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Questi 10 personaggi di One Piece sono ispirati a persone reali: ecco quali sono

Se siete finiti su questo articolo, probabilmente siete dei fan sfegatati di One Piece incuriositi dal titolo del pezzo in questione; ebbene si: Eiichiro Oda si è effettivamente ispirato a persone e personaggi del mondo reale per la creazione di una larghissima fetta dei protagonisti e degli antagonisti della sua opera.

D’altra parte, se pensiamo all’enorme mole di personaggi che l’autore giapponese ha inserito in uno dei manga più venduti della storia, era praticamente impossibile inventarli tutti di sana pianta e, proprio per questa ragione, ha lasciato che molti di essi fossero una “riproposizione piratesca” di persone realmente esistite, o di personaggi che abbiamo già visto in altri media.

La vostra curiosità è alle stelle? E allora non dovete fare altro che scorrere le righe che seguono, per scoprire 10 personaggi di One Piece che sono ispirati a persone reali.

One Piece: come creare personaggi di successo

Quando parliamo di One Piece, parliamo di uno dei manga (e degli anime) di maggior successo di tutti i tempi, capace di proporre una trama tanto spassosa quanto avvincente, un’ambientazione piratesca capace di incontrare il gusto di tantissime persone e, soprattutto, un cast di personaggi ben caratterizzati ed immediatamente riconoscibili.

Tutti questi fattori hanno portato dei risultati al di là di ogni più rosea immaginazione: nel 2015, One Piece è entrato nel Guinness dei Primati, vantando il numero di copie più alto di sempre (320 milioni) per un’opera a fumetti realizzata da un singolo autore. Tuttavia, nel 2022, questi numeri sono cresciuti ancora, arrivando ad oltre 500 milioni di copie, rendendo l’opera di Eiichiro Oda il manga più venduto al mondo.

Con numeri del genere, era praticamente impossibile che One Piece non potesse che aumentare la sua già immensa popolarità. Nel corso degli anni, sono usciti diversi film che hanno arricchito il già ricchissimo universo narrativo di Monkey D. Luffy e soci, ottenendo dei notevoli successi commerciali; basti pensare a One Piece Film: Red, uscito nel 2022 e capace di raccogliere più di 200 milioni di dollari globalmente, diventando il quinto film per incassi nel mondo.

Tuttavia, se dovessimo realmente indicare il fattore che, più di tutti gli altri, ha contribuito al successo di One Piece, questo non potrebbe che consistere nei personaggi che hanno animato (ed animano ancora) l’universo narrativo di uno dei manga e degli anime per antonomasia.

Siete curiosi di scoprire chi e cosa ha ispirato i personaggi più celebri di One Piece? Continuate a leggere e lo scoprirete!

One Piece: le ispirazioni di Eiichiro Oda

Ecco una lista di 10 personaggi famosi di One Piece e la persona (o il personaggio) che ha ispirato la loro creazioni.

Marshall D. Teach (Barbanera) – Edward Thatch (Barbanera)

Il villain principale di One Piece non poteva che essere ispirato al pirata più famoso di tutti i tempi. Sappiamo che il Barbanera di Oda, dopo aver assimilato i poteri di Edward Newgate (Barbabianca), è diventato uno dei criminali più pericolosi in circolazione e che, prima o poi, sarà chiamato a scontrarsi con Luffy ed i suoi alleati.

Una giacca militare aperta, tre paia di pistole appese alla cintura, una scarsa igiene dentale, un forte legame con la sua ciurma, una lunga barba nera raccolta in trecce: tutte queste caratteristiche lo accomunano anche al Barbanera del mondo reale, di cui il personaggio di Oda rappresenta una delle rappresentazioni più caricaturali e, al tempo stesso, più fedeli.

Cutty Flam (Franky) – Ace Ventura (Jim Carrey)

Se è di un carpentiere che siete alla ricerca, difficilmente potrete trovarne uno migliore di Franky. Luffy ed i suoi si imbatteranno in questo stravagante personaggio a Water Seven e, dopo un impatto decisamente burrascoso, questo stravagante eroe si unirà alla ciurma di Cappello di Paglia.

Nonostante il personaggio abbia subito diverse modifiche, soprattutto dopo il time skip, è innegabile che il suo look iniziale rimandasse tantissimo ad Ace Ventura, il celebre “Acchiappa Animali” interpretato da Jim Carrey. Un taglio di capelli eccentrico, delle camicie hawaiane che non posso passare inosservate, un temperamento sempre sopra le righe, la voglia di risolvere i problemi nella maniere più impensabili ed ingegnose: avete realmente bisogno di altri riferimenti?

Roronoa Zoro – Francois L’Olonnais

Uno dei primissimi membri della ciurma di Luffy e, al tempo stesso, uno dei personaggi più amati dell’intera opera di Oda. Il suo stile di combattimento a tre spade non poteva che rendere iconico uno dei guerrieri più forti presenti sulla Thousand Sunny; ma a chi è ispirato il mangaka per la creazione di Zoro?

Se il nome potrebbe essere un rimando a Zorro, il celeberrimo spadaccino mascherato della California Spagnola che difendeva il popolo dalle angherie dei potenti, il suo cognome è invece ispirato a Jean David Nau, meglio conosciuto come “L’Olonnais” (o “L’Olonese” in italiano), uno dei pirati più celebri e temuti del Mar dei Caraibi. Se Zoro e Nau sono accomunati dal coraggio, dall’audacia e dall’intraprendenza, va però sottolineato che l’efferatezza del bucaniere francese non è riscontrabile nella personalità di Zoro.

Nico Robin – Mia Wallace (Uma Thurman)

Non c’è segreto o mistero che possano rimanere tali se nei paraggi c’è Nico Robin, soprattutto se questi riguardano la storia del mondo di One Piece. Aggregatasi alla ciurma di Cappello di Paglia subito dopo gli eventi di Enies Lobby, ricoprendo il ruolo di archeologa e storica, essendo capace di decifrare le scritture dei Poigne Griffe.

Anche in questo caso, l’ispirazione potrebbe essere duplice. Se il cognome del personaggio potrebbe essere ispirato a quello di Christa Paffgen, celebre modella e cantante conosciuta con il nome di “Nico”, il suo aspetto ed il suo look iniziale sono un chiaro rimando a Mia Wallace, personaggio interpretato da Uma Thurman in Pulp Fiction di Tarantino, di cui Oda ha sempre dichiarato di essere un grande fan.

Vinsmoke Sanji – Mr. Pink (Steve Buscemi)

Ancora una volta c’è un film di Tarantino a fornire l’ispirazione ad Eiichiro Oda: stiamo parlando de “Le Iene”. Sanji, il cuoco di bordo della Going Merry (prima) e della Thousand Sunny (poi) ha un look chiaramente ispirato a quello di Mr. Pink, personaggio interpretato da Steve Buscemi, di cui condivide l’eleganza e lo stile con cui appare in scena.

Fortunatamente, dal punto di vista caratteriale, i personaggi non potrebbe essere più diversi.

Emporio Ivankov – Frank ‘N’ Furter (Tim Curry)

È inutile girarci troppo intorno: il personaggio in questione è uno dei personaggi più iconici di tutto One Piece. Con il suo look eccentrico, il suo comportamento stravagante e quella dose di ambiguità che non svanisce mai del tutto, la regina del regno di Kamabakka (nonché uno degli ufficiali dell’Armata Rivoluzionaria), non può di certo rivestire un ruolo di secondo piano.

Anche in questo caso, l’ispirazione è abbastanza evidente: si tratta di Frank ‘N’ Furter, uno dei personaggi del Rocky Horror Picture Show, interpretato da Tim Curry, di cui Ivankov riprende tanto l’abbigliamento quanto il make up.

Silvers Rayleigh – Walter Raleigh

Questo personaggio, noto anche con il nome di “Re Oscuro”, è stato il vice-capitano dei pirati di Gol D. Roger, nonché uno dei primi uomini ad unirsi alla ciurma del Re dei Pirati. Nonostante uno stile di vita dedito al gioco d’azzardo ed un’età non più giovane, Silvers Rayleigh è ancora uno spadaccino formidabile, capace di padroneggiare ogni tipo di Ambizione, diventando uno dei più importanti maestri di Luffy.

Il personaggio in questione è ispirato a Walter Raleigh, un navigatore, poeta e, ovviamente, corsaro inglese, membro di spicco dei Corsari Elisabettiani (meglio noti con il nome di “Sea Dogs”). A lui si devono la scoperta delle coste della Virginia, nonché un’ardita spedizione in Venezuela alla ricerca di El Dorado.

Kin’emon – Kinnosuke Yorozuya

Faremo la conoscenza di Kin’emon durante l’arco narrativo di Punk Hazard, ma la vera importanza di questo personaggio sarà rivelata non appena Luffy e compagni sbarcheranno sull’isola di Wano, dando vita alla battaglia con Kaido, il più forte tra i quattro imperatori.

Come fonte di ispirazione, Oda ha utilizzato le fattezze di Kinnosuke Yorozuya, uno dei più celebri attori giapponesi di tutti i tempi, noto anche al pubblico italiano per aver ricoperto il ruolo di Itto Ogami nella serie “Samurai”, ispirata al celebre manga “Lone Wolf and Cub” e trasmessa in Italia negli anni ’80.

Eustass Kid – William Kidd

Eustass Kid è forse uno degli esponenti di maggior spicco delle Supernove, ovvero della nuova generazione di pirati con taglie superiori ai 100 milioni di Berry. Il suo look eccentrico, il suo potere di controllare i metalli ed il suo atteggiamento smargiasso lo renderanno immediatamente agli occhi del pubblico, un po’ come la sua controparte reale.

William Kidd è stato, infatti, uno dei corsari (prima) e bucanieri (poi) più famosi di tutti i tempi, celebre per aver avuto l’incarico di combattere i pirati e, dopo poco tempo, di essersi unito a loro, venendo per questo imprigionato e giustiziato.

Capone Bege – Al Capone

Un altro dei riferimenti più diretti ed evidenti riguarda, manco a farlo apposta, un’altra delle Supernove: Capone “Gang” Bege. Il suo aspetto tarchiato potrebbe farlo passare come un personaggio debole, ma il potere del suo Frutto del Diavolo e la sua astuzia saranno spesso capaci di fare la differenza, riuscendo a capovolgere gli scontri ed uscendo vincitore dalle situazioni più disperate.

Bege è chiaramente ispirato ad Alphonse Gabriel Capone, meglio conosciuto come Al Capone (o “Scarface”), uno dei gangster più famosi di tutti i tempi. I due condividono lo stesso abbigliamento e, manco a farlo apposta, gli stessi sottoposti del pirata di One Piece sono più simili a dei sicari mafiosi che non a dei bucanieri.

This post was published on 18 Agosto 2023 16:00

Claudio Albero

Nasce a Torre del Greco, una piccola metropoli alle falde del Vesuvio, nei favolosi anni ’80, che già però non avevano più niente di favoloso. Provano ad educarlo con Beatles e musica classica sin dalla più tenera età, ma lui, di tutta risposta, si appassiona all’ heavy metal ed ai videogame , spendendo un piccolo patrimonio in sala giochi, quando queste due parole erano ancora slegate dalle slot machine. Dopo aver mosso i primi passi su Sega Master System II con Alex Kidd, il Super Mario con le orecchie a sventola, si innamora dei platform, degli action/adventure e degli RPG, con particolare attenzione alla saga di Final Fantasy. Inguaribile sognatore con le radici saldamente ancorate nel passato, scopre la sua passione per la scrittura quasi per caso, in uno dei tanti pomeriggi passati tra i corridoi della Facoltà di Giurisprudenza di Napoli, dove si laureerà giusto qualche anno dopo, con una tesi in Diritto d’Autore basata sull’opera multimediale. Dopo aver scritto di attualità e musica su Lacooltura.it , Road TV Italia e Federico TV , approda sui lidi di Player.it , in cui comincia sin da subito ad apprendere e fare domande, guadagnandosi rapidamente il titolo di “ redattore rompiscatole del mese ”. Nonostante sia legatissimo alla grande famiglia di Player, non sono rare alcune sue incursioni su portali come Gameplay Café e Spazio Rock . Musica, videogame, concerti, boardgame, modellismo, fumetti, cinema e serie tv: tanti hobby diversi tra loro, ma collegati da un fil rouge che li unisce tutti: il divertimento . È proprio questo che cerca in un videogame, è proprio questo sentimento che muove le sue dita, ed è sempre il divertimento la sensazione che cerca di infondere nei suoi articoli. Al di fuori del mondo del gaming, indossa giacca e cravatta per mimetizzarsi nel mondo degli avvocati, esercitando la professione forense, con lo scopo di conoscere a fondo le “ regole del gioco ”, nonché di minacciare di far causa a chiunque al minimo pretesto.

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