Starfield è simile a Red Dead Redemption 2? Secondo il director del gioco, Todd Howard, i due titoli condividono molte cose, soprattutto una, e lo ha spiegato durante un’intervista. Cosa hanno in comune un’epopea western e un’odissea spaziale?
Starfield non smette di far parlare di sé da quando è stato mostrato al Direct dell’11 giugno, trasmesso subito dopo l’Xbox Showcase. Come spesso accade, si stanno dicendo sia cose positive, la maggior parte delle opinioni è di persone entusiaste, sia cose negative. In realtà, i commenti delle persone deluse vertono soprattutto su un dettaglio che in questi mesi ha messo in crisi molti videogiochi, tra cui Redfall, ovvero la mancanza dei 60 fps.
Una scelta creativa da parte del team che non va minimamente a inficiare sulla qualità del prodotto finale e che ha tante ragioni per essere stata presa. Questo ha detto Todd Howard, director del gioco, in risposta alle critiche, in un’intervista durante la quale ha parlato anche di altri aspetti di Starfield.
Uno dei commenti che maggiormente hanno colpito i fan è quello che riguarda la somiglianza tra il prossimo gioco Bethesda e Red Dead Redemption 2 di Rockstar Games. Cosa hanno in comune un’epopea western e un’odissea spaziale? A spiegarlo è stato proprio Todd Howard.
Starfield è come RDR2
Il director di Starfield, Todd Howard, ha dichiarato che il gioco di ruolo fantascientifico presenta alcune somiglianze con Red Dead Redemption 2 di Rockstar. Durante un’intervista, Howard ha detto che l’obiettivo di Starfield è quello di trasportare l’utente in un mondo che sembri autentico e che faccia credere di essere davvero lì. Howard ha detto che in questo senso Starfield potrebbe essere simile a Red Dead Redemption 2, un gioco avvincente che ha portato i giocatori indietro nel tempo nel West americano.
Penso che Starfield nella sua progressione possa dare un po’ la stessa sensazione di un Red Dead Redemption 2. Come se stessi vivendo una vera esperienza western. In questo, invece, si vive l’esperienza di un esploratore di un mondo di fantascienza, e a volte ci si può trovare su un pianeta arido senza che succeda nulla.
Howard ha detto che Starfield ha ovviamente anche delle somiglianze con The Elder Scrolls e Fallout, le due serie storiche di Bethesda, in termini di atmosfera e meccaniche
“Per me si tratta di giochi in cui sento di essere radicato nella realtà dell’universo del gioco e tutto il resto scompare”, ha detto Howard a proposito delle sue ispirazioni durante lo sviluppo di Starfield.
Entrambi i giochi, pertanto, condividono la stessa capacità di immergere il giocatore nell’universo costruito dagli sviluppatori, tanto da fargli dimenticare di essere alle prese con un mondo fittizio e virtuale. Di RDR2 sappiamo che è tutto assolutamente vero, per Starfield dovremo aspettare ancora un po’ prima di poter dare giudizi definitivi e dare ragione a Todd Howard.
Vi ricordiamo che Starfield sarà disponibile dal 6 settembre su PC e Xbox Series X/S. Sarà presente fin dal giorno di lancio nel catalogo del Gamepass. Inoltre, il titolo verrà supportato anche negli anni a venire con ulteriori contenuti ed espansioni.