I dataminer hanno scoperto alcuni segreti di Elden Ring: un personaggio misterioso ed un diverso nome per Limgrave
È passato solo poco più di un anno dall’uscita di Elden Ring, ma alcuni momenti del titolo sono già impressi nel cuore e nella mente di tutti i videogiocatori. Uno di questi è senza ombra di dubbio il primo sguardo sull’Interregno, mentre si fuoriesce da una cripta e si posano gli occhi sulla desolazione di Limgrave (in italiano Sepolcride).
In questa vasta area tutti noi giocatori abbiamo mosso i primi passi, subito le prime sconfitte e conosciuto i primi enigmatici NPC in pieno stile FromSoftware. Eppure, le cose erano molto diverse in fase di sviluppo.
La prima differenza significativa è proprio il nome del luogo. Infatti, sembrerebbe che in una prima fase di sviluppo Limgrave non doveva affatto chiamarsi così. Il nome dell’area è sempre stato “Tenebrae”.
Non è chiaro perché, a un certo punto, abbiano scelto di cambiare nome in Limgrave, che richiama sicuramente i vari sepolcri e le bare che fuoriescono in ogni angolo della mappa. Forse, Tenebrae sembrava troppo generico e troppo simile ad altri mondi fantasy. Inoltre, “Tenebrae” è una funzione religiosa cristiana che precede la domenica di Pasqua
L’ultimo video del Dataminer Sekiro Dubi si concentra su una visione di Limgrave in corso d’opera, suggerita dai file lasciati dallo sviluppo di Elden Ring, in cui personaggi familiari come Nepheli e Blaidd sono sostituiti da nuovi arrivati o da personaggi presi da altre parti del gioco. Il protagonista di questo video è Guilbert, un ibrido tra il cacciatore di dita insanguinate Yurah e il cacciatore di streghe Jerren del gioco finito.
Le ricerche di Sekiro Dubi nei file di Elden Ring mostrano i resti scheletrici della quest di Guilbert, che secondo loro è stata tagliata prima del Network Test di Elden Ring alla fine del 2021. Guilbert condivide l’arma del Cacciatore di Streghe Jerren e il set di armature Eccentrico, ma ha delle linee vocali registrate dall’attore di Yurah e il suo script prevedeva che frequentasse la posizione di Yurah dal gioco finito.
Guilbert doveva essere un servitore del “Dio della vendetta” e si sarebbe unito a voi per combattere il Cavaliere del Crogiolo Ordovis, un boss del gioco finale che, in questa versione, si sarebbe trovato dove si combatte Darriwil con Blaidd nella versione finale.
Guilbert sarebbe stato un’evocazione per il combattimento contro Godrick insieme a Vyke, un boss di fine partita e l’uomo che compare sulla grafica di Elden Ring. Nel gioco finale, Vyke è un invasore di metà partita, un boss di fine partita e una presenza spettrale che infesta alcune descrizioni di oggetti, ma a un certo punto dello sviluppo sembra aver avuto una vera e propria questline PNG. Guilbert vi avrebbe anche attaccato come invasore se aveste ucciso i membri di un trio di Mercanti Viaggianti, in cerca di vendetta per i loro parenti sopravvissuti.
La missione di Guilbert sembra essere stata pianificata per estendersi oltre Limgrave: condivideva l’affinità del suo sosia Jerren con il generale Radahn e menzionava la caccia a Malenia in un dialogo tagliato. Non è ancora chiaro se nei file del gioco sia rimasto qualche residuo di queste fasi successive.
Sekiro Dubi mostra anche come Colle Tempesta, la zona che precede Castello Grantempesta, una volta funzionava come un hub minore per PNG familiari come Roderika, ma anche drasticamente riposizionati come Hewg, e il precedente lavoro del dataminer Lance McDonald ha posizionato lì anche il monaco sognatore Jiko.
È interessante vedere il modo in cui FromSoft rimescola e ricontestualizza i suoi PNG, persino eliminandoli del tutto, e in una fase abbastanza avanzata da avere voci fuori campo registrate nel caso di Guilbert.
Chissà se tracce di questo Guilbert potranno essere ritrovate nella futura espansione, come già successo in altri titoli FromSoftware che, nei DLC, hanno pescato a piene mani dal cut-content.
This post was published on 5 Giugno 2023 17:30
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