Alessandro Colantonio
Non bastavano la pandemia e gli scalper a dare del filo da torcere ai videogiocatori di tutto il mondo, adesso ci si mette anche Monster Hunter Rise ad aumentare vertiginosamente la domanda di Switch!
Il lancio di Monster Hunter Rise è stato sicuramente un successo, complice il fascino imperituro della saga, unita alla possibilità della portabilità garantita di Nintendo Switch, ma anche, probabilmente, all’utilizzo del RE Engine, a quanto pare fornitore di ottime prestazioni anche sulla console ibrida.
Il gioco di Capcom ha aumentato anche la vendita di nuove Nintendo Switch data l’esclusività temporanea del titolo. Nessuno però si sarebbe aspettato un aumento così grande della domanda di console! Da quanto riporta Famitsu, celebre rivista nipponica, nella settimana del lancio di Monster Hunter Rise sono state vendute 1.3 milioni di copie del gioco su suolo giapponese, a cui sono da aggiungere 190 mila Switch e 77 mila Switch Lite.
Basta pensare che solo nella settimana precedente erano state vendute circa 52 mila unità Switch e 36 mila Lite: significa che le vendite delle console sono quasi quadruplicate per la versione base e sono aumentate del 50% circa quelle della Lite. Un dato molto significativo nei guadagni di Nintendo, contando anche che Monster Hunter Rise è un gioco che si sviluppa molto sul multiplayer (e quindi chissà quanti nuovi abbonamenti online sono stati attivati).
Ricordiamo che al momento Monster Hunter Rise è disponibile solo su Nintendo Switch, ma è programmata un’uscita futura anche su PC e probabilmente anche su altre console. La stessa sorte sembrerebbe toccare anche a Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin.
