Un documento fuoriuscito dal processo Microsoft/FTC rivela un dettaglio importante sull’esclusività del prossimo capitolo della serie Bethesda.
Sono giorni di rivelazioni sconcertanti circa i piani commerciali a lungo termine di Microsoft per quanto riguarda l’industria dei videogiochi. Un gran numero di documenti interni sono fuoriusciti dalle udienze del processo che vede fronteggiarsi il garante per la concorrenza americana FTC e l’azienda di Redmond a proposito del tentativo di acquisizione di Activision Blizzard. In questi giorni sono emerse tantissime notizie inaspettate, come l’esistenza di Xbox mid-gen che dovrebbero essere lanciate il prossimo anno, il sogno di Phil Spencer di acquisire Nintendo ed una lineup di giochi Bethesda non ancora annunciati ufficialmente: per tutte queste informazioni vi rimando a questo approfondimento speciale.
Ora un nuovo documento diffuso in rete offre una preziosa informazione riguardante l’attesissimo nuovo capitolo della più famosa serie RPG di Bethesda: The Elders Scrolls VI.
The Elder Scrolls VI, un gioco attesissimo
Dopo il successo planetario di Skyrim, un sequel era scontato, eppure per molti non se n’è saputo niente. D’altronde, un po’ come accaduto per GTA V, finché il titolo vende, perché annunciarne un altro? Tanto vale iniziare a lavorarci lontano dai riflettori, per annunciarlo solo quando i tempi saranno maturi. Microsoft e Bethesda hanno seguito tale strategia fino al 2018, anno in cui hanno rotto gli indugi svelando ufficialmente di essere al lavoro sul sesto capitolo di una delle più celebri serie RPG di tutti i tempi. Certo, il video di annuncio non offre nessuna informazione significativa, e probabilmente non rappresenta affatto la qualità o l’estetica del prodotto finale, ma ha scaldato il cuore dei fan. Da allora però sono passati 5 anni e non si è visto nulla di nuovo, dunque il pubblico anela nuove informazioni sul gioco tanto atteso ed anche la stampa si interroga su quando potrà saperne qualcosa in più.
Da quando l’azienda di Redmond ha acquisito ZeniMax, in molti hanno paventato che non avrebbero più potuto giocare i titoli Bethesda su altre console che non fossero Xbox. Sull’argomento Phil Spencer è stato inizialmente prudente, glissando la domanda o dicendo semplicemente che la compagnia avrebbe valutato di volta in volta il da farsi. Con l’uscita di Starfield in esclusiva Xbox, tuttavia, è emersa chiaramente la volontà di Microsoft di non voler più condividere i pezzi grossi della propria scuderia con la compagnia rivale (Sony), in modo da tentare di riequilibrare lo strapotere del monolite nero rispetto alle quote del segmento console. Il pubblico si è chiesto giustamente se anche TES VI avrebbe potuto subire lo stesso trattamento. Ora un documento condiviso dal giornalista di Axios Stephen Totilo permette di ottenere la risposta a questa domanda.
TES VI in esclusiva Xbox? La conferma ufficiale
Il documento condiviso da Totilo dettaglia i piani di Microsoft per le finestre di lancio di alcuni giochi di punta, quali Deathloop, Ghostwire: Tokyo, Starfield e appunto The Elder Scrolls VI. Di tutti i giochi si menziona la finestra di lancio pianificata, e ciò riguarda anche TES VI, che risulta previsto “per il 2026 o più avanti”, insomma una collocazione piuttosto generica ed ancora molto avanti nel tempo, indice degli sforzi profusi da Bethesda nello sviluppo di quello che si prefigura come un gioco dalle proporzioni colossali nonché probabilmente il più esteso ed ambizioso di tutta la serie The Elder Scrolls.
Ciò che colpisce di più riguarda un altro dettaglio, inerente le piattaforme di pubblicazione del gioco: qui è scritto in maniera inequivocabile che The Elder Scrolls VI uscirà solamente su PC e Xbox, confermando l’esclusività console del titolo.
La questione era stata dibattuta per molto tempo, a causa di dichiarazioni ambigue della dirigenza Microsoft che non si era voluta sbilanciare sulla questione, ma Sony aveva già subodorato la cosa sostenendo in aula che il piano di Xbox fosse sempre stato quello di fare di TES VI un’esclusiva console. Ora il documento fuoriuscito avvalora la tesi dell’azienda giapponese e sembra la conferma definitiva che tutti aspettavano sull’argomento. Dunque, se siete fan della serie di Bethesda dovrete mettervi il cuore in pace e comprarvi una Xbox, o in alternativa giocarlo su PC. Possiamo aspettarci che a questo punto, proprio come accaduto per Starfield, anche The Elder Scrolls VI sarà disponibile su Game Pass al day one, sebbene non ci siano ancora conferme ufficiali in questo senso.