Michele Longobardi
Dopo gli eventi estivi, è la volta del Tokyo Game Show che andrà in scena nel mese di settembre. L’importante rassegna che riunisce principalmente i maggiori publisher giapponesi e del continente asiatico in generale, quest’anno non vedrà la partecipazione dell’ospite più atteso: Sony.
Il Tokyo Game Show (TGS) è una delle più grandi fiere del settore dei videogiochi che riunisce principalmente i publisher che operano in Giappone e negli altri paesi asiatici. Si tiene annualmente nella capitale nipponica, ed è uno degli eventi più seguiti dell’industria dei videogiochi a livello mondiale. Il TGS offre agli sviluppatori di giochi, alle aziende del settore e ai fan l’opportunità di mostrare e scoprire le ultime novità nel campo dei videogiochi.
La prima edizione del Tokyo Game Show si è svolta nel 1996 ed è stata organizzata dalla Computer Entertainment Supplier’s Association (CESA). Da allora, l’evento si è sviluppato fino a diventare un’importante vetrina per le aziende di videogiochi, sia giapponesi che internazionali.
Durante il Tokyo Game Show, le aziende presentano i loro ultimi prodotti, inclusi giochi per console, PC, dispositivi mobili e realtà virtuale. Sono presenti anche padiglioni dedicati a nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e gli eSports. Inoltre, il TGS offre la possibilità di provare in anteprima i giochi in fase di sviluppo e di partecipare a tornei e competizioni.
Una caratteristica unica del Tokyo Game Show è che è aperto sia ai professionisti del settore che al pubblico generale. Ci sono giorni dedicati alla stampa e agli operatori del settore, seguiti da giorni aperti al pubblico, dove i fan possono sperimentare di persona i giochi più attesi.
L’industria dei videogiochi giapponese ha da sempre avuto un impatto culturale senza precedenti, dapprima con Nintendo, e successivamente con l’avvento di Sony PlayStation, uno degli ospiti più attesi dell’evento.
Tokyo Game Show: occasione da non perdere per i publisher
Dall’anno della sua fondazione, il Tokyo Game Show è stato teatro spesso di grossi annunci e ha rappresentato un’occasione da non perdere per offrire ulteriori dettagli sui giochi presentati altrove.
Durante il TGS 2013, Sony organizzò un panel in occasione del rilascio di PlayStation 4. Inoltre, fu presentato il prototipo del visore per la realtà virtuale PlayStation VR, lanciato sul mercato nel 2016. Il TGS 2014, fu l’occasione per Square Enix di annunciare la data di uscita di Final Fantasy XV, uno dei giochi di ruolo più attesi dell’epoca.
Al TGS 2016, Capcom annunciò il ritorno di Resident Evil con Resident Evil 7: Biohazard. Questo titolo ha segnato una svolta nella serie, poiché progettato per essere un gioco horror in prima persona, diverso dai suoi predecessori. Due anni dopo, Hideo Kojima mostrò un corposo gameplay di Death Stranding, il suo primo progetto dopo aver lasciato Konami.
Al TGS 2019, invece, CD Projekt Red diede nuovi dettagli e mostrò un gameplay di Cyberpunk 2077, titolo che ha letteralmente monopolizzato l’attenzione dell’utenza fino alla sua uscita. Il resto della storia la conosciamo tutti.
Negli anni, pertanto, il TGS ha dimostrato di essere una fiera presa molto sul serio dai publisher. Nell’edizione di quest’anno, però, l’ospite più illustre non ci sarà.
Sony dice no al TGS 2023
Con il Tokyo Game Show 2023, PlayStation salterà un altro importante evento del settore. Un elenco di publisher appena svelato rivela che Sony Interactive Entertainment farà la sua comparsa solo nell’area dei “giochi indie”.
Il TGS 2023 prenderà il via a settembre e, sebbene Sony abbia in programma l’uscita di un’importante esclusiva in autunno, l’azienda ha deciso di limitare la sua presenza all’evento. L’uscita di Marvel’s Spider-Man 2 è prevista per il 20 ottobre, un mese dopo il TGS. Anche l’esclusiva coreana per PS5 Stellar Blade dovrebbe essere lanciata nel 2023, anche se la data di uscita non è stata confermata.
Tuttavia, Sony sembra essersi accontentata delle proprie vetrine digitali e degli annunci sul PS Blog. PlayStation salterà anche la Gamescom 2023. Invece, Microsoft sarà presente al TGS 2023. L’azienda sarà affiancata da aziende del calibro di Bandai Namco, Capcom, Konami e Square Enix.
Il TGS 2023 si svolgerà da giovedì 21 settembre a domenica 24 settembre. Anche quest’anno saranno abolite le restrizioni di età, consentendo l’ingresso ai bambini sotto i 12 anni.
La non presenza di Sony ormai non stupisce più di tanto durante i maggiori eventi videoludici. Il triumvirato dei publisher – Nintendo, Sony, Microsoft – tende sempre di più a organizzare rassegne proprie, con la sola Microsoft che continua a non disdegnare del tutto di fare capolino in fiere del settore di “terze parti”.