Quante volte in film e videogiochi provenienti dall’estero abbiamo visto personaggi di origine italiana gesticolare animosamente e in maniera confusa, come se la produzione non avesse idea del vero significato di quei gesti?
Anche in Pentiment troviamo la gestualità all’italiana e il risultato è tutt’altro che deludente. Ma come ci sono riusciti?
La gestualità italiana di Pentiment
Pentiment è il nome del recentissimo videogioco sviluppato da Obsidian Entertainment e pubblicato da Xbox Game Studios, disponibile anche su Game Pass. Si tratta di un titolo narrativo particolare, un gioco investigativo ambientato nella Baviera del 1518, con protagonista un miniaturista di nome Andreas Maler.
Oltre ai consulenti che hanno fornito supporto e conoscenza per riportare con accuratezza diverse lingue straniere e il latino, c’è stato anche una consulente specificatamente chiamata per curare al meglio la gestualità italiana.
La consulente della gestualità all’italiana
Il nome della consulente è Giulia Zamboni, che ricopre anche il ruolo di Lead Producer all’interno di Supermassive Games, casa di sviluppo del recente The Quarry. È stata la stessa Zamboni a condividere su Twitter il suo personale ringraziamento a Josh Sawyer, director di Pentimen, citandolo per aver arricchito il suo curriculum con un’esperienza accattivante e stimolante.
Non è un segreto che la gestualità italiana sia divenuta nel tempo parte dell’immaginario di tutto il mondo, grazie a film e meme di fama internazionale, ma in questo caso è curioso vedere come questa peculiarità della nostra cultura sia stata affrontata (per alcuni finalmente) con un approccio più serio e rappresentativo.
Pentiment e il legame con l’Italia
Se non conoscete Pentiment, sappiate che tra le varie “abilità” legate al background del protagonista Andreas, possiamo scegliere di aver vissuto e studiato in Italia: se si fa questa scelta si sbloccano azioni, commenti e dialoghi dedicati al passato tutto italiano del miniaturista, che sarà ben informato su tutto ciò che riguarda l’arte italiana e i luoghi che ha visitato in prima persona.
Se siete amanti dei videogiochi narrativi o con setting storici, il Pentiment di Obsidian è un titolo che merita assolutamente almeno una chance. Non fatevelo scappare.