Tutte le novità su Enotria: The Last Song | Cosa sappiamo finora?

Enotria: The Last Song è il primo progetto della software house italiana indipendente Jyamma Games che si propone come un Souls-like pieno di riferimenti e citazioni al folklore italiano. Il team, dopo aver mostrato alcuni trailer, ha rilasciato alcune dichiarazioni che aiuteranno a capire meglio cosa aspettarsi da Enotria: The Last Song.

Enotra: The Last Song, il Souls-like italiano

Diventa la Maschera del Cambiamento e affronta un’epica missione in cui dovrai liberare un mondo di attori, bloccati loro malgrado in un copione distorto ed eterno.

Inizia da queste parole il viaggio nella mitologia e nel folklore nostrano che i creativi italiani di Jyamma Games, software house indipendente con sede a Milano, proporranno nel loro titolo d’esordio internazionale: Enotria: The Last Song. Del gioco si sente parlare ormai da diverso tempo e il team è molto attivo sui suoi canali, per documentare tutte le fasi più importanti dello sviluppo.

Enotria: The Last Song si propone come un titolo che andrà a scavare nella cultura e nel folklore italiano. Conosciuto dapprima come “Project Galileo”, la sua natura è stata disvelata nel tempo, permettendo al pubblico di individuare l’intento ludico del team che vuole proporre un Souls-like al pubblico, un genere (o sotto genere per meglio dire) che negli ultimi anni è diventato estremamente popolare.

I Souls-like hanno visto un periodo estremamente florido dal 2014, anno d’uscita di Dark Souls II e di quello che viene ricordato come il primo Souls-like non di From Software ovvero Lords Of The Fallen, il cui sequel-reboot (qui la nostra anteprima con intervista agli sviluppatori) uscirà il 13 ottobre. Altro esempio di Souls-like che ultimamente ha dominato le scene, tra l’altro anche questo con riferimento a un racconto italiano, è Lies of P di cui abbiamo parlato approfonditamente.

Enotria: The Last Song, cavalcando la scia dei lavori di From e di tutti gli altri che, parallelamente hanno messo sul piatto le loro idee di Souls-like, cercherà di proporre un gioco che unirà l’esplorazione con la sfida data da combattimenti all’arma bianca, su uno sfondo artistico e folkloristico d’eccezione.

Sul server Discord dedicato al titolo, gli sviluppatori hanno di recente pubblicato alcune informazioni che, a loro dire, potrebbero essere tra le più richieste online. Di seguito dunque cercheremo di illustrarvi tutte le novità ha condiviso con gli utenti che, speranzosi, attendono Enotria: The Last Song grazie ai contributi artistici dati da alcuni creator noti tra i giocatori dei Souls/Souls-like: Sabaku No Maiku e ThePruld.

Tutto quello che sappiamo su Enotria: The Last Song

Enotria: The Last Song è ormai in fase di rifinitura e il pubblico è pronto ad accogliere la prima fatica del team indipendente italiano Jyamma Games. Le aspettative sono tante e gli sviluppatori non sembrano sicuramente timidi nel mostrare il loro gioco: vari trailer sono stati rilasciati nel corso dei mesi, l’ultimo direttamente al Tokyo Game Show 2023 .

Vediamo dunque, tutto quello che sappiamo finora sul titolo dello studio milanese Jyamma Games.

Gli sviluppatori fanno sapere prima di tutto che Enotria: The Last Song sarà disponibile per PC, PS5 Xbox Series X/S. Si tratta di un titolo next gen only, dato che utilizzerà Unreal Engine 5 e avrà bisogno di una discreta potenza per girare al meglio.

Per gli amanti del multigiocatore, arriva una brutta notizia: come il recente Lies of P infatti, Enotria: The Last Song sarà un’avventura per giocatore singolo, che non potrà essere condivisa con amici come i vari SoulsBorne o il titolo di prossima uscita Lords Of the Fallen. E per quanto riguarda il tempo di completamento? Beh, dipende molto dall’esperienza che il giocatore ha sul genere ma per un giocatore mediamente esperiente, dovrebbe richiedere circa 20-25 ore per essere completate dall’inizio alla fine.

Ovviamente, nel caso non si sia giocatore così navigati o si cerchi il completamento al 100%, la durata del playthrough si alzerebbe. In quanto alla storia, la faccenda diventa interessante: a detta degli sviluppatori, il titolo è ispirato alla “Commedia dell’Arte“, una forma di spettacolo nata in Italia intorno al XVI secolo.

Il mondo è stato ingabbiato dal Canovaccio, una contorta recita eterna che tiene il mondo in una stasi innaturale. Il giocatore interpreterà un “Senza Maschera”, che sarà l’unico a essere libero dal suo destino di marionetta e avrà il compito di sconfiggere i potenti Autori che hanno dato il via a questa recita, liberando il mondo dalla stagnazione, tramite il potere dell‘Ardore.

Le Maschere sono un punto centrale sia della narrazione che del gameplay: bisogna pensare a queste come ad armature già assemblate e complete con potenti modificatori passivi alle statistiche. I parry saranno presenti e saranno leggermente diversi dai normali Souls: il parry parziale ridurrà i danni mentre il parry perfetto non solo non farà prendere alcun danno (in base alla Gemma equipaggiata) ma danneggerà la postura dei nemici, senza avere costi in stamina.

Per i feticisti delle statistiche, proprio come nei Souls, vi saranno delle statistiche a cui badare e saranno convogliate nel cosiddetto Path Of Innovators, una sorta di albero delle abilità. Grande importanza avranno le scelte effettuate in gioco, visto che da esse dipenderà il finale a cui andremo incontro. Saranno disponibili multipli finali.

Non c’è un’ispirazione univoca per quanto riguarda la storia: tante ispirazioni da tante opere diverse del folklore italiano, hanno permesso la scrittura di questa IP totalmente esclusiva. Per i più curiosi, più avanti verranno divulgate maggior informazioni riguardo alle ispirazioni musicali del titolo, di cui al momento sappiamo solo che arrivano da una mistura di folk italiano. Più avanti, è prevista la pubblicazione di un artbook del titolo.

E ora l’informazione che tutti aspettavano: la data d’uscita.
Gli sviluppatori, al momento, hanno dichiarato che Enotria: The Last Song verrà pubblicato nel periodo primaverile del 2024, precisando però che per ora non sono in grado di dare indicazioni più precise, come la data esatta, per la quale bisognerà attendere.