Microsoft negli ultimi giorni è stata travolta da fan arrabbiati: il motivo è lo stop imposto da Xbox alle emulazioni
Negli ultimi anni le console hanno raggiunto livelli di immersione incredibili e prestazioni fuori di testa, ma a quanto pare i fan sono ancora affascinati dal retro gaming.
Il mondo è pieno di videogiocatori che preferiscono emulare console del passato, piuttosto che giocare su quelle di ultima generazione.
Tra giocatori nostalgici che vogliono rivivere i tempi che furono e nuovi giocatori che vogliono provare esperienze che mai hanno potuto vivere, al giorno d’oggi il retrogaming è una delle pratiche più diffuse.
Questo spiega anche la rivolta che i fan hanno condotto nei confronti di Microsoft negli ultimi giorni.
L’azienda di Bill Gates ha infatti annunciato un severo stop alle emulazioni sulla propria console Xbox Series X|S.
Una pratica che fino a questo momento era piuttosto nota e diffusa, ma che da qualche giorno è stata definitivamente bloccata dalla casa madre.
Microsoft dice stop alle emulazioni: pressioni da parte di Sony e Nintendo?
Sin da quando è stata immessa sul mercato nel 2020, la nuova Xbox Series X|S consentiva ai videogiocatori di emulare classici del passato in maniera legale.
Una pratica che lo stesso Phil Spencer, CEO di Xbox, aveva più volte promosso con la speranza che anche le altre aziende potessero aprirsi a questo mondo.
Dal 6 aprile però improvvisamente tutto è cambiato e Xbox ha deciso di porre fine a questa pratica dell’emulazione che aveva sempre promosso.
Molti fan sono rimasti davvero increduli alla notizia, ma a quanto pare il colpo di grazia è stato dato dalle aziende concorrenti: Sony e Nintendo.
Il motivo principale è che alcuni fan hanno scoperto la possibilità di emulare non solo videogiochi Xbox, ma anche classici del passato di altre piattaforme come il GameCube di Nintendo.
A questo punto l’azienda nipponica è entrata a gamba tesa spingendo Microsoft a sbarrare questa possibilità: sappiamo quanto Nintendo ci tenga alle sue IP.
Fan in rivolta contro Microsoft: rivogliono l’emulazione
La notizia è parsa come un fulmine a ciel sereno per tutti quei fan che si erano tanto divertiti a provare giochi classici del passato su Xbox Series.
Adesso quando si prova ad accedere agli emulatori appare un messaggio di errore e i fan stanno condividendo sui social messaggi di protesta contro questa scelta.
Su Twitter si sta anche diffondendo a macchia d’olio un particolare hashtag per convincere Phil Spencer a tornare sui propri passi.
L’hashtag in questione è “#LetUsEmulate” ed è seguito spesso da messaggi di augurio verso il ritorno di questa incredibile feature di Xbox.
Non sappiamo se ai piani alti di Xbox troveranno un modo per rendere di nuovo disponibili gli emulatori legali, magari stavolta soltanto per i videogiochi first party e non per tutto il catalogo di titoli usciti fino a questo momento.
L’idea di Phil Spencer la conosciamo e noi tutti ce lo auguriamo vivamente.