A partire da questo mese Sony introdurrà questa attesissima funzione per gli utenti PS Plus Premium.
PlayStation 5 sta vendendo bene e le recenti annunciate dimissioni di Jim Ryan non sembrano costituire un problema per un settore ampiamente in positivo che, a dirla tutta, tiene sempre a galla i bilanci di Sony. Ciò non significa che la strategia di SIE non possa imparare dalla concorrenza. Le costanti frizioni che hanno contrassegnato il rapporto tra Sony e Microsoft nell’ultimo anno, dovuti agli sforzi profusi dalla dirigenza della casa giapponese per screditare Microsoft agli occhi delle autorità antitrust europee ed americane chiamate a valutare la legittimità dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte dell’azienda di Redmond, sono indice del crescente interesse di Sony nei confronti del cloud gaming, ambito in cui Game Pass la fa da padrone con un’offerta ludica economicamente impareggiabile.
Ciò non toglie che anche Sony abbia alcune carte da giocare in questo neonato segmento di mercato videoludico, e la nuova funzionalità introdotta da questo mese per gli abbonati PS Plus va proprio nella direzione di inserirsi di prepotenza in un mercato nascente che potrebbe cambiare l’intera industria nel prossimo futuro.
L’interesse di SIE nei confronti dei servizi cloud gaming non è nuovo, ma affonda le proprie radici in un servizio che non è mai riuscito a brillare di luce propria: PlayStation Now. Progetto di lungo corso, covato da Sony già dal 2012 (anno di acquisizione di Gaikai, azienda specializzata nello sviluppo di tecnologie per il cloud gaming), il servizio venne lanciato su console PS4 nel 2014 in Nord America, per poi arrivare anche in Giappone ed Europa nel triennio successivo.
Nella sua forma iniziale, PS Now consentiva di eseguire in streaming giochi PS3 o antecedenti su PS4, tramite la sottoscrizione di un abbonamento mensile. Dapprima relegato al solo ambito console, il servizio arrivò anche su PC, permettendo anche ai non possessori del monolite nero di godere di un vasto catalogo di titoli retrò che hanno segnato la storia del gaming su console.
Con l’arrivo di PlayStation 5 il servizio è stato dapprima aggiornato, rendendo possibile eseguire in streaming sulla nuova console anche i giochi PS4 (oltre a quella delle precedenti generazioni) sia di scaricarli in locale per poterli eseguire offline. Tutto ciò fino al 2022 quando, a seguito di una rimodulazione generale delle offerte di servizi in abbonamento, Sony ha dismesso PS Now integrando le sue funzioni all’interno del tier Premium di PlayStation Plus.
Giusto per fare un veloce ripasso, attualmente vi sono 4 possibili tier di abbonamento a PS Plus. Essential, che mette a disposizione offerte esclusive sullo store, funzionalità multiplayer e cloud storage, e giochi mensili gratuiti PS4 e PS5; Extra, che aggiunge un ampio catalogo di giochi PS4 e PS5; Deluxe (presente solo in quei mercati in cui il cloud streaming non è supportato), che offre la funzionalità Game Trials (prova gratuita di giochi completi per un periodo di tempo limitato) ed aggiunge un catalogo old-gen di titoli PSX/PS2/Remaster PS3; e Premium, che consente di eseguire l’intero catalogo di giochi old-gen in streaming tramite cloud gaming.
Con un post sul PlayStation Blog, Sony ha ora annunciato una nuova funzione a disposizione dei sottoscrittori di PS Plus Premium, che potenzia ulteriormente le funzionalità legate al cloud gaming.
A partire da questo mese, gli utenti PS Plus Premium potranno eseguire in streaming anche i giochi current-gen. Dunque non sarà più necessario scaricare e salvare i giochi PS5 sulla propria console, perché potranno essere eseguiti in cloud ad altissima risoluzione (a patto ovviamente di avere una connessione di rete a banda sufficientemente larga).
A partire da questo mese, inizieremo a lanciare il servizio di accesso allo streaming di titoli PS5 supportati all’interno del catalogo PS Plus e Game Trials, csì come il supporto ad una libreria di giochi PS5 supportati e posseduti dai sottoscrittori del servizio PS Plus Premium.
– Hideaki Nishino, Streaming access includes supported PS5 titles on Game Catalog, Game Trials and purchases from PS Store – 11 ottobre 2023
A partire da questo mese si potranno quindi streammare centinaia di giochi nativi PS5 senza necessità di download, a patto ovviamente di averli regolarmente acquistati. Lo streaming potrà avvenire vari livelli di risoluzione, a scelta dell’utente e in virtù della propria connessione di rete: 720p, 1080p, 1440p e 2160p, con framerate fino a 60FPS e supporto alla tecnologia HDR.
Al momento del lancio, lo streaming di titoli PS5 sarà possibile solo tramite console. Dunque chi usa PS Plus su PC non potrà usufruire di questa nuova funzione, almeno per il momento. La disponibilità della nuova funzionalità sarà estesa gradualmente in varie regione secondo questo calendario:
Oltre allo streaming del gioco base, il servizio includerà anche i contenuti aggiuntivi di tutti i titoli presenti in catalogo (sempre a patto che li abbiate acquistati, ovviamente), oltre a supportare le funzioni di audio surround 5.1 e 7.1 così come la tecnologia Tempest 3D Audiotech. Inoltre, proprio come una normale esecuzione di gioco in locale, si potranno catturare screenshots e clip video di durata massima di 3 minuti. Infine, la nuova funzione sarà aggiunta al tier Premium senza alterare il prezzo del canone di abbonamento, di cui vi ricordiamo i prezzi attuali per l’Italia:
This post was published on 13 Ottobre 2023 10:30
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