Meta ha cancellato dall’oggi al domani 3 giochi già pubblicati sui visori Oculus, spero non li aveste comprati!
Bello il VR, per carità, ma se rischi che ti cancellino i giochi da un giorno all’altro ne faccio anche a meno!
Sembra assurda la vicenda che in queste sta coinvolgendo tre titoli pubblicati su Oculus, la famiglia di visori per realtà virtuali prodotti da Meta e comprendenti attualmente tre modelli, Quest 2, Quest 3 e Quest Pro, con il precedente Rift ormai dimesso. Una vicenda su cui Meta non ha ancora fornito commenti ufficiali, e sulle cui motivazioni si brancola nel buio. Parliamo di tre titoli per i quali, dall’oggi al domani, è stata annunciata la dismissione. Piccolo particolare: sono tutti e 3 già presenti da tempo sui visori, dunque sono stati acquistati da utenti che vi hanno speso dei soldi. Soldi buttati, a quanto pare…
Un, due, tre… puf!
I giochi finiti nell’occhio del ciclone sono i seguenti, tutti esclusive Oculus:
- Dead and Buried: uscito nel 2016 e sviluppato da Gunfire Games, il team di Remnant, è uno action shooter multiplayer di ambientazione western in cui si spara a creature soprannaturali e si combattano altri giocatori in varie modalità.
- Dead and Buried II: è ovviamente il sequel del precedente, uscito nel 2019, il cui sviluppo è stato affidato all’Oculus Studios Strike Team.
- Bogo: un pet sim con minigiochi uscito nel 2019 e sviluppato internamente da Oculus VR.
Nessuna spiegazione, solo una comunicazione via email agli acquirenti da parte degli sviluppatori, come riportato da The Verge, che annunciano la dismissione dei titoli a partire dal 15 marzo 2024. Dopo quella data i giochi spariranno dallo store, e fin qui nulla di strano: ogni tanto succede che il supporto o la vendita di titoli vecchi o non più redditizi cessi da parte dello sviluppatore, che ne disabilità l’acquisto da parte di nuovi consumatori. Tuttavia solitamente gli acquirenti possono continuare a giocarvi, mentre in questo caso pare proprio che non sarà così!
Niente spiegazioni
Nelle e-mail che annunciano la dismissione di Dead and Buried, si legge infatti che il gioco “non sarà più supportato a partire da venerdì 15 marzo 2024. Potrai continuare a cacciare fantasmi e altre creature sul tuo Rift, Rift S e Quest fino alle 23:59 PT di quella data“. La comunicazione è molto chiara: dopo il 15 marzo non sarà più possibile giocare a questi titoli, con buona pace di chi ha speso dei soldi per acquistarli! Tra l’altro la comunicazione non riporta alcuna motivazione ufficiale per questa decisione, che appare a maggior ragione misteriosa. In riferimento a Dead and Buried si potrebbe pensare, essendo di Gunfire Games, che ricada nelle conseguenze del piano di razionalizzazione di costi operato da Embracer Group, ma il discorso non si applica agli altri due giochi. Dunque, probabilmente Embracer non centra con questa storia.
L’unica riflessione che appare sensato fare riguarda la volontà di Meta di cessare gradualmente il supporto ai vecchi modelli dei suoi visori, per concentrare le sue attenzioni su Quest 3, in dirittura d’arrivo (il lancio è previsto entro l’anno). Sia come sia, l’incognita principale rimane l’eventuale rimborso agli utenti per l’acquisto effettuato, dato che dall’anno prossimo non potranno più giocare a titoli per i quali hanno sborsato dei soldi. Il fatto che nella comunicazione relativa alla dismissione non fossero specificate possibilità o modalità di rimborso getta un risvolto inquietante sulla questione, perché potrebbe aprire la strada ad una sorta di legittimazione delle aziende a dismettere dall’oggi al domani titoli vecchi o che magari hanno incassato poco, con buona pace di chi ha aperto il portafogli per acquistarne una copia.
Speriamo davvero che nelle prossime ore Meta fornisca risposte certe agli acquirenti da questo punto di vista e dilegui questa coltre di ambiguità che non fa presagire nulla di buono per il futuro delle politiche commerciali della grandi major videoludiche.