors rincorsi negli anni, arriva la cofnerma ufficiale da Nintendo!

Gli adattamenti cinematografici di videogiochi hanno avuto fortune alterne nel corso degli anni. Gli esperimenti degli anni Novanta e primi anni Duemila hanno prodotto capolavori del trash come Super Mario Bros. (1998) o autentiche atrocità alla Alone in the Dark (2005). In altri casi sono stati confezionati film passabili, ma dalla qualità discutibile rispetto all’importanza dei franchise coinvolti, come i tre adattamenti di Tomb Raider (2001, 2003 e 2018) o la serie Resident Evil (6 film tra il 2002 e il 2017, più un reboot nel 2021).

In anni più recenti film tratti da videogiochi hanno vissuto una rinascita sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Le produzioni si sono ingigantite e diversificate, mettendo a punto prodotti seriali pensati per le piattaforme di streaming, e film ad alto budget pensati per la distribuzione in sala. Molte pellicole sono state dei successi al botteghino, ad esempio Silent Hill (100 milioni di dollari di incasso) Prince of Persia: the Sands of Time (336 milioni), Uncharted (407 milioni) e Warcraft (439 milioni).

Nintendo non vuol essere da meno e questa settimana ha fatto un annuncio destinato a far esplodere di gioia e trepidazione i fan di una delle sue IP più amate.

Nintendo al cinema

Negli ultimi anni anche Nintendo è divenuta consapevole del potenziale cinematografico di alcune delle sue IP più importanti. Dopo il fiasco del film del 1998, la compagnia giapponese si era fatta molto restia ad avventurarsi nel mondo della settima arte, preferendo al massimo dedicarsi a produzioni animate: del resto i film della serie Pokémon sono stati per molti anni dei successi di incassi tanto in patria quanto all’estero, con molti di essi usciti anche al cinema oltre che nel mercato home video.

Negli ultimi anni Nintendo ha deciso di riprovarci, probabilmente incentivata dal crescente successo di pubblico (un po’ meno di critica) delle produzioni più recenti. Gli investimenti sono cresciuti sempre più ed hanno prodotto alcuni dei migliori incassi della storia della storia degli adattamenti cinematografici da videogiochi, come ad esempio Pokémon Detective Pikachu e soprattutto il nuovo The Super Mario Bros. Movie, una pellicola che ha finalmente reso giustizia ad un a delle più importanti icone videoludiche della storia, e che si è rivelato non solo il maggior incasso della storia dei film tratti da videogiochi, ma anche il 16esimo maggior incasso della storia del cinema (1 miliardo e 362 milioni di dollari). È nata anche la nuova divisione Nintendo Cinema, con il preciso scopo di supervisionare la produzione di adattamenti cinematografici della compagnia.

Forte di questi risultati strabilianti, era impensabile che l’azienda giapponese non decidesse di persistere in questa politica di adattamenti, coinvolgendo anche altre delle sue IP storiche. Dopo Super Mario, la serie Nintendo più famosa in assoluto è The Legend of Zelda, i cui meriti nel campo del game design sono troppi per essere enumerati in questa sede. Limitiamoci a dire che, forte quasi una ventina di titoli principali più vari spinoff, dal 1986 plasma e ridefinisce costantemente i connotatati dell’action-adventure, ed ha raggiunto uno status di pilastro della decima arte tanto quanto l’iconica coppia di idraulici italoamericani. Era impensabile che Nintendo prima o poi non ci facesse qualcosa anche in salsa cinematografica, e ora pare proprio che sia giunto il momento tanto atteso.

The Legend of Zelda: il film è realtà!

Tramite un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della compagnia, Nintendo ha annunciato una partnership con Sony Pictures per la produzione di un adattamento cinematografico di The Legend of Zelda. La supervisione produttiva sarà affidata nientemeno che a Shigeru Miyamoto in persona (creatore di Mario e Zelda), coadiuvato dal produttore cinematografico Avi Arad, fondatore della casa di produzione Arad Productions e responsabile di tantissimi blockbuster, essendo stato anche tra i fondatori dei Marvel Studios.

Oltre allo scarno comunicato, Miyamoto in persona ha commentato l’annuncio su X, svelando di aver lavorato dietro le quinte per molti anni assieme ad Arad su questo progetto, che è già entrato nella sua piena fase produttiva. In ogni caso tocca mettersi il cuore in pace perché ci vorrà ancora molto tempo prima della sua uscita.

Le informazioni in nostro possesso sono pochissime. Sappiamo che la produzione del film sarà finanziata al 50% da Nintendo stessa, mentre non è chiara la ripartizione delle quote in capo a Sony e Arad. Inoltre è stato annunciato che la regia è affidata a Wes Ball, cineasta americano noto per aver diretto la trilogia sci-fi The Maze Runner e il quarto ed ultimo film della serie reboot The Planet of the Apes. Sui tempi di rilascio, come detto, non c’è alcuna notizia certa al momento.