Luke Scull ha trasformato la sua passione per le mod di Neverwinter Nights nel suo successo come scrittore di fama internazionale
Ci sono giochi che non nascondo come grandi successi, ma che conquistano il cuore dei fan. In questi casi, spesso i titoli arrivano a sopravvivere anche decenni proprio per quell’amore. Infatti, gli appassionati tendono anche a lavorare sul gioco, con mod e correzioni che superano persino l’impegno degli sviluppatori originari.
Un caso accaduto anche per Neverwinter Nights, titolo che nasceva con l’ambizione di diventare una versione videoludica di D&D.
L’amore di uno scrittore
Luke Scull, autore della serie di romanzi fantasy The Grim Company e sviluppatore presso lo studio di giochi di ruolo Ossian, inizialmente non aveva un’alta opinione del gioco che avrebbe cambiato la sua vita: acquistò con entusiasmo quello che i fan si aspettavano essere il successore della fondamentale serie Baldur’s Gate di BioWare, per poi ritrovarsi a dedicare l’estate a Warcraft 3 invece che al gioco di cui pensava di essersi “innamorato”.
Oggi, tuttavia, attribuisce a Neverwinter Nights il merito di aver catalizzato la sua carriera di scrittore e, a distanza di oltre 20 anni, sta ancora creando moduli personalizzati per questo gioco.
Un gioco salvato dai modder
La campagna principale del seguito di Baldur’s Gate di BioWare ha una reputazione contrastante anche tra i fan più accaniti: secondo Scull non è “il più grande esempio di ciò che si può ottenere” con gli strumenti di Neverwinter Nights. La campagna era al tempo stesso rigida e infinita: dopo un primo atto forte, ci si ritrovava ad affrontare un’incessante mole di contenuti, nessuno dei quali era così interessante o aperto al gioco di ruolo.
Prima che BioWare riuscisse a tornare in forma con le espansioni più dinamiche e inventive di NwN, il gioco era già stato salvato dalla sua comunità di modding. Grazie a un set di strumenti robusto ma facile da usare per i principianti, i modder come Scull hanno iniziato a produrre nuove ed emozionanti avventure o “moduli” (prendendo in prestito il termine dal gioco da tavolo) con il motore di BioWare.
Gli esordi di Scull
Il primo contributo di Scull è stato il modulo Siege of Shadowdale nel 2002, un’avventura ambientata nella casa adottiva di Elminster, il supermago residente dei Forgotten Realms e protagonista di una dozzina di libri del creatore dei Realms Ed Greenwood (ha anche avuto un cameo sfacciato nel film di D&D). Scull l’ha seguito nel 2005 con Crimson Tides of Tethyr, un’avventura ambientata nel mezzo di un conflitto imminente.
È passato quasi da un giorno all’altro dall’essere uno scrittore dilettante all’aver capito come scrivere. Non so come sia successo. Ma nel 2006 BioWare mi ha contattato per chiedermi di realizzare una mod premium per loro. E io naturalmente ho detto di sì, perché perché non avresti dovuto farlo?
Anche se la paga era terribile per la quantità di lavoro, creare questo modulo di 20 ore è stato come scrivere 200.000 righe di dialogo. È praticamente un romanzo fantasy di grandi dimensioni: ‘Scrivete tutto, programmate tutto, progettate le aree e vi pagheremo 5.000 dollari canadesi‘ Racconta Scull
Sfortunatamente, l’editore di Neverwinter Nights, Atari, chiuse bruscamente il programma di moduli premium prima che Tyrants of the Moonsea potesse essere terminato. Alla fine Scull ha terminato l’avventura nel miglior modo possibile prima di pubblicarla gratuitamente sul Neverwinter Vault, completando una sorta di trilogia con Tethyr e Shadowdale.
Da modder a scrittore
Scull ha finito per cimentarsi nuovamente con Neverwinter Nights sotto l’egida di Atari, iniziando una lunga collaborazione con Ossian, un piccolo studio fondato dall’ex produttore di BioWare Alan Miranda. Scull è stato il progettista principale di Neverwinter Nights 2: Mysteries of Westgate.
I primi moduli di Neverwinter Nights di Scull hanno portato alla fine a una carriera nei giochi e nella narrativa fantasy.
Lavoravo part-time in un ufficio per mantenermi mentre lavoravo a The Shadow Sun [un gioco di ruolo mobile di Ossian] e sono stato licenziato, così ho deciso: “Perché non provare a scrivere un romanzo?” Racconta
Quel progetto sarebbe diventato il primo dei libri della Grim Company (In Italia “La compagnia della spada) di Scull, una serie dark fantasy in cui avventurieri disadattati vengono coinvolti in eventi che cambiano la storia in un mondo brutale. Oggi è un autore affermato, che ha recentemente contribuito all’ambientazione di Warhammer per Games Workshop e continua a costruire il mondo di The Grim Company e a sviluppare giochi per Ossian.
Il primo amore…
Non ha mai smesso di tornare a Neverwinter Nights. Nel 2019, Ossian è tornato a Tyrants of the Moonsea, aggiungendo nuove missioni, miglioramenti grafici e arte su misura, producendo un modulo rimasterizzato da abbinare alla Neverwinter Nights Enhanced Edition di Beamdog e mantenendo finalmente la promessa del “modulo premium” che era stato tagliato nel 2006. Solo, Scull ha pubblicato un trattamento simile per Siege of Shadowdale e sta lavorando a un altro per Crimson Tides of Tethyr.
È qualcosa che voglio fare per divertimento, perché mi è sempre piaciuto il modding. Mi rende felice. Spiega Scull