Stefano Sergente
Le richiestissime PlayStation 5 continuano a rappresentare una golosa occasione per i truffatori, che ancora oggi approfittano della scarsa reperibilità della console Sony per attirare con una ragnatela virtuale gli appassionati rimasti ancora a mani vuote.
Ultimamente Uniero è una delle catene di elettronica di consumo che più spesso è riuscita a rifornirsi di PlayStation 5, ed è proprio questo marchio che è stato utilizzato per mascherare al meglio una vera e propria truffa.
La PlayStation che non esiste della fasulla “Unieuro”
Se state anche voi cercando una PS5 sicuramente vi sarete imbattuti in qualche offerta targata Unieuro: l’azienda italiana è tra le catene che sono riuscite a fornirsi meglio per quanto riguarda le nuove console della Sony. Insomma, se cercate una PlayStation 5 non è difficile imbattersi in qualche offerta Unieuro, ed è proprio per questo che la truffa, di cui parleremo a breve, sta causando diversi problemi all’azienda e soprattutto ai consumatori.
“In relazione alle segnalazioni ricevute nelle scorse settimane, nonché agli articoli pubblicati recentemente su diverse testate editoriali online, ad oggetto l’esistenza di un sito web di phishing attraverso il quale viene pubblicizzata la vendita di una famosa console per videogiochi, si precisa quanto segue.”
La truffa dietro la PlayStation 5 del sito fake di Unieuro
Sta infatti girando una pagina fasulla di Unieuro che truffa i consumatori promettendo una PlayStation 5 abbinata a Gran Turismo 7, e fortunatamente anche l’azienda italiana ora ne è al corrente. La pagina replica in tutto e per tutto la grafica ufficiale di Unieuro ed è indicizzata da Google, l’unico modo per notare una sospetta differenza è guardare il link: il dominio infatti è “unieuro.roma.it” e non “unieuro.it”.
Il nostro consiglio è quello di fare sempre attenzione al dominio, anche se non sempre è facilissimo scovare le anomalie: nel caso della pagina fasulla di Unieuro molti potrebbero confondere “roma.unieuro.it” con un dominio di terzo livello legato al sito del negozio di Roma. D’altronde è anche vero che è facile sbagliarsi: bisogna fare caso all’ordine delle parole “roma” e “unieuro”, ricordando che il dominio ufficiale finisce sempre con “unieuro.it”.
La pagina della truffa è identica praticamente in ogni dettaglio alla pagina ufficiale di Unieuro, replicando anche gli stessi identici popup e cookie, quindi fate attenzione perché è davvero facile lasciarsi ingannare. Se volete comprare questa PlayStation 5 che non arriverà mai, potete pagare solamente tramite PayPal o Klarna.
La risposta di Unieuro
“Unieuro è al corrente di questo ennesimo tentativo di truffa posto in essere da terzi a danno degli ignari consumatori e della scrivente Società. Il suddetto sito “fake” riporta logo e informazioni del tutto simili e sovrapponibili a quelli che compaiono sui canali ufficiali dell’azienda, inducendo l’ignaro utente ad acquistare online nella convinzione di trovarsi sul sito ufficiale del marchio “UNIEURO”. La società ha già provveduto a disconoscere il falso sito che sfrutta la reputazione del leader di mercato per ingannare i consumatori finali, riscontrando celermente tutte le segnalazioni ricevute dagli utenti e comunica che non risultano intrusioni sui propri server.”
Nel periodo di magra di PlayStation 5 era più facile sentire puzza di truffa quando, nonostante tutti si lamentavano dell’introvabile console, la vedevamo disponibile su pagine dal dominio palesemente sospetto. Oggi, invece, che non è più cosi assurdo riuscire a trovare diverse offerte, e il rischio è di abbassare la guardia e ritrovarsi a regalare soldi a un truffatore senza mai ricevere neanche una foto della console. Ulteriori ricerche al riguardo hanno fatto emergere anche altre truffe, sempre della “fasulla Unieuro”, riguardo l’iPhone 14, l’iPhone 14 Plus e due edizioni di Garmin Fenix 6 Pro.
“La priorità dell’azienda è la tutela dei consumatori, della reputazione e credibilità del brand. Per tale ragione, investe ingenti risorse in attività di intelligence per intercettare i tentativi di phishing attraverso cui le reti di truffatori, con e-mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web simile a quella originale e ufficiale. Unieuro ha già segnalato il tentativo di truffa all’Autorità giudiziaria sulla quale l’azienda ripone la massima fiducia, certa che sapranno individuare e perseguire i responsabili.”
Pare che gli sforzi dichiarati dalla stessa Unieuro per fermare il truffatore stiano cominciando a fruttare: attualmente la pagina fake è stata messa offline e non è più raggiungibile. Il nostro consiglio è quello di tenere gli occhi ben aperti, perché è davvero improbabile che sarà un caso isolato.