Disney%2B+sta+per+fare+tabula+rasa+%7C+Molti+contenuti+non+saranno+pi%C3%B9+disponibili
player
/news/522390-disney-cancellera-gran-parte-del-catalogo.html/amp/
News

Disney+ sta per fare tabula rasa | Molti contenuti non saranno più disponibili

Sembra proprio che, in casa Disney, sia tempo di addii. Entro la fine del mese saranno rimossi diversi contenuti dalla piattaforma Disney+ che, come era facile immaginare, hanno gettato nel panico e nello sconforto i milioni di abbonati della piattaforma sparsi nel globo. Purtroppo, se già le cancellazioni avvenute erano state a dir poco sanguinose, la lista degli addii sembra essere ancora lunga.

Una lunga lista di cancellazioni

Come tutti i fan delle piattaforme di streaming purtroppo sanno, le piattaforme di streaming online ci hanno spesso abituato ad addii improvvisi e definitivi. Da Netflix ad Amazon Prime, passando anche per la summenzionata Disney+, non c’è azienda che non abbia già provveduto a cancellare una o più serie, spesso anche dopo una singola stagione.

Le ragioni, neanche a dirlo, sono quasi sempre orientate sulle altissime aspettative che questi colossi nutrono nei confronti delle loro “creature” e che, se disattese, portano ad una inevitabile cancellazione. Ne sanno qualcosa le serie di Cowboy Bebop e Resident Evil, entrambe interrotte da Netflix subito dopo il loro esordio sul piccolo schermo domestico.

Spostando il focus su Disney+, nello scorso mese si è registrato l’addio di contenuti del calibro di Willow, The Mysterious Benedict Society, The World According To Jeff Goldblum e tanti, tanti altri show che, come detto poco fa, non saranno le ultime vittime del “cambiamento strategico” del colosso statunitense. L’impoverimento del catalogo della piattaforma ha causato una svalutazione di circa 1.5 miliardi di dollari a cui, stando al rapporto della SEC dello scorso 26 Maggio, dovrebbero sommarsi altri 400 milioni di dollari. Sulla base di quanto ora scritto, si dovrebbe dedurre che i nuovi addii in vista saranno di minore entità rispetto a quelli menzionati in precedenza.

Il perché della dolorosa scelta

Il catalogo di Disney+ si impoverisce

A differenza di quanto spesso accade in questi casi, la ragione dietro questo lungo elenco di cancellazioni dal catalogo di Disney+ non è tanto da ricercare nello scarso successo degli show in questione; Willow, ad esempio, aveva ottenuto dei buoni riscontri da parte di critica e pubblico. Il perché di questa scelta risiede nella volontà della società americana di “tagliare le spese”.

Queste scelte societarie, per quanto dolorose, non devono però sorprenderci: si è iniziato a parlare di “riallineamento strategico” a partire dallo scorso Marzo 2023, quando Bob Iger, nuovo amministratore delegato di Disney, ha annunciato la decisione di licenziare circa 7000 dipendenti dell’azienda, in modo da ridurre i costi di circa 5.5 miliardi di dollari. La causa di questa scelta è stata la prima perdita trimestrale, avvenuta a fine 2022, quando si è registrato un calo degli abbonati alla piattaforma.

Inoltre, lo stesso Iger ha parlato delle opportunità che le intelligenze artificiali offriranno a Disney nel prossimo futuro, annunciando che Disney+ e Hulu saranno unificate in una sola applicazione entro la fine del 2023.


Allo stato attuale, non è dato sapere quali film e serie tv saranno colpiti dalla scure della rimozione ma, dalle dichiarazioni rilasciate da Disney, si fa capire che gli addii riguarderanno tanto contenuti “di terze parti”, quanto quelli prodotti dalla società americana, il nostro consiglio è di guardare più contenuti possibili non direttamente prodotti da Disney+, probabilmente entro fine estate saranno rimossi se non tutti una gran parte.

This post was published on 6 Giugno 2023 18:00

Claudio Albero

Nasce a Torre del Greco, una piccola metropoli alle falde del Vesuvio, nei favolosi anni ’80, che già però non avevano più niente di favoloso. Provano ad educarlo con Beatles e musica classica sin dalla più tenera età, ma lui, di tutta risposta, si appassiona all’ heavy metal ed ai videogame , spendendo un piccolo patrimonio in sala giochi, quando queste due parole erano ancora slegate dalle slot machine. Dopo aver mosso i primi passi su Sega Master System II con Alex Kidd, il Super Mario con le orecchie a sventola, si innamora dei platform, degli action/adventure e degli RPG, con particolare attenzione alla saga di Final Fantasy. Inguaribile sognatore con le radici saldamente ancorate nel passato, scopre la sua passione per la scrittura quasi per caso, in uno dei tanti pomeriggi passati tra i corridoi della Facoltà di Giurisprudenza di Napoli, dove si laureerà giusto qualche anno dopo, con una tesi in Diritto d’Autore basata sull’opera multimediale. Dopo aver scritto di attualità e musica su Lacooltura.it , Road TV Italia e Federico TV , approda sui lidi di Player.it , in cui comincia sin da subito ad apprendere e fare domande, guadagnandosi rapidamente il titolo di “ redattore rompiscatole del mese ”. Nonostante sia legatissimo alla grande famiglia di Player, non sono rare alcune sue incursioni su portali come Gameplay Café e Spazio Rock . Musica, videogame, concerti, boardgame, modellismo, fumetti, cinema e serie tv: tanti hobby diversi tra loro, ma collegati da un fil rouge che li unisce tutti: il divertimento . È proprio questo che cerca in un videogame, è proprio questo sentimento che muove le sue dita, ed è sempre il divertimento la sensazione che cerca di infondere nei suoi articoli. Al di fuori del mondo del gaming, indossa giacca e cravatta per mimetizzarsi nel mondo degli avvocati, esercitando la professione forense, con lo scopo di conoscere a fondo le “ regole del gioco ”, nonché di minacciare di far causa a chiunque al minimo pretesto.

Pubblicato da

Recent Posts

Phantom Blade Zero provato al Tokyo Game Show | L’alba del kungfupunk

Alla fiera giapponese abbiamo provato con mano l'attesissimo soulslike di S-GAME, che punta a divenire…

Pokémon colpisce ancora: 10 milioni di download in 48 ore su Android e iOS

Un altro enorme traguardo per Pokémon: la nuova app dedicata ai mostriciattoli tascabili ha raggiunto…

Windows 11 24H2 non arriverà su tutti i PC: i motivi per cui potresti non riceverlo

Se hai una delle macchine che ormai sono state categorizzate come problematiche potresti non ricevere…

Buoni fruttiferi, Poste cambia tutto per quelli da 4 anni: la novità per il 2025

Per i buoni fruttiferi arrivano delle novità molto importanti da parte di Poste Italiane in…

GTA Online 2025: sta per arrivare l’aggiornamento più atteso

Rockstar ha svelato diversi piani per il 2025 tra cui un aggiornamento tanto richiesto per…

Cosa c’è nei muri di casa tua e perché interrompono il segnale del tuo router

Per non avere troppi cavi per casa hai deciso che il router sparge il segnale…