Microsoft ed esercito americano stipulano un nuovo accordo che permetterà all’azienda di Xbox di consegnare alle forze speciali dei nuovi headset per la realtà aumentata. Le cuffie che verranno usate dai militari non causeranno più motion sickness e potranno essere adoperate per l’addestramento.
L’esercito degli Stati Uniti e molte altre forze armate in tutto il mondo utilizzano i videogiochi, la realtà virtuale (RV) e la realtà aumentata (AR) come strumenti per l’addestramento. Queste tecnologie offrono una serie di vantaggi che possono migliorare l’efficacia dei militari sul campo. Le simulazioni RV/AR consentono ai soldati di immergersi in scenari di combattimento realistici e addestrarsi in ambienti virtuali che ricreano situazioni complesse. Questo può aiutare i soldati a sviluppare abilità di combattimento, prendere decisioni rapide e affinare le tattiche.
L’utilizzo della realtà virtuale inoltre può essere meno costosa rispetto alla creazione di campi di addestramento fisici e all’uso di attrezzature reali. I videogiochi permettono di condurre addestramenti ad alto rischio, come le simulazioni di esplosioni o gli addestramenti medici, in modo sicuro e controllato, senza mettere a rischio la vita dei soldati o distruggere risorse materiali.
I programmi di addestramento basati sulla realtà virtuale possono essere personalizzati per le esigenze specifiche di ciascun individuo o unità militare, consentendo di concentrarsi sulle abilità e le competenze necessarie. Un esempio noto di questo utilizzo presso l’esercito degli Stati Uniti è la piattaforma chiamata “America’s Army”, un videogioco gratuito finalizzato all’addestramento militare e al reclutamento.
Le nuove cuffie AR non fanno sboccare i soldati
Microsoft ha segnato un importante traguardo nel settore delle tecnologie avanzate per la realtà aumentata/virtuale, ottenendo un nuovo contratto dall’esercito degli Stati Uniti per la produzione di cuffie AR dopo aver risolto i problemi di nausea che avevano afflitto i soldati nei test precedenti.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’esercito USA ha deciso di assegnare a Microsoft un ulteriore ordine di occhiali AR, progettati per situazioni di combattimento. Questa decisione è stata presa dopo che Microsoft ha inviato alla forza militare un lotto di 20 prototipi aggiornati di occhiali alla fine di luglio. Questi occhiali, simili ai famosi HoloLens di Microsoft, sono stati sottoposti a rigorosi test da parte di due squadre di soldati nel mese di agosto. La reazione dei soldati è stata estremamente positiva, poiché non hanno più sperimentato sensazioni di nausea o disagio mentre indossavano gli occhiali.
L’anno precedente, Microsoft aveva iniziato una collaborazione con l’esercito degli Stati Uniti per sviluppare questi headset conosciuti come Integrated Visual Augmentation System (IVAS). I primi test nel 2022 avevano rivelato problemi significativi, tra cui mal di testa, nausea e affaticamento degli occhi tra i soldati. Questi problemi avevano coinvolto un ordine iniziale di 5.000 cuffie, che l’esercito aveva iniziato a distribuire a partire da settembre 2022.
Le nuove cuffie, ora nella versione 1.2, hanno dimostrato notevoli miglioramenti in termini di affidabilità, prestazioni dei sensori in condizioni di scarsa illuminazione e design generale. Il portavoce dell’esercito, David Patterson, ha confermato questi miglioramenti in una dichiarazione a Bloomberg. Il 5 settembre, l’esercito statunitense ha stipulato con Microsoft un nuovo contratto per ricevere ulteriori dispositivi e per valutare la possibilità di aumentare la produzione.
Nonostante la richiesta iniziale dell’esercito USA di finanziare l’acquisto di 6.900 cuffie da Microsoft sia stata respinta all’inizio dell’anno dal Congresso, quest’ultimo ha invece ridotto il finanziamento richiesto da 400 milioni di dollari a soli 40 milioni di dollari, destinandoli al miglioramento del sistema. Inoltre, l’esercito ha concesso a Microsoft un ulteriore finanziamento di 125 milioni di dollari per continuare lo sviluppo del progetto.
L’esercito degli Stati Uniti ha pianificato di investire fino a 21,9 miliardi di dollari in questo progetto di cuffie AR, con test previsti nel 2025 per verificarne l’efficacia nell’uso in situazioni di combattimento. La tecnologia HoloLens di Microsoft continua a dimostrarsi vitale in ambito militare, mentre lo sviluppo delle applicazioni domestiche e lavorative sembra essersi temporaneamente interrotto a seguito di licenziamenti nei team coinvolti all’inizio dell’anno.