Il boss di Bethesda non sa quanti altri giochi gli rimangono da fare, considerando il tanto tempo che un singolo titolo porta via dalla vita di chi supervisiona prodotti così grandi e complessi. The Elder Scrolls 6 sarà probabilmente il suo ultimo capitolo alla guida di Bethesda.
Del sesto capitolo di The Elder Scrolls non si è visto praticamente nulla, se non un teaser ben cinque anni fa. Sono passati dodici anni dalla primissima versione di Skyrim, e i fan sono in fermento perché vorrebbero avere più informazioni sul prossimo RPG fantasy di Bethesda.
Il team è al lavoro su Starfield, pertanto è chiaro che tutte le forze siano concentrate sull’ambizioso progetto sci-fi che promette di rappresentare un vero e proprio spartiacque per il genere. Todd Howard, boss di Bethesda, sa benissimo che i giocatori vogliono sapere di più su TES6 e così ha deciso di chiarire alcune cose, tra cui la possibilità che possa non esserci più lui al timone della nave nel post TES6.
I giochi moderni richiedono molto tempo
Parlando a seguito dell’Xbox Showcase e dello Starfield Direct, Howard ha spiegato che sta valutando quanti giochi gli restano da fare, dato che lo sviluppo di un gioco moderno è ormai un processo più lungo e bisogna tenere conto anche del supporto post-lancio per questi titoli.
“Vorrei essere più veloce, ma la velocità non è l’obiettivo”, ha detto Howard.
Quindi sarà importante la nostra capacità, come abbiamo detto, di supportare Starfield… Mentre un tempo si usciva con un gioco e poi si passava a un sequel, ora possiamo supportarlo per un periodo di tempo molto più lungo, e questo è il nostro piano. E poi, se guardiamo a The Elder Scrolls 6, questo è un gioco in cui… probabilmente non dovrei dirlo. Ma se faccio i conti, non diventerò più giovane. Per quanto tempo la gente gioca a The Elder Scrolls? Potrebbe essere l’ultimo che faccio. Non lo so.
Bethesda è attualmente concentrata su Starfield, la sua prima uscita importante dopo Fallout 4, se si considerano solo titoli prettamente single player; sono passati invece cinque anni da Fallout 76, uscito nel 2018, ed esempio proprio di gioco che è stato supportato negli anni. Inoltre, Starfield è la prima nuova proprietà intellettuale di Bethesda in oltre 25 anni.
The Elder Scrolls 6 sarà dunque la prossima uscita importante di Bethesda e sarà seguita da Fallout 5, già “annunciato”, ma ben lontano dal potersi dire in dirittura d’arrivo. Questi tre nomi che abbiamo fatto, Starfield, TES6 e Fallout 5, dimostrano che le parole di Howard rappresentano una realtà dei fatti: i giochi di un certo tipo richiedono davvero molto tempo, pertanto immaginare un’altra persona al lavoro su un fantomatico TES7 non è fuori luogo.