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Mortal Kombat 1: la versione Nintendo Switch è un disastro da 70 euro

L’attesissimo Mortal Kombat 1 è uscito in accesso anticipato la scorsa settimana e subito diversi utenti hanno pubblicato filmati e screen del gioco che sono immediatamente diventati virali, ma per le ragioni sbagliate.

Le disastrose immagini catturate dai fan appartengono esclusivamente alla versione per Nintendo Switch: oltre a mostrate una grafica ben peggiore rispetto alle altre versioni presenta anche numerosissimi bug.

Il nuovo Mortal Kombat e la delusione dei giocatori Nintendo

Mortal Kombat 1 è il dodicesimo capitolo principale di uno dei picchiaduro più amati dai videogiocatori e può essere considerato a tutti gli effetti sia un sequel di Mortal Kombat 11, uscito nel 2019, sia come un vero e proprio reboot del franchise, già “resettato” in passato con l’ormai lontano Mortal Kombat del 2011.

L’ultimo Mortal Kombat è stato rilasciato in accesso anticipato su PC, PlayStation 5, Xbox Series X/S e Nintendo Switch il 14 settembre e sta già facendo discutere parecchio, purtroppo per i motivi più sbagliati. Nonostante i limiti della console Nintendo siano ben noti agli appassionati, era difficile aspettarsi un risultato del genere. Così deludente da portare numerosi utenti a caricare sui social filmati e screenshot per lamentarsi della disastrosa versione uscita per la console portatile di Nintendo.

Mortal Kombat 1 diventa virale, ma per i motivi sbagliati

I problemi che hanno portato gli utenti a criticare aspramente la versione Switch sono legati principalmente a due fattori: il sensibile downgrade grafico, così incisivo da aver stravolto espressioni e fattezze dei personaggi, e la massiccia presenza di bug. A rendere ancora più aspre le critiche degli utenti è il prezzo di 70 euro, che ha portato alcuni fan a definire questa manovra “irrispettosa” addirittura come un “furto” vero e proprio.

Sono infatti molti i videogiocatori Nintendo che in questi giorni hanno rincarato la dose facendo banalmente notare che, con la stessa cifra, è possibile acquistare le versioni per PC e per le console next gen di Sony e Microsoft: versioni che, a differenza del Mortal Kombat 1 per Switch, non presentano problemi di questa tipologia.

Nonostante il titolo sia stato accolto mediamente con positività dalla critica (ovviamente ci riferiamo alle versioni PC, PlayStation 5 e Xbox Serie X/S), come potete vedere dalle immagini, i problemi su Switch sono assolutamente evidenti, e non è un caso se questa tipologia di contenuti sia diventata virale nel giro di pochissime ore.

Detto questo, parliamo di un disastro quasi preannunciato: quando è stato annunciato che Mortal Kombat 1 sarebbe stato pubblicato su Nintendo Switch insieme a PlayStation 5 e Xbox Series X/S, molti fan hanno espresso un dubbio più che fondato: come può l’hardware della console Nintendo, decisamente inferiore alla concorrenza, essere in grado di gestire la qualità grafica mostrata nei trailer pre-lancio del gioco?

La delusione della community

Timore amplificato dal fatto che la software house NetherRealm ha scelto di rinunciare a rilasciarlo su PS4 e Xbox One, che in quanto a prestazioni rimangono comunque superiori alla console portatile della “grande N”. Ad aumentare la visibilità dei problemi del Mortal Kombat 1 per Switch ci hanno pensato dei video pubblicati da un utente di TikTok di nome Johniibo, un content creator che tratta spesso i titoli Nintendo. Johniibo ha mostrato la grafica discutibile e piena di glitch del porting, che ha paragonato ai primi giochi del 2000.

I commenti del content creator sono stati immediatamente condivisi su altri social come Twitter, attirando innumerevoli utenti a confermare le sue affermazioni con le loro esperienze negative. Il consiglio della community? Non acquistare Mortal Kombat 1 per Nintendo Switch. Il problema vero della versione Nintendo è che non parliamo di difetti che rovinano semplicemente l’aspetto grafico, ma hanno purtroppo un forte impatto sulla giocabilità del titolo.

This post was published on 20 Settembre 2023 13:30

Stefano Sergente

Nato nel 1993 tra le rive radioattive del Fiume Pescara, dopo aver studiato le antiche arti della sceneggiatura presso la Scuola Internazionale di Comics, decide inconsciamente di dedicare la sua vita alla scrittura. Tra le tante avventure intraprese ci sono diversi progetti cinematografici e fumetti brevi, tra i quali alcuni pubblicati con il collettivo Spaghetti Comics. Grazie all'educazione spartana impartita dai suoi fratelli maggiori, può vantare la fortuna di avere avuto un joypad del NES tra i suoi primi giocattoli, passione che ha portato avanti tutta la vita consumando pad di varie console, mouse, tastiere, occhi e mani.

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