Una delle remaster più attese è sicuramente la Legendary Edition della trilogia di Mass Effect, una pietra miliare del videogioco targata BioWare. Proprio lo studio che di recente ha avuto problemi con lo sviluppo di Anthem (e Mass Effect: Andromeda poco prima), ha mostrato in giornata i cambiamenti di questa nuova collection della space opera attraverso un post sul blog di EA.
Le novità mostrate da BioWare riguardano aggiunte di gameplay che modernizzano l’esperienza di gioco e ne aumentano la quality of life, il bilanciamento e molto altro, al di là dell’estetica che abbiamo già imparato a riconoscere dai precedenti trailer come quello in alto. BioWare ci tiene a precisare però che l’intento è comunque cercare di mantenere la stessa esperienza che i fan hanno già vissuto e amato nel passato.
Nel corso della serie il combattimento di Mass Effect si è evoluto molto nel tempo, passando da un sistema più spinto verso le meccaniche RPG nel primo capitolo fino a diventare più action e cinematico nell’ultimo. BioWare ha cercato di migliorare l’esperienza di gioco complessiva senza però cambiare inutilmente ciò che i fan hanno già apprezzato dai loro gameplay passati.
Nel primo Mass Effect, per esempio, la precisione che era una statistica in grado di influenzare l’ingrandimento del mirino e l’oscillazione dell’arma, è stata ottimizzata per garantire una potenza di fuoco più uniforme, dando comunque la possibilità di garantire la meccanica del surriscaldamento. Anche la visuale di puntamento in generale è stata resa più precisa, ed è stata migliorata la mira assistita per chi la utilizza. Anche altre abilità sono state ri-bilanciate. Di seguito sono riportate le altre migliorie illustrate da BioWare.
Oltre alle modifiche generiche per gli scontri a fuoco sono state apportate modifiche anche ai nemici in generale e al modo di combattere. Si è cercato in questa maniera di portare il primo capitolo di Mass Effect in linea con il secondo e il terzo, ma BioWare ha anche migliorato interi sistemi che avevano bisogno di una ottimizzazione nell’intera trilogia.
BioWare fa l’esempio di una boss battle su Noveria, dove la stanza in cui si svolge il combattimento (visibile qui in alto) è stata completamente rinnovata, cercando di mantenerla sempre riconoscibile ma meno claustrofobica.
Sono stati modificati anche i PE, ossia i Punti Esperienza. I PE conferiti nel primo Mass Effect sono stati ri-bilanciati per una maggiore coerenza, specialmente verso il finale di gioco. I giocatori che riescono a completare la maggior parte del primo capitolo potrebbero esere in grado di raggiungere i livelli più alti in una sola partita, senza dover affrontare tutto il gioco una seconda volta.
Sono state corrette anche le munizioni di Mass Effect 2, da sempre criticate dai fan perché sembravano scarseggiare un po’ troppo nel gioco originale. Di seguito sono inclusi gli altri aggiornamenti comunicati da BioWare:
Avevamo già avuto qualche accenno nei mesi passati, ora anche il M-35 Mako, veicolo di trasporto via terra di Mass Effect, è stato calibrato per avere prestazioni migliori, soprattutto nel primo capitolo. Adesso il veicolo è molto più stabile, il suo funzionamento è stato migliorato con una ricarica più rapida degli scudi e con nuovi propulsori. Ecco le altre migliorie del veicolo:
Per la Legendary Edition si è cercato di perfezionare i collegamenti di capitolo in capitolo anche attraverso i sistemi di gameplay. Per esempio, BioWare ha unificato le opzioni di personalizzazione del comandante Shepard nell’editor del personaggio, inserendo anche nuove opzioni come nuove pettinature e nuovo trucco. È possibile anche cambiare l’aspetto del proprio avatar di capitolo in capitolo.
Assieme alla trilogia sono stati inclusi anche i fumetti Mass Effect: Genesi di Dark Horse, per dare un po’ di contesto in più ai giocatori una volta finito il primo Mass Effect, prima di tuffarsi nel secondo capitolo e nel terzo. Questo serve anche a compiere scelte previste nei giochi precedenti, indipendentemente da dove il giocatore decida di iniziare a giocare. Di seguito sono elencati altri miglioramenti:
Uno dei punti cruciali dell’intera trilogia, senza fare troppi spoiler a chi non ha mai toccato nemmeno un capitolo dell’opera, è la funzione Galassia in Guerra di Mass Effect 3, disponibile nella sala tattica della Normandy, l’iconica nave spaziale sulla quale ci muoveremo per tutta la Via Lattea. Adesso il valore Reattività galattica non è più influenzato da fattori esterni che non fanno parte della raccolta, come il multiplayer (cancellato) o le companion app di Mass Effect 3… ma questo non vuol dire che sarà più facile abbattere i nemici.
Più contenuti verranno completati nel corso dell’intera saga, più Shepard e i suoi compagni arriveranno preparati alle fasi finali del conflitto. Giocando solo a Mass Effect 3 sarà ovviamente più difficile, e questo vuol dire che bisognerebbe completare quasi tutte le opzioni disponibili nel gioco per poter ottenere un finale che non comporti ingenti perdite… ma siete seri? Vorreste davvero iniziare Mass Effect dal terzo capitolo?
In generale, comunque, sono stati corretti anche numerosi bug, in particolare quelli riguardanti il sistema Esemplare/Rinnegato di Mass Effect 2, le visualizzazioni della reputazione, e alcuni passaggi resi difficili da completare a causa di questi errori tecnici.
Vi ricordiamo che Mass Effect Legendary Edition vi porterà sulla Normandy a partire dal 14 maggio con anche tante novità dal punto di vista grafico, su PS4, Xbox One e PC.
This post was published on 6 Aprile 2021 19:40
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