Prima morto e sepolto, poi fatto rinascere dalle proprie ceneri e attualmente sul procinto di iniziare una nuova era, Crash Bandicoot è tornato sulle nostre console e da ormai 4 anni ha dimostrato di essere ancora una saga gradita ai videogiocatori.
Se per la N. Sane Trilogy e Nitro-Fueled si poteva prepotentemente tirar fuori l’effetto nostalgia per giustificarne il successo, il nuovo capitolo It’s About Time ha fatto capire a investitori e fruitori che Crash Bandicoot può dire ancora la sua. Adesso c’è la consapevolezza che la serie del marsupiale arancione può andare incontro a una nuovissima era che potrebbe eguagliare o addirittura superare quella di fine anni ’90 con i tre capolavori firmati Naughty Dog.
Il silenzio di Activision
Le aspettative per quanto riguarda il futuro della saga di Crash Bandicoot sono davvero alte e i fan sono in trepidante attesa di scoprire quali piani ha in serbo Activision per il futuro della serie. Dopo l’uscita del quarto capitolo, datata 2 ottobre 2020, non ci sono state più notizia da parte del publisher per quanto riguarda un possibile nuovo gioco, escludendo il minore titolo mobile Crash Bandicoot: On the Run, e considerando che siamo nell’anno del 25° anniversario del brand ci si aspettava qualcosa in più rispetto alla sola collection contenente tutti i 5 giochi della “nuova era” di Crash, annunciata un mese fa. Ovviamente siamo solo ad agosto e c’è tempo per annunci di fine anno, ma il silenzio si fa sempre più incombente.
Bisogna comunque considerare la tragica situazione in cui si trova attualmente Activision: le ultime notizie per quanto riguarda il colosso statunitense dei videogiochi sono tutt’altro che lusinghiere. Le accuse di molestie sessuali e di ambiente fortemente tossico e maschilista hanno messo in cattivissima luce il publisher e che ne hanno di certo rallentato la produzione o quantomeno la comunicazione dei nuovi progetti.
Wumpa League e il caso della Gamescom
In mancanza di notizie da parte dei canali ufficiali, i videogiocatori più affezionati alla serie vanno a caccia di indizi da trasformare in rumor per tenere alte le aspettative sul possibile (e per certi versi molto probabile) nuovo gioco con protagonista Crash Bandicoot.
Tutto è iniziato circa un mese dopo l’uscita di Crash 4: all’interno di un piccolo video dedicato al nuovo capitolo del marsupiale, si intravede il protagonista intento a giocare ad Uncharted 4 in compagnia di sua sorella Coco; fin qui nulla di strano, ma nel momento in cui la telecamera si allontana e il campo visivo si allarga è possibile intravedere uno striscione in alto a destra su cui è riportata la scritta “Wumpa League“. Molti fan si sono chiesti a cosa si riferisse questa enigmatica scritta, ma il tutto si è concluso in breve tempo considerandolo solo un simpatico Easter Egg e nulla di più.
I giorni passano e un nuovo indizio, stavolta nascosto nel gioco, fa il giro del web: completando infatti il titolo al massimo della percentuale apparirà un curioso simbolo all’interno della TV del primo livello. Colpendo il televisore per quattro volte, dopo i loghi della prima trilogia, infatti, viene fuori una sorta di logo rappresentante un Frutto Wumpa circondato da due strisce di colore: una azzurra e l’altra arancione. Per gli utenti non vi è alcun dubbio: quello è il logo del nuovo gioco di Crash, chiamato proprio “Wumpa League”.
Il binomio di colori, unito al nome che ricorda una sorta di battle royale e all’immagine promozionale dedicata all’approdo di It’s About Time su Nintendo Switch, PC e next-gen nella quale sono stati rappresentati i personaggi buoni fronteggiare quelli cattivi, hanno portato tutti i fan della serie a pensare a un remake di Crash Bash, party game dedicato al marsupiale arancione pubblicato nell’ormai lontano 2000 su PlayStation.
Da che mondo è mondo, però, tre indizi fanno una prova e dopo questi due piccoli assaggi, non confermati da alcuna fonte ufficiale, qualche giorno fa è arrivato il terzo segnale, il più forte di tutti dato che proviene direttamente da Toys For Bob, azienda sviluppatrice di Crash Bandicoot 4.
Nel corso della Gamescom 2021, infatti, Paul Yan, Chief Creative Officer della software house, ha mostrato una diapositiva in cui sono presenti una serie di post-it riportanti varie feature riguardanti il quarto capitolo del marsupiale arancione, alcune reali, altre ironiche. Tra questi è presente un bigliettino su cui è scritto proprio “Wumpa League”. Si potrebbe trattare del primo teaser ufficiale del nuovo gioco di Crash, considerando anche il fatto che il post-it in questione è l’unico la cui scritta è coperta parzialmente.
Buoni propositi per l’anno nuovo
Alla luce di quanto trattato in questo articolo, possiamo dire che sono molte le strade percorribili da Activision per il futuro di Crash Bandicoot.
Il successo, seppur discreto, registrato da “It’s About Time” ha dimostrato che il pubblico di affezionati non ha paura delle novità introdotte col nuovo capitolo, seppure la struttura di gioco sia rimasta pressoché la stessa dei primi tre capitoli pubblicati negli anni ’90. Questa considerazione può portare gli sviluppatori a passare direttamente a un quinto capitolo andando a demarcare una linea di continuità con Crash 4, magari osando di più e correggendo gli errori commessi in passato: tra tutti, la difficoltà eccessiva.
I tempi di sviluppo per un capitolo inedito però sono inevitabilmente lunghi e per questo motivo il 2022 potrebbe essere l’anno di un videogioco spin-off della serie, magari proprio il tanto chiacchierato Wumpa League, il quale potrebbe essere il nome provvisorio del remake di Crash Bash o magari il titolo definitivo di un inedito videogioco party-game al fine di ampliare l’esperienza del 2000 con nuovi personaggi giocabili, nuovi minigiochi e funzioni online come accaduto per Crash Team Racing, quest’ultima garantirebbe anche una certa longevità al gioco grazie alle piattaforme di streaming.
La terza ipotesi, seppur meno probabile ma allo stesso tempo molto chiacchierata inizialmente, è quella che vede Wumpa League come un’espansione gratuita di Crash Bandicoot 4 nella quale i personaggi apparsi nel titolo si affronterebbero all’interno di arene. L’idea non è certamente da escludere, ma dato che sono ormai quasi 10 mesi che Activision non annuncia nulla di nuovo riguardo la serie principale di Crash, è molto più probabile che gli studi di sviluppo stiano lavorando a un gioco completo piuttosto che a un DLC.
Le idee ci sono, probabilmente una nuova IP con protagonista il marsupiale arancione è già in sviluppo e potremmo avere nuove informazioni entro la fine del 2021, una cosa è certa: Activision di certo non lascerà morire, ancora una volta, Crash Bandicoot.