Il mondo di Magic in questi giorni è sconvolto dall’arrivo dell’espansione Adventures in the Forgotten Realms, ambientata nel mondo di D&D. A partire dal 29 giugno, Wizards of the Coast sta rivelando ogni giorno una nuova sorpresa che farà parte dell’intero set.
Negli scorsi giorni abbiamo parlato di carte variant, di carte dungeon e del D20, e stavolta è il turno delle Classi di D&D. Ricordiamo che questa espansione di Magic a tema D&D non avrà collegamenti narrativi con il multiverso di Magic, ma le sue meccaniche saranno ben integrate in tutti i formati di gioco. Adventures in the Forgotten Realms debutterà ufficialmente su Magic: The Gathering – Arena l’8 luglio 2021, mentre la pre-release cartacea arriverà il 16 e la release ufficiale il 23.
Ogni avventuriero ha bisogno di una classe
Le carte di Magic hanno sempre avuto un riferimento a classi e tipi di creature schierabili in campo, inclusi termini che fanno parte del gergo comune di Dungeons & Dragons come per esempio “guerriero” o “mago“. Ma forse sarebbe stato troppo scontato per i creativi di Wizards usare i riferimenti del gioco di ruolo in maniera così semplice.
Adventures in the Forgotten Realms ha le Classi come sottocategoria di Incantesimi. Questo significa che durante il suo turno, il giocatore può posizionare un Incantesimo – Classe sotto una carta Creatura per fargli guadagnare i bonus descritti nella carta. Oltre ai bonus, la creatura diventa ovviamente anche del tipo indicato: Mago, Ranger, Warlock, Bardo e tutte le altre classi che fanno parte dei Manuali di Dungeons & Dragons.
Le classi affibbiate alle creature con queste carte hanno anche 3 livelli di avanzamento, proprio come se le carte in gioco fossero personaggi di un gioco di ruolo. Durante il proprio turno il giocatore può pagare il costo evidenziato sulla carta per salire di livello. Le meccaniche descritte sulle carte classe hanno sempre effetto se sono attive.
Non si può avanzare direttamente dal livello 1 al livello 3, né si può tornare indietro, tuttavia è previsto il multiclassing (termine con cui si indica in Dungeons & Dragons la possibilità di avere più di una classe) anche con lo stesso tipo di carta: ciò significa che una creatura potrebbe avere due Incantesimi – Classe.
Ogni classe incentiva un determinato tipo di playstyle, e in tutto ne sono 12 presenti nell’espansione Adventures in the Forgotten Realms. Stando all’articolo pubblicato sul sito di Magic da Melissa DeTora, ex Pro Player di Magic e attuale designer strategica di Wizards, l’ideazione delle carte classe è arrivata molto presto nel processo di design di questo set di espansione.
La meccanica di livellamento era già apparsa nel set Ascesa degli Eldrazi, ma dopo i primi test era chiaro che non riusciva a legarsi bene al concept di Dungeons & Dragons. Per questo motivo dopo diversi esperimenti si è giunti a quella che è sembrata la conclusione migliore, le classi come permanente.
Sarà interessante capire come le classi si incastrano con i Dungeon, i D20 e le meccaniche pre-esistenti di Magic.