Michele Longobardi
Si aspettano sempre i trailer più spettacolari, nuove info sul capitolo di una serie amatissima, i rumor su ritorni illustri, ma ogni giorno vengono pubblicati sui canali ufficiali teaser e filmati più o meno esplicativi di titoli più piccoli che passano in sordina.
Un esempio è dato da Conway: Disappearance at Dahlia View, il cui trailer, con tanto di data di lancio, è stato pubblicato sul canale YouTube di Playstation. Il gioco sarà disponibile dal 2 novembre su PS5.
Si tratta di un thriller narrativo carico d’atmosfera e in grado di sfruttare pienamente le caratteristiche della console e del Dualsense. Il designer di White Paper Games, Pete Bottomley, ha descritto sul Playstation Blog il suo gioco come un’avvincente “avventura d’osservazione” che si rifà ai classici della letteratura e della cinematografia di genere giallo/thriller.
Ambientato nell’Inghilterra degli anni ’50, il gioco ci fa vestire i panni di Robert Conway, un investigatore in pensione che prenderà a cuore un caso molto delicato, la scomparsa di Charlotte May, una bambina di 8 anni.
La bimba abita a Dahlia View, un posto apparentemente tranquillo, ma, come da tradizione, ricco di misteri e scheletri nell’armadio. Fin da subito, Conway capisce che c’è qualcosa che non va nelle persone che abitano gli appartamenti di Dahlia View, sono reticenti, sanno più di quel che dicono, gli stessi parenti della bambina sembrano voler mettere i bastoni fra le ruote alle indagini.
Una delle meccaniche più interessanti del gioco riguarda proprio gli abitanti del posto, infatti, il giocatore potrà spiarli usando la sua macchina fotografica da una finestra che dà proprio sul complesso residenziale. Solo questo dovrebbe farvi venire in mente un classico delle storie del mistero, La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock. I trigger adattivi, inoltre, restituiranno al giocatore un feedback molto realistico sul funzionamento delle vecchie macchine fotografiche.
Sempre Bottomley ha dichiarato che il gameplay di Conway: Disappearance at Dahlia View si basa su tre meccaniche ricorrenti: Osservazione, Ricerca e Analisi delle prove. Della prima abbiamo parlato, la seconda e la terza invece sono dinamiche che maggiormente gioveranno delle funzionalità del Dualsense.
Quando l’indagine porta Conway nelle case dei suoi vicini per seguire delle piste e cercare delle prove, il feedback aptico del DualSense farà percepire la consistenza e i rilievi dei diversi tipi di superficie, ad esempio la sensazione di camminare su vecchie strade acciottolate o su un pavimento scricchiolante,
Il videogioco in questione è secondo noi da tenere d’occhio soprattutto se siete appassionati di mystery e storie investigative sulla falsariga di quelle con protagonisti Hercule Poirot e Sherlock Holmes.