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Durante un’intervista rilasciata a Kotaku, Neil Druckmann, creative director di The Last of Us: Part 2, è tornato sulle accuse di aver mandato “in onda” all’E3 un gameplay con animazioni fasulle e preconfezionate (senza fare alcun riferimento a David Anfossi di Eidos Montreal). La news completa la trovate più in basso.
Ecco cosa ha dichiarato:
Quelli mostrati erano tutti sistemi di gioco reali. Quando devi realizzare una demo dell’E3, prendi complicati sistemi che sono casuali e li rendi deterministici. Giochiamo moltissimo per fare le prove e sistemare le coreografie, in modo che possiamo mostrare delle cose molto specifiche. Ma quelli visti sono in ogni caso tutti sistemi reali che i giocatori potranno vivere quando giocheranno il titolo.
Neil, dunque, afferma di aver mostrato animazioni specifiche per permettere agli spettatori di avere una panoramica generale di ciò che si potrà fare all’interno del gioco, ma nulla di ciò che è stato messo in mostra è fasullo e precalcolato. Il creative director ha anche accennato al diverso comportamento che i nemici avranno rispetto al gioco precedente. Saranno più intelligenti, imprevedibili, ma non “bareranno” grazie a una meccanica su cui Neil si focalizza maggiormente nel suo commento.
In passato, nel gioco precedente, se qualcuno ti vedeva allora tutti coloro presenti nell’area sapevano immediatamente che ti trovavi nella zona. Ora c’è la propagazione dell’informazione: chi ti vede o ti sente deve comunque avvertire gli alleati
In effetti, che tutti sappiano dove sei, nonostante a vederti sia stato solo un nemico, non è realistico. In The Last of Us 2, se elimineremo chi ci vede prima che dia l’allarme, potremo continuare con l’azione stealth.
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Il gameplay mostrato alla conferenza Sony ha messo un po’ tutti d’accordo sulle qualità del seguito di The Last of Us. Ciò che ha colpito maggiormente i fan e la critica è il realismo delle animazioni. Tanto belle da essere fake… secondo David Anfossi, game director di Eidos Montreal, lo studio che sta lavorando a Shadow of the Tomb Raider.
Anche Eidos Montreal ha mostrato un gameplay del prossimo capitolo della serie reboot di Lara Croft, durante la conferenza di Square Enix. In entrambi i casi, abbiamo potuto assistere a fasi di gameplay che si concentravano sull’azione stealth. Eidos Montreal, però, non sembra convinta che quello mostrato da Naughty Dog fosse del tutto genuino.
La diatriba, o l’incomprensione, è nata su Twitter, in seguito a una risposta secca e sprezzante di Anfossi riguardo alle animazioni di The Last of Us: Part 2 sotto a un tweet di un fan che stava elogiando il lavoro svolto da Naughty Dog. Il ragazzo ha scritto: “Top of the animation game”. In risposta, Anfossi ha aggiunto “and fake“, accusando chiaramente Naughty Dog di aver mostrato un gameplay falso, con animazioni create ad arte.
I tweet hanno causato una reazione da parte degli utenti su Twitter, che non sono rimasti a guardare ma hanno risposto per le rime ad Anfossi. In seguito a queste rimostranze, il director di Eidos Montreal ha cancellato il tweet (ma ci sono ancora prove “fotografiche”, come potete vedere voi stessi qui in basso) e ha chiesto scusa per quelle affermazioni, giustificandosi col fatto di essere di madre lingua francese.
Anfossi infatti afferma che la sua non fosse un’accusa a Naughty Dog, anzi, l’esatto contrario, visto che lui stesso è un grande fan di Uncharted 4 e di The Last of Us. Il malinteso sarebbe nato dalla cattiva traduzione delle sue parole.
Trad. Salve fan di Naughty Dog. Per favore non siate duri con me, è stata solo una brutta formulazione da parte di una persona che parla francese. Sono sempre stato un grande fan di Uncharted e The Last of Us; li ho giocati tutti e The Last of Us 2 è sulla mia lista. Quello che fa Naughty Dog per me è un riferimento. Mi scuso per questa situazione.
Il suo intervento fa sorgere un dubbio: il suo “discorso” precedente non era particolarmente articolato, ma si limitava a due semplici parole “and fake”. Come è stato possibile tradurre male due parole (di cui una è una congiunzione)? Su Twitter, alcuni hanno cercato di dare una spiegazione dicendo che, probabilmente, Anfossi volesse dire che le animazioni sono talmente belle da sembrare false, non che lo siano.
Questa spiegazione vi convince?
This post was published on 14 Giugno 2018 12:30
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