Il primo videogioco completo creato con l’ausilio delle AI e Midjourney è stato rilasciato

gioco fatto con le Ai

Le AI continuano a far notizia, e questa volta in ambito videogame: dopo il caso di High on Life, dove diversi poster sono stati realizzati con l’utilizzo di intelligenze artificiali, questa volta a sfruttare questa tecnologia è un mobile game.

Generando immagini utilizzando la AI di Midjourney, lo studio è riuscito a risparmiare diverse migliaia di dollari.

Immagine promozionale di Bearverse dove il logo sovrasta una fila di guerrieri-orsi armati fino ai denti.

Midjourney e videogiochi

Midjourney è uno dei tanti programmi basati su AI in grado di generare immagini, come DALL-E e Stable Diffusion di OpenAI, ed è forse uno dei migliori per creare le composizioni più complesse. Midjourney è in grado di utilizzare diversi stili per creare un’immagine con qualsiasi combinazione di elementi desiderati dall’utente. Il programma eccelle nella creazione di ambienti, soprattutto immagini con setting fantasy e sci-fi, e quando da il meglio di sè riesce a sfoderare immagini che sembrano uscite direttamente dall’artbook di qualche videogioco.

Una caratteristica che ha portato lo studio di sviluppo Lost Lore a utilizzare Midjourney per creare le immagini del loro nuovo titolo: Bearverse. Il team ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Game World Observer, dove il fondatore Eugene Kitkin ha spiegato come hanno fatto a risparmiare 70.000 dollari utilizzando l’intelligenza artificiale di Midjourney.

Bearverse; il videogioco realizzato con le AI

“Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un’innegabile rivoluzione nel settore del GameDev. In modo apparentemente improvviso (ma non del tutto), l’intelligenza artificiale ha imparato a creare arte visiva di alta qualità che può aiutare qualsiasi studio di sviluppo di giochi riducendo drasticamente i costi e accelerando le iterazioni. Ora i progettisti di videogiochi possono fare il loro lavoro più velocemente, più facilmente e con una qualità superiore. Sempre che siano disposti ad adattarsi alla nuova realtà e a diventare i pionieri dell’utilizzo dell’IA a loro vantaggio.”

Vlad Martyniuk, direttore artistico del gioco, ha svolto attività di ricerca e sviluppo utilizzando Midjourney, con risultati, secondo Kitkin, sorprendenti: Martyniuk ha dato in pasto a Midjourney un’immagine di riferimento, poi ha perfezionato i risultati, prompt dopo prompt.

A destra l'orso generato da Midjourney, a sinistra l'orso rimodellato da un concept artist

“Con queste premesse, ho deciso di rischiare e di affidare a Vlad Martyniuk (Art Director, UI/UX e Senior Graphic Designer) un incarico di 3 settimane per la ricerca e lo sviluppo dell’uso dell’intelligenza artificiale nei giochi per cellulari, prendendo come esempio il nostro progetto di punta Bearverse (bearverse.com). Guardando al futuro, posso dire che il rischio è stato ripagato alla grande! Ora Vlad, e Lost Lore Studio, sono tra i primi ad adottare lo sviluppo di giochi mobili assistiti dall’intelligenza artificiale, riuscendo a ridurre in modo significativo il tempo e il denaro spesi per creare il design visivo dei nostri giochi.”

Le immagini finali erano tutt’altro che perfette e naturalmente necessitavano di diversi perfezionamenti e dei ritocchi da parte di un concept artist, ma l’aiuto dell’IA è stato letteralmente inestimabile e ha abbassato considerevolmente il budget e i tempi necessari agli artisti per completare il lavoro.

“L’intelligenza artificiale dipende in larga misura dalle indicazioni fornite(prompt), e la precisione delle indicazioni sta rapidamente diventando un’arte a sé stante. Alcune parole chiave possono essere utilizzate per descrivere uno stile, un particolare artista, un’epoca o un movimento artistico (Barocco, Neoclassicismo, Medioevo). Tutto nasce dall’immaginazione del suggeritore. È possibile specificare ulteriormente i parametri se, ad esempio, si desidera uno sfondo verde, una sfumatura blu sulla mano e così via.”

Sviluppare videogiochi con Midjourney

Il mondo di Bearverse ha diversi personaggi appartenenti a vari clan e classi, e ognuno di loro è costruito per avere una proprio unicità, un obiettivo perseguito utilizzando Midjourney: “Abbiamo quindi caricato gli orsi che avevamo come riferimento e abbiamo aggiunto una richiesta dettagliata, specificando che volevamo un personaggio del gioco in una posa particolare, non un ritratto o uno scenario.

“La richiesta era del tipo ‘orso Grizzly malvagio in azione che indossa un’armatura di ferro in acciaio con ornamento per il cranio, posa di attacco dinamica, elmo antico e maschera antigas, in stile post apocalittico’. Sono stati aggiunti anche i colori, gli oggetti che l’orso tiene in mano, lo sfondo, la digitalizzazione desiderata e i riflessi chiari. Questi orsi erano perfetti? Ovviamente no. L’arte dell’intelligenza artificiale richiede una fase di post-produzione. Fortunatamente, quando il team dispone di un grafico senior esperto, la post-produzione è un gioco da ragazzi.”

A sinistra l'immagine generata da Midjourney, a destra il modello 3d realizzato per il gioco basato sull'immagine di sinistra.

Vlad Martyniuk ha corretto gli artefatti, ottimizzato i dettagli importanti e aggiunto neve, ombre, e tanto altro: “Tra le correzioni richieste per il design c’erano le armi, gli occhi e le zampe (l’IA ha sempre difficoltà con le mani). Quindi, tutti i progetti finali sono stati rielaborati e approvati da un umano esperto. Ma questo non toglie all’IA il suo aiuto, neanche un po’.”

Tra le funzioni che offre Midjourney c’è la possibilità di caricare le proprie immagini e chiedere all’AI di utilizzarle per generare nuove immagini: “abbiamo caricato il nostro concept design di Lost Lore Studio come base: si trattava di un rendering 3d isometrico da diverse angolazioni, in modo che l’IA potesse imparare come appare […] dopo, l’IA ci ha mostrato diverse versioni della tenda. Ma non ha funzionato del tutto, quindi Vlad ha dovuto finire il lavoro.”

“In qualità di CEO di uno studio di sviluppo di videogiochi, devo pensare non solo alla qualità dei giochi che produciamo, ma anche all’efficacia dei costi di tutti i processi. L’uso dell’IA si è rivelato uno strumento rivoluzionario che cambierà innegabilmente il settore dello sviluppo dei giochi. Il caso di studio Bearverse x AI ha mostrato questi risultati: il modo classico di creare i concept di 100 personaggi costerebbe allo studio circa 50.000 dollari e mezzo anno di tempo. L’uso dell’IA riduce questi parametri a 10.000 dollari (80% in meno) e a 1 mese (6 volte più velocemente). Si tratta di risultati straordinari sia in termini di denaro che di tempo.”