Fabio Antinucci
Secondo quanto riferito, Valve si sta preparando a entrare nel mercato degli hardware ancora una volta, questa volta con un nuovo PC da gioco portatile “simile a Switch” che potrebbe potenzialmente lanciare entro la fine dell’anno.
La notizia è stata riportata da Ars Technica, e prende le mosse dalla recente scoperta di un nuovo codice relativo all’hardware riferito a un misterioso dispositivo noto come “SteamPal” nell’ultima versione di Steam.
Citando “più fonti che hanno familiarità con la questione”, Ars Technica sostiene che questo dispositivo (il cui nome rimane non confermato) è un nuovo PC da gioco portatile all-in-one sviluppato da Valve che dispone di controlli gamepad e un touchscreen. Al momento sappiamo che SteamPal è stato progettato per eseguire un gran numero di giochi sulla piattaforma Steam tramite Linux, e può “agganciarsi” a un monitor tramite la sua porta USB Type-C.
Ars Technica afferma che la console di Valve è ancora in fase di prototipo, con varie caratteristiche soggette a modifiche. Tuttavia, è probabile che includa un sistema su un chip di Intel o AMD, e almeno un prototipo, che si dice sia “abbastanza largo” rispetto a Switch, capace di sfoggiare “una serie di pulsanti e grilletti del gamepad standard, insieme a un paio di joystick e almeno un touchpad delle dimensioni del pollice”.
Notizie in merito al nuovo dispositivo di gioco erano trapelate in un certo senso nelle scorse settimane, quando Gabe Newell di Valve ha risposto a una domanda sui giochi dell’azienda in arrivo su console durante una conversazione in una scuola della Nuova Zelanda, dicendo cripticamente ai partecipanti: “Avrete un’idea migliore di questo entro la fine di quest’anno… e non sarà la risposta che vi aspettate”.
Non c’è ancora nessuna notizia sul prezzo potenziale e nessuna indicazione degli obiettivi commerciali di Nintendo rispetto ad altri dispositivi simili. Inoltre, rimane aperta la questione semiconduttori: riuscirà Valve a lanciare la console sul mercato entro la fine dell’anno?
A questo punto non ci rimane che aspettare.