“La Regina degli Scacchi” diventa finalmente un videogioco

Netflix pubblicherà un gioco di scacchi basato su La regina degli scacchi, miniserie di grande successo che nel 2020 ha riportato l’attenzione di grandi e piccini sulle scacchiere di tutto il mondo.

In The Queen’s Gambit Chess non solo potrete giocare a scacchi, ma anche vestire i panni della protagonista interpretata da Anya Taylor-Joy, Beth Harmon, e competere con alcuni dei personaggi più iconici della miniserie!

The Queen’s Gambit Chess: arriva il videogioco mobile di Netflix

In occasione dell’evento Tudum 2023 di Netflix, il colosso streaming ha annunciato il lancio di The Queen’s Gambit Chess, un videogioco mobile basato su uno dei titoli più chiacchierati e amati del 2020: La regina degli scacchi (The Queen’s Gambit). La miniserie, basata sull’omonimo romanzo del 1981 scritto da Walter Tevis, segue le avventure della giocatrice prodigio Beth Harmon e la sua scalata al successo: dalle partite negli scantinati, Beth arriverà a sfidare i migliori giocatori del mondo tra le terre dell’Unione Sovietica.

Tre anni dopo lo show, Netflix ha deciso di sfruttare piuttosto in ritardo il successo della regina dai capelli rossi, creando un videogioco mobile incentrato sugli scacchi e ambientato nel carismatico mondo di The Queen’s Gembit. Oltre agli immancabili scacchi, il gioco promette di riproporre alcuni degli incontri (e scontri) più iconici dello show e, inoltre, offrirà puzzle a base di scacchi, lezioni di scacchi e, soprattutto, l’immancabile componente online.

Cosa aspettarsi da The Queen’s Gambit Chess

Il gioco sarà disponibile a tutti gli abbonati Netflix e, grazie alla popolarità dello show, probabilmente attirerà un numero considerevole di giocatori. Il trailer pubblicato dalla “grande N” mostra varie modalità, visuali diverse con cui giocare, numerosi obiettivi e un’ampia selezione di set di scacchi da sbloccare, il tutto impreziosito dalle ambientazioni e dai personaggi dell’amata miniserie.

“Benvenuti nel mondo di Beth Harmon. Prendete lezioni, giocate a puzzle e partite o gareggiate contro gli amici in questa splendida lettera d’amore alla pluripremiata fiction. Oltre alla scacchiera, i giocatori possono incontrare volti familiari come il signor Shaibel e Borgov, visitare luoghi iconici come la casa di Beth, l’orfanotrofio di Methuen, il torneo di Las Vegas e altro ancora. Dai principianti ai maestri di scacchi, questa esperienza coinvolgente si rivolge a ogni tipo di fan.”

Il futuro di Netflix è nei videogiochi?

The Queen’s Gambit Chess è solo uno dei tanti giochi mobile che quest’estate approderanno nell’enorme catalogo della piattaforma rossa: il 12 luglio debutterà Oxenfree II: Lost Signals (che arriverà anche su Switch, PlayStation e PC), seguito il primo agosto da una nuova versione del classico rompicapo Cut the Rope. Sono inoltre elencati come “in arrivo” l’action RPG Lego Legacy: Heroes Unboxed e un puzzle adventure chiamato Paper Trail.

I giochi di Netflix sono giocabili e scaricabili tramite link nell’app mobile di Netflix, ma devono essere installati separatamente dall’app di Netflix sul proprio dispositivo. È possibile scaricare i giochi direttamente dagli app store di Apple e Google. Nell’app di Netflix, scorrendo la scheda iniziale, gli utenti Apple dovrebbero vedere una riga dedicata ai videogiochi mobile, mentre gli utenti Android hanno una direttamente una scheda con tutti i vari mobile game. Anche gli utenti che utilizzano tablet dovrebbero vedere una riga dedicata ai giochi o trovarli direttamente tra le categorie scorrevoli.

Il successo de La regina degli scacchi

Se non avete mai visto la miniserie e amate gli scacchi, ecco alcune informazioni che potrebbero invogliarvi al recupero prima dell’uscita del gioco! La regina degli scacchi è ambientata tra gli anni ’50 e ’60 e segue la storia dell’americana Beth Harmon (interpretata da Anya Taylor-Joy), giocatrice prodigio che, dopo un difficile passato in orfanotrofio (e non solo), si iscrive a un torneo internazionale di scacchi, cominciando così a scalare i vertici di un mondo dominato da soli uomini.

Come già anticipato, lo show ha debuttato nel 2020 ed è diventato rapidamente uno dei titoli originali più visti sulla piattaforma rossa: solamente nei primi 28 giorni, oltre 62 milioni di famiglie hanno visto la serie e, nonostante le numerose richieste dei fan e la vittoria di ben 11 premi Emmy, La regina degli scacchi si è conclusa in una sola stagione e non sono previste altre stagioni. D’altronde, è questo il bello delle miniserie, non siete d’accordo?