TES III: Morrowind è sempre stato una spanna avanti a Skyrim, questa mod lo dimostra

La community di modder di Skyrim è sempre molto attiva, e tra i progetti più iconici in sviluppo c’è sicuramente Skywind, una mod che riporta in auge il mondo di Morrowind sfruttando il gameplay e gli avanzamenti grafici dell’ultimo The Elder Scrolls.

Dal suo lancio nel 2011 The Elder Scrolls V: Skyrim è un gioco sempre sulla cresta dell’onda per l’incredibile grado di immersione e per la libertà di gameplay ed esplorazione, ma soprattutto per un elemento fondamentale da non sottovalutare: la sua community di modder.

Skyrim nel tempo ha ricevuto numerose riedizioni, collection e remaster per tutte le piattaforme di gioco, PC o console che siano, ma è proprio la sua comunità di modder attiva a dare continuamente linfa vitale al gioco targato Bethesda.

In passato vi abbiamo già raccontato dei tanti progetti incredibili, da semplici avanzamenti grafici a mod intere che modificano completamente il senso di gioco; qualche esempio? Questa versione del gioco trasportata nell’Unreal Engine 5 e quindi ampliata a dismisura nelle sue distanze, oppure questa mod che porta i giocatori a Valenwood, altra provincia del mondo di Tamriel come Morrowind.

The Elder Scrolls III: Morrowind

Proprio come la mod di Valenwood, quella di cui parliamo oggi, Skywind, cerca di riportare in vita una provincia di Tamriel a cui i fan di The Elder Scrolls sono molto affezionati, il già citato Morrowind. Questa provincia è comparsa per la prima volta nel 2002 in un precedente e fortunato episodio della saga, The Elder Scrolls III: Morrowind.

Come Skyrim, anche Morrowind era un open world, per quanto la sua mappa ai tempi fosse ovviamente più ristretta nelle dimensioni rispetto a un gioco del 2011. Ad ogni modo, in Morrowind era già possibile esplorare liberamente gli ambienti interni ed esterni costruiti dagli sviluppatori di Bethesda, e i giocatori potevano anche libertà di approfondire la trama a proprio piacimento, attraverso lo svolgimento di missioni secondarie e principali.

Morrowind si caratterizzava già all’epoca per la sua narrativa profonda e complessa, grazie a un mondo ricco di storie e personaggi interessanti che si potevano scoprire anche da quella che oggi chiamiamo comunemente lore: libri all’interno del gioco da poter leggere, dialoghi casuali con altri personaggi e in generale una narrazione ambientale che ha fatto scuola.

Anche in Morrowind erano previste diverse razze tra le scelte iniziali del giocatore, inclusi i Dunmer, noti anche come Elfi Scuri, i quali sono proprio nativi del posto. La provincia di Morrowind è divisa principalmente in tre zone: la pianura costiera di Vvardenfell che è la zona più rappresentativa della regione, la penisola di Molag Amur a est, caratterizzata da paesaggi desertici, rocciosi e vulcanici, e la zona continentale di Deshaan, a sud-ovest, una zona collinare famosa soprattutto per la fauna selvatica e le rovine antiche.

Skywind, la mod definitiva che porta Morrowind in Skyrim

Per quel che riguarda Skywind, il team specifica a chiare lettere tra le pagine del suo progetto che si tratta di una mod che mira a riportare il mondo di Morrowind nel contesto di Skyrim. Per presentare al meglio il progetto, il team di modder ha anche pubblicato un video di gameplay della durata di 20 minuti che potrete trovare qualche paragrafo più giù.

Possiamo osservare come i modder abbiano cercato anche di riportare in auge le missioni e le quest che caratterizzavano la storia di The Elder Scrolls III: Morrowind, e infatti nel video possiamo vedere il giocatore viaggiare da Molag Mar a una torre dell’isola per sconfiggere un Dunmer; si tratta della missione “Il negromante di Mawia“, una delle più caratteristiche del gioco del 2002.

Nella missione in questione il giocatore veste i panni di un agente del Tempio del Tribunale di Molag Amur, regione vulcanica di cui abbiamo già accennato. I modder hanno cercato di essere il più fedeli possibile alla missione originale del 2002, ma hanno cercato anche di inserire nuove risorse e nuove idee creative, oltre a dialoghi più convincenti e sequenze sceneggiate, per cercare di ammodernare il tutto al contesto tecnico di Skyrim.

Il gameplay in questione è dunque un video dimostrativo di quello che i modder vogliono realizzare; Skywind infatti non è solo un progetto ambizioso e titanico che tenta di recuperare Morrowind, ma è anche una delle mod più attese dall’intera community di giocatori di Skyrim e di appassionati di The Elder Scrolls. Il video è stato anche pubblicato il 1 maggio 2023, in occasione proprio del ventunesimo anniversario dall’uscita di Morrowind.

Al momento non è ancora fissata una data d’uscita per Skywind, e anzi i modder cercano altre figure volontarie per cercare di completare il progetto con la giusta qualità e i giusti tempi. Skywind ovviamente sarà una mod gratuita, e per questo motivo anche il lavoro da svolgere è su base volontaria. Per ulteriori dettagli potete consultare il sito ufficiale e il server Discord dedicato ai progressi del team di modder in questo progetto. I modder inoltre sono anche coinvolti in altre mod famose come Skyblivion e Beyond Skyrim.