I veicoli autonomi ed elettrici stanno rivoluzionando il trasporto privato, sempre più mirato alla sostenibilità, alla guida automatizzata e all’intrattenimento. Grazie alla tecnologia cloud e a Internet mobile, oggi è possibile tenere a bada la noia ascoltando musica o guardando film, il tutto rimanendo in auto. E i videogiochi?
A stravolgere ancora di più il mondo delle automobili arriva proprio NVIDIA che durante il CES ha annunciato l’arrivo del servizio del suo cloud gaming, NVIDIA GeForce NOW, anche sulle auto di ultima generazione, senza bisogno di ulteriori attrezzature speciali.
Un tempo videogiocare in auto significava tirare fuori un Game Boy, ma la crescente potenza dei sistemi di infotainment di bordo e la diffusione di display sempre più grandi hanno ampliato le possibilità.
Il servizio di cloud gaming NVIDIA GeForce NOW non ha sempre avuto vita facile, ma è proprio negli ultimi mesi che sta raggiungendo l’apice del suo successo grazie a più di 25 milioni di utenti iscritti e oltre 1.000 giochi disponibili. Anche se non ci sono dettagli su quando il servizio sarà disponibile e su quali veicoli, NVIDIA ha già pattuito delle collaborazioni con diverse aziende automobilistiche: come il gigante sudcoreano Hyundai, il produttore svedese-cinese Polestar e il produttore cinese BYD.
Hyundai Motor Group è una delle maggiori case automobilistiche del mondo grazie ai marchi Hyundai, Kia e Genesis; BYD è invece il principale produttore mondiale di veicoli a nuova energia (NEV), mentre il marchio svedese Polesta è specializzato nella porduzione di veicoli elettrici e lifestyle, tra l’altro sono stati tra i primi ad adottare GeForce Now nei loro veicoli.
“Siamo entusiasti di offrire ai nostri clienti il meglio della tecnologia, del comfort e del design di BYD e ora anche NVIDIA GeForce NOW, l’ultima novità in fatto di giochi grazie al servizio di cloud gaming ad alte prestazioni.”, ha dichiarato Stella Li, vicepresidente di BYD e CEO di BYD America. “L’esperienza di guida delle nostre auto sta diventando sempre più sofisticata, divertente e sostenibile”.
In un comunicato stampa, NVIDIA ha dichiarato che GeForce Now sarà in grado di “trasmettere un’esperienza di gioco per PC completa e in tempo reale” riferendosi ovviamente alle auto dove sarà possibile installare il software. L’azienda ha dichiarato che il servizio di gioco può “migliorare il tempo trascorso a ricaricare o a viaggiare nei veicoli, in quanto consente agli occupanti dei sedili anteriori di giocare in streaming mentre sono parcheggiati e ai passeggeri di giocare sui sedili posteriori se sono disponibili degli schermi”.
Un video promozionale di NVIDIA mostra alcuni passeggeri che collegano i controller di gioco ai sistemi dell’auto e scelgono i titoli dalla libreria di GeForce Now, composta da oltre 1.000 giochi abilitati al controller. Questi includono titoli AAA come il magifico The Witcher 3: Wild Hunt e il controverso Cyberpunk 2077, ma anche giochi free-to-play come Fortnite, Lost Ark e Destiny 2.
“NVIDIA tradurrà e trasformerà il modo di giocare”, ha dichiarato Shapiro. “Il nostro rivoluzionario servizio di streaming GeForce Now sta arrivando sugli schermi della vostra auto. Alimentato da supercomputer di gioco nel cloud, GeForce Now si connette ai più grandi negozi di giochi digitali del mondo.”
“In questo modo gli utenti possono giocare in streaming su qualsiasi dispositivo, comprese le auto abilitate a Internet. Non sono necessarie apparecchiature speciali. Potrete giocare in streaming ai giochi più importanti mentre ricaricate l’auto o aspettate di andare a prendere i vostri familiari, oppure intrattenere i bambini sul sedile posteriore”.
Con l’annuncio delle partnership di GeForce Now i videogiochi sono sempre più vicini a far parte della nostra quotidianità anche quando saremo alla guida. Inoltre, NVIDIA stessa sta continuando a migliorare il servizio, aggiungendo nuove feature come il supporto per la risoluzione 1440p a 120 fps nei browser Chrome ed Edge durante lo scorso Agosto.
Ricordiamo che NVIDIA non è l’unica azienda interessata a questo settore, ma è anche vero che alcune case automobilistiche stanno inseguendo con scarsi risultati questo obiettivo: un esempio è la partnership AirConsole di BMW, che offre l’accesso a una libreria limitata di titoli multiplayer di terza categoria. Altre aziende invece, come Tesla, hanno avuto risultati significativi: il costruttore americano di veicoli elettrici ha reso disponibili i giochi nelle sue auto a partire dal lancio di Tesla Arcade nel 2019 e ha persino aggiunto di recente l’accesso all’enorme piattaforma Steam.
This post was published on 23 Gennaio 2023 11:00
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