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Arriva Playstation Q, il nuovo dispositivo portatile di Sony che però solleva tantissimi dubbi

Durante l’ultimo PlayStation Showcase, Sony ha ufficialmente annunciato un nuovo dispositivo portatile.

Secondo il comunicato di Sony, Project Q verrà lanciato nel corso dell’anno e, utilizzando il Remote Play, consentirà di giocare a qualsiasi gioco compatibile installato sulla vostra PlayStation 5.

Arriva Project Q di PlayStation

Con l’annuncio di Project Q, Sony ritorna nel mercato, sempre più florido, delle console portatili. Il nuovo dispositivo portatile di PlayStation, che uscirà entro il 2023, presenta un controller DualSense con uno schermo LCD da 8 pollici incastrato al centro, piuttosto simile a quello di Nintendo Switch e Steam Deck, e permetterà ai giocatori di trasmettere in streaming la propria libreria tramite il Remote Play. I giochi potranno essere eseguiti fino a 1080p e 60 fps tramite Wi-Fi e saranno dotati di trigger adattivi e feedback aptico, proprio come un normale DualSense.

“Lanceremo un dispositivo dedicato che vi permetterà di giocare in streaming dalla vostra console PS5 utilizzando il Remote Play via Wi-Fi“, ha dichiarato Jim Ryan, capo di PlayStation, durante il PlayStation Showcase. “Conosciuto internamente come Project Q, ha uno schermo HD da 8 pollici e tutti i pulsanti e le funzioni del controller wireless DualSense”.

Cosa aspettarsi dalla console portatile di Sony

Le informazioni al riguardo sono ancora piuttosto poche, ma secondo quanto annunciato possiamo presumere che i giochi non gireranno in modo nativo sul dispositivo, il che significa che probabilmente sarà necessario averli installati su una PS5 e disporre di una buona connessione per poterli riprodurre in streaming.

Questo vuol dire che potremmo giocarci esclusivamente all’interno della nostra casa? Difficile dirlo, purtroppo Sony non ha specificato nulla al riguardo, alimentando parecchio i dubbi della community, ma è improbabile che non sarà utilizzabile anche durante i nostri viaggi e spostamenti: d’altronde, la possibilità di poter giocare dove e quando si vuole, è esattamente ciò che spinge i giocatori ad acquistare questo genere di console.

È vero, durante il breve briefing di Sony non è stata neanche menzionata la possibilità di utilizzare il Q per lo streaming dei giochi al di fuori della propria abitazione: il Remote Play attualmente supporta le connessioni tramite cellulare, quindi, dato che Sony ha menzionato solo il Wi-Fi, è possibile che sarà necessario collegarlo a un telefono o a un hotspot per poter giocare.

Detto questo, non essendoci dichiarazioni ufficiali in merito, è meglio essere pronti a qualsiasi scenario. Come già detto, le informazioni al riguardo sono davvero poche e, attualmente, non sappiamo neanche il costo o la data di lancio.

Sony potenzierà i servizi streaming?

Secondo Tom Henderson di Insider Gaming, lo stesso giornalista che il mese scorso aveva diffuso diverse informazioni sulla console portatile firmata Sony, “attualmente l’uscita è prevista per metà-fine novembre 2023″. Una data che rientra perfettamente nelle abitudini di Sony e che permetterebbe ai giocatori di acquistare (o regalare) la nuova console portatile di Playstation in occasione delle feste natalizie.

Negli ultimi mesi sono emersi diversi annunci di lavoro da parte di Sony che riguardano proprio il cloud gaming. Annunci che, probabilmente, serviranno proprio per potenziare il servizio in occasione dell’uscita di Project Q. Una manovra che in qualche modo è stata confermata dallo stesso Jim Ryan, che all’inizio di questa settimana ha parlato di “piani piuttosto aggressivi” proprio per il cloud gaming.

Ma anche se questa nuova console portatile si basasse sulla tecnologia streaming di Sony, rimane un grnde punto interrogativo: i possessori di PS5, saranno disposti a spendere chissà quante centinaia di euro per acquistare una console che, senza connessione, potrebbe essere completamente inutilizzabile?

E non è tutto, come molti di voi sapranno, il Remote Play è già disponibile: se volete provarlo non dovete aspettare la console portatile di Sony, infatti quasi tutti gli iPhone, i telefoni Android, Windows o Mac possono farlo, e c’è anche un’applicazione per Linux che vi permette di giocare in remoto con la vostra PlayStation direttamente da Steam Deck.

This post was published on 27 Maggio 2023 11:30

Stefano Sergente

Nato nel 1993 tra le rive radioattive del Fiume Pescara, dopo aver studiato le antiche arti della sceneggiatura presso la Scuola Internazionale di Comics, decide inconsciamente di dedicare la sua vita alla scrittura. Tra le tante avventure intraprese ci sono diversi progetti cinematografici e fumetti brevi, tra i quali alcuni pubblicati con il collettivo Spaghetti Comics. Grazie all'educazione spartana impartita dai suoi fratelli maggiori, può vantare la fortuna di avere avuto un joypad del NES tra i suoi primi giocattoli, passione che ha portato avanti tutta la vita consumando pad di varie console, mouse, tastiere, occhi e mani.

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