Se giocate su PC e non avete ancora provato Detroit: Become Human abbiamo una buona notizia per voi: l’ultimo gioco sviluppato Quantic Dream, lo studio dietro Heavy Rain e Beyond Two Soul, è attualmente scontato del 74%.
Volete scoprire come e dove acquistare Detroit: Become Human a 10 €? Bene, troverete tutti i dettagli al riguardo, assieme ad alcune informazione sul gioco, nei paragrafi seguenti!
Detroit: Become Human è un videogioco narrativo basato sulle scelte, sviluppato da Quantic Dream e pubblicato da Sony Interactive Entertainment nel 2018. Fortemente ispirato da Blade Runner e altri capolavori del genere, il gioco è ambientato a Detroit nel 2038. La trama ci immergerà in un futuro prossimo, in cui androidi simili a esseri umani vengono comprati, utilizzati e sfruttati per svolgere varie funzioni.
Questo thriller fantascientifico neo-noir narra la storia di un gruppo di androidi che cercano di ribellarsi a una società corrotta. Come già detto, è difficile non pensare a Blade Runner, ma è anche vero che Detroit: Become Human si distingue dalle sue ispirazioni grazie a una narrazione ramificata e a uno sguardo più approfondito su entrambi i lati del conflitto.
Il gioco ci metterà nei panni di tre androidi molto diversi tra loro- ovvero Markus, Connor e Kara – le cui vite saranno presto stravolte da una serie di tragici e misteriosi eventi. Ma chi sono questi androidi? E che funzioni svolgono?
Partiamo da Markus, un androide di modello RK200, ovvero un avanzatissimo prototipo di assistente familiare donato al vecchio ed eccentrico pittore neorealista Carl Manfred. Connor è invece un androide RK800, il modello più avanzato che sia mai stato creato. Il compito di Connor, in dotazione al dipartimento di polizia di Detroit, è quello di indagare e dare la caccia ai “devianti”.
L’ultima protagonista è Kara, un androide AX400, uno dei modelli più economici tra quelli in commercio. L’androide è al servizio della piccola Alice e Todd Williams, un tassista che ha perso il lavoro in seguito all’avanzata degli androidi, avvenuta due anni prima degli eventi narrati.
Come già anticipato, in Detroit: Become Human non tutti gli androidi sono uguali: alcuni sono progettati come assistenti personali, altri come custodi e altri ancora, come Connor, per aiutare nelle investigazioni le forze dell’ordine. Per questo motivo, Connor ha la possibilità di visitare una scena del crimine e di osservarla virtualmente: una meccanica che farà sicuramente felici gli amanti dell’investigazione.
Detto questo, probabilmente alcuni di voi si staranno chiedendo “Kara, Connor e Markus si incontreranno? Qual è il legame tra questi personaggi?” Per rispondere a queste domande non vi resta che giocarlo, ma sappiate che tutto dipenderà esclusivamente dalle vostre scelte.
Detroit: Become Human è decisamente il titolo meno lineare del catalogo di Quantic Dream: il gioco presenta un ampio numero di scelte che porteranno a numerosi rami narrativi ben diversificati, una meccanica molto curata ispirata al concetto di effetto farfalla.
Proprio come accade in altri titoli sviluppati dalla software house francese, anche in Detroit: Become Human i protagonisti possono morire a causa delle vostre scelte, ma a differenza di titoli come Heavy Rain, in questo gioco tutti i personaggi potrebbero morire da un momento all’altro, compresi i protagonisti.
Per intenderci, è assolutamente possibile che uno dei personaggi muoia addirittura nella primissima scena, in Heavy Rain, invece, il protagonista poteva morire solamente nelle fasi finali del gioco. Questo fa sì che l’esperienza offerta da Detroit: Become Human possa variare drasticamente ad ogni partita.
Considerando che Quantic Dream ha costruito un motore completamente nuovo appositamente per sviluppare Detroit: Become Human, non sorprende che la grafica sia straordinaria: un risultato che dimostra anche quanto siano migliorate le tecnologie per il motion capture. Le animazioni dei personaggi sono infatti fluide e naturali, tanto che, durante le lunghe scene d’intermezzo, potreste sentirvi facilmente tra i frame di un film hollywoodiano.
Arrivati a questo punto, è arrivato il momento di tornare a parlare di sconti, ma non prima di rimandarvi alla nostra recensione, in caso vogliate un’analisi più dettagliata del gioco: la trovate cliccando proprio qui.
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This post was published on 23 Maggio 2023 15:30
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