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Un pesce rosso è più forte di voi a giocare a Elden Ring | Battuto uno dei boss più difficili del gioco

From Software è probabilmente una delle aziende giapponesi attive nel mercato videoludico più rinomate dell’ultimo decennio, il cui successo è lievitato a dismisura con la pubblicazione dal 2011 a oggi di alcuni dei videogiochi più apprezzati dai giocatori e dalla stessa critica: Dark Souls, Bloodborne e Sekiro sono titoli che hanno fatto della difficoltà un elemento ludico fondamentale, al fine di spingere il giocatore a migliorarsi sempre di più con sfide via via maggiori.

A questa sfilza vi è anche da aggiungere Elden Ring: esso ha visto tra l’altro la collaborazione di George R. R. Martin nella realizzazione di alcuni elementi della lore ed è anche riuscito a vincere il premio di gioco dell’anno del 2022, presentando un nuovo apice per il mondo dei souls con l’implementazione dell’open world. Ebbene il titolo di From ha fatto parecchio parlare di sé anche per la marea di sfide assurde effettuate con cui sono stati battuti i boss in maniere decisamente particolari.

From Software e il DLC di Elden Ring, quando arriva?

Prima di parlare del nuovo risultato raggiunto da un giocatore, penso sia giusto parlare di un elemento che fin dal suo annuncio è diventato particolarmente atteso da tutti i videogiocatori: sto parlando del DLC di Elden Ring chiamato “Shadows of the Erdtree”. Esso, a livello di trama, ci permetterà teoricamente di conoscere meglio la figura di Miquella e anche quella di Santa Trina legata al sonno anche se potrebbe trattarsi della stessa persona. Parlando, invece, del periodo d’uscita, stando alle dichiarazioni fatte da From Software il DLC dovrebbe uscire alla fine del 2023 o all’inizio del 2024. Ciononostante non è stato ancora fatto alcun annuncio concreto sulla finestra di lancio.

Eppure la possibilità che ci possa essere un annuncio a breve potrebbe non essere lontana. Ovviamente si tratta solo di semplici ipotesi e come tali devono essere prese: verso la fine di settembre nei giorni compresi tra il 21 e il 24 si terrà in Giappone il Tokyo Game Show, il quale potrebbe essere un evento più che ottimo per annunciare l’uscita del DLC. In alternativa verso la fine dell’anno, a dicembre, si terranno anche i The Game Awards diretti da Geoff Keighley: non a caso durante la premiazione vengono anche mostrati giochi e contenuti aggiunti. Dunque non ci resta altro che aspettare e vedere se queste supposizioni si sono rivelate vere.

Battere un boss su Elden Ring con un pesce rosso: è possibile? Assolutamente!

Soprattutto su YouTube e Twitch molti giocatori hanno condiviso video o live dove si sono prodigati in sfide con cui battere in maniera insolita e originale i boss di Elden Ring, ricorrendo in molti casi a controller particolarmente strani tra cui abbiamo anche una banana o strumenti musicali. Ma probabilmente quanto fatto dall’utente chiamato PointCrow va oltre ogni comprensione umana, visto che ha battuto uno dei boss più difficili del gioco affidandosi al suo pesce rosso. No, non avete letto male: un pesce rosso è stato in grado di battere Malenia, il nemico più forte di tutto Elden Ring.

Ma come è stato possibile raggiungere questo assurdo traguardo? PointCrow ha detto di aver utilizzato una tecnologia di tracking molto simile a una utilizzata da polizia ed esercito per il controllo delle persone. I vari comandi erano presenti a schermo e nel momento in cui l’animale si avvicinava a uno di essi l’input veniva registrato dal gioco. L’unico aspetto gestito dall’utente è stato il movimento nella mappa di gioco, il raggiungere le arene dei boss e la gestione di menu e statistiche del personaggio. Comunque sia Tortellini, il nome del piccolo pesce rosso, è riuscito anche a battere altri boss come per esempio Margit e anche Godrick: davvero incredibile!

This post was published on 19 Settembre 2023 16:00

Matteo Perini

Mi sono avvicinato al mondo dei videogiochi nel 2003, quando mi venne regalato il GameBoy Color assieme a Pokémon Cristallo e al gioco di Alien. Nel corso degli anni mi sono appassionato a moltissime saghe, in primis Pokémon seguito da Gears of War, COD, Halo, Metal Gear Solid, The Elder Scrolls, Fallout e Dark Souls. Parallelamente alla mia ossessione per i videogiochi, ho coltivato anche quella per la lettura di libri e di manga, avvicinandomi progressivamente alla scrittura: iniziai così a scrivere prima per Pokémon Millennium - aprendo allo stesso tempo dei blog personali chiamati "Historia Italiae" e "Genshin Odyssey" - per poi approdare su Player.it. Spinto da questa mia passione per la scrittura e la letteratura - oltre ovviamente alla storia - decido così di iscrivermi alla facoltà di lettere moderne dell'Università degli Studi di Verona, percorso che sta quasi per giungere alla sua conclusione.

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