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Lies of P, DLC in arrivo? | Sul profilo YouTube spunta un annuncio degli sviluppatori

Lies of P è il Souls-like basato sul romanzo “Le Avventure di Pinocchio” scritto da Carlo Collodo, al secolo Carlo Lorenzini e pubblicato nel 1881. Lo studio coreano Neowiz ha creato l’opera tenendo a mente quale fosse l’opera di partenza, facendo un lavoro molto apprezzato da pubblico e critica. Ora però, pare che qualcosa si stia muovendo anche in ottica DLC e sequel. Che succede?

2023, l’anno dei Souls-like

Si torna all’inizio

Tutti gli appassionati dei titoli creati da From Software da Demon’s Souls in poi, condividono da sempre un certo malessere nel giocare i cosiddetti “Souls-like”, ovvero quei giochi non creati da From Software, che però riprendono molte meccaniche degli originali Souls, condividendone spesso anche il modo di raccontare la storia, basandosi su tanto non detto, descrizioni di oggetti, dialoghi segreti.

Il malcontento deriva, il più delle volte dal fatto che i titoli derivativi, non riescono mai a raggiungere il livello qualitativo del materiale di partenza, sia lato storia che lato gameplay, come se sembrassero sempre delle macchinose copie slavate, con controlli poco precisi e combattimenti poco soddisfacenti. Alcune eccezioni ci sono state negli anni, senza mai brillare.

Il 2023 è stato per i Souls-like un anno decisamente buono, soprattutto rispetto ad altri anni in cui molti titoli finivano immediatamente nel dimenticatoio senza lasciare il segno. Già quest’anno, gli appassionati avevano potuto provare Remnant 2, che reinterpretava il genere adattandolo alle dinamiche da shooter in terza persona; Wo Long: Fallen Dinasty, che proponeva un Souls-Sekiro-like di buona qualità, in linea con i precedenti prodotti del Team Ninja.

Gli occhi degli appassionati erano tutti puntati a ottobre, mese che avrebbe visto l’arrivo sul mercato di un titolo a lungo atteso e discuso: Lords of The Fallen, titolo che si proponeva sia come sequel che come reboot del gioco omonimo pubblicato nel 2014. Se volete sapere la nostra opinione sul lavoro di HexWorks, trovate la nostra recensione.

Nessuno pensava però, che poco prima di quel tanto atteso Lords of The Fallen, un altro titolo avrebbe conquistato i cuori degli appassionati del genere, che si sarebbero fatti risucchiare in un universo così conosciuto eppure così strano, con pezzetti di storie da ricostruire, combat system brillante, meccaniche nuove e livello tecnico invidiabile.

Lies of P, Zero-to-Hero

Ieri era zero-zero-zero

Il 19 settembre 2023, esce Lies of P, titolo di semi esordio per lo studio coreano Neowiz che, fino a quel momento, aveva creato solo alcuni dimenticabili titoli. Lies of P, per settimane considerato una copia di Bloodborne ma con Pinocchio come protagonista, si rivela subito qualcosa di molto più profondo, romantico, dal gameplay soddisfacente e dalla storia ben narrata. A voi la nostra recensione completa.

Il successo del gioco è bruciante, lasciando esterrefatti tutti coloro che pensavano di trovarsi davanti a un nuovo Souls-like senz’anima, a metà tra uno Steelrising e un Code Vein, convinti che il Souls-like dell’anno sarebbe arrivato a ottobre. Neowiz distrugge ogni aspettativa e i risultati non tardano ad arrivare.

Dopo un mese dall’uscita del titolo, Lies of P totalizza un milione di copie vendute un risultato straordinario sia perché è il titolo di una software house quasi sconosciuta, che per la prima volta si cimenta in un genere così facile da sbagliare; secondo poi, il titolo all’uscita era presente sul Game Pass di Microsoft, cosa che avrebbe potuto limitare di molto le vendite. Per fortuna, Neowiz e Round8 possono dormire sonni tranquilli.

Iniziano a fioccare le candidature: dopo circa due mesi dall’uscita, gli sviluppatori annunciano la candidatura ai Korea Games Awards, uno dei massimi riconoscenti per i videogiochi coreani che rappresentano una grossa fetta del mercato, in continua espansione. Dopo questo successo, Neowiz non sembra però intenzionata a cedere il passo.

In Arrivo un DLC? Tutte le novità della “Director’s Letter”

Lies of P non smette di far parlare di sé e con l’arrivo di novembre, il team Neowiz si prepara per il rilascio di alcune novità significative che verranno inglobato in una patch, di cui non si sa ancora di preciso la data d’uscita. A dichiararlo, è stato il game director di Lies of P, Ji Won Choi con un video sul canale YouTube Lies of P.

All’annuncio di questa lettera dello sviluppatore, i fan avevano iniziato a teorizzare che non si trattasse di semplici ringraziamenti ma di qualche annuncio più concreto, che andasse a dare corpo a quello fatto poche settimane fa sullo sviluppo di uno o più DLC per il gioco. Tuttavia, il risultato è stato leggermente diverso, sebbene non siano mancate le sorprese. Vediamo dunque tutto quello che è stato annunciato, che Ji Won Choi nel video definisce “piccoli regali per mostrare la gratitudine per i traguardi raggiunti”.

La patch di novembre

L’inquietante Ji Won Choi

Come affermato da Choi, tra qualche tempo saremo in grado di avere dettagli più precisi. Al momento, si sa che ci sarà un ribilanciamento di alcune armi, così che la meccanica di montare un’impugnatura su una lama qualsiasi, possa risultare più efficace, dando maggiori soddisfazioni ai giocatori: se molti infatti, hanno trovato la meccanica interessante e ben implementata, sperimentando varie combinazioni fantasiose, tanti altri hanno manifestato “delusione e frustrazione”. Gli sviluppatori si dicono vicini a tutte le esigenze e per farlo, miglioreranno le performance di alcune armi specifiche. Non sono state però indicate le armi che verranno migliorate.

New Game+ e rigiocabilità

Loro. Sanno.

Ji Won Choi ha iniziato parlando delle sue intenzioni durante lo sviluppo di Lies of P e della sua idea di progettare un gioco estremamente rigiocabile, che potesse offrire sempre nuove esperienze. Tuttavia, il team ha notato che le statistiche iniziali del protagonista risultano un po’ basse e che certi nemici in early game, risultino particolarmente ostici:

“Si, abbiamo sentito del burattino con la pala alla Fabbrica Venigni”.

Per ovviare a questi problemi, il protagonista disporrà sin dall’inizio, della Schivata Ascendente, l’abilità che permette di schivare dopo che si è stati buttati a terra e che, fino alla patch, sarà accessibile solo attraverso Organo-P (albero delle abilità). Inoltre, Polendina, uno dei mercanti dell’Hotel Krat, venderà due Quarzi in più. In tal modo, sin dalle prima fasi, i giocatori avranno più modi di diventare forti per affrontare il titolo al meglio.

Costume di Alidoro

Alidoro, bad doggo

Sono tanti i personaggi già iconici in Lies of P. A renderli tali, ha contribuito sicuramente l’estetica e il fatto che quasi ogni outfit del gioco, può poi essere indossato dal protagonista. Tuttavia, sin dall’uscita, c’è un outfit che tutti desiderano e che nessuno ha mai potuto ottenere: Alidoro. La maschera da pastore tedesco, di questa figura cangiante ed essenziale per la storia, insieme a tutti i suoi vestiti, saranno disponibili a Novembre per tutti i giocatori, gratuitamente e inclusi nella patch. “A token of gratitude”.

Slot in più per oggetti estetici

Swaggy puppet

L’occhio vuole la sua parte e in un titolo esuberante come Lies of P, limitare la creatività dei giocatori non è sicuramente cosa buona. Per questo motivo, verrà aggiunto uno slot per oggetti estetici, in modo tale che i giocatori potranno equipaggiare sia un cappello che un paio di occhiali, scegliendo fra varie combinazioni, senza dover scegliere tra un pezzo d’equipaggiamento o l’altro. E sempre come gesto di gratitudine, verranno aggiunti gratuitamente nuovi oggetti indossabili.

Musica, finalmente in arrivo

Close your eyes, come to me…

La musica in Lies of P è, probabilmente, la ciliegina che condisce perfettamente quell’enorme e già ben condita torta. Sin dall’uscita del gioco, man mano che i giocatori scoprivano la meccanica dei vinili, la voglia di avere quella colonna sonora a portata di servizio di streaming digitale, si faceva più intensa. Il team ha accolto le richieste dei fan e hanno annunciato di starci lavorando. Si sta rivelando un lavoro più lungo di quanto pronosticato dato che si tratta di più di 60 tracce.

Lies of P X Wo Long: Fallen Dinasty

Lui è il gatto e lui la volpe

Come detto in fase d’introduzione, anche il Team Ninja ha lasciato il segno nel mondo Souls-like del 2023. Pare che le due case di produzione, abbiano deciso di collaborare. In Wo Long: Fallen Dinasty, è stata di recente inserita un’arma di Lies of P. Secondo quanto detto da Ji Won Choi, da grande apprezzatore del lavoro del Team Ninja, ha riferito che il team è al lavoro per soddisfare le alte aspettative riguardo questo crossover tra i due titoli. Ci sarà da aspettare ma siamo curiosi del risultato.

DLC in arrivo? Prime anticipazioni

Una nuova fabbrica?

Da settimane ormai, il team Neowiz ha confermato di essere al lavoro su uno o più DLC di Lies of P. La scena che si può vedere dopo i crediti di gioco, lascia inoltre intuire quale altro mondo narrativo vogliano andare a toccare e reinterpretare: Il Meraviglioso Mago di Oz di Frank Baum. Nella scena infatti, si vede Dorothy, la protagonista del romanzo, sbattere tre volte le scarpette di cristallo rosse, chiaro riferimento al romanzo oltre ad alcuni npc presenti nel gioco che, col senno del poi, potrebbero tranquillamente essere riferimenti al mondo narrativo di Baum — ma questo è argomento per un altro articolo.

Tornando a noi, Ji Won Choi ha annunciato che il team lavora senza sosta per portare al più presto dei risultati soddisfacenti, all’altezza delle aspettative. Aspettative che, si fanno sempre più alte: Choi si è detto molto divertito ed entusiasta nel leggere tutte le varie teorie che impazzano sul web. Non ha potuto rivelare molto, per non rovinare la sorpresa. Tuttavia, non ha fatto mancare qualche piccola anticipazione: due veloci sketch di possibili aree che incontreremo nel DLC. Le immagini sono abbastanza generiche, sebbene possano già fare speculare chi ha seguito con attenzione tutta la narrazione del gioco ma, di nuovo, non è questa la sede.

Di chi è quella barca?

C’è ancora tanto da mostrare, dice Ji Won Choi e assicura che, quanto mostratoin video “è solo la punta dell’iceberg”.

This post was published on 1 Novembre 2023 12:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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