The Legend of Zelda: Skyward Sword potrebbe non essere necessariamente il più memorabile fra tutti gli Zelda ma, secondo quanto affermato più volte da Nintendo, è stato l’episodio che ha posto le basi per il gameplay di Breath of the Wild e dunque quello più vicino alla sua formula. Non sorprende dunque che Nintendo abbia affermato che la remastered di Skyward Sword, disponibile in estate su Switch (qui la news), possieda non solo una qualità visiva che mira a posizionarsi solo poco sotto lo standard di Breath of the Wild, ma anche un gameplay con caratteristiche ereditate dal capolavoro open-world del 2017.
Secondo Nintendo, Skyward Sword doterà Link di un indicatore della forza, della possibilità di gestire in profondità e upgradare il nostro equipaggiamento, e la fantastica e iconica paravela.
È stato lo stesso account twitter nordamericano dell’azienda a confermalo.
Certo, va da sé che queste siano le uniche caratteristiche di Botw che troveremo in Skyward Sword, in quanto la sua natura non è quella di un remake/reboot, ma di un’intelligente operazione di remaster e aggiornamento, quindi scordiamoci nuove sezioni di gioco o approcci open-world.
Tuttavia, ci sono molte buone possibilità che intervenendo sull’”esperienza di gioco” il team di sviluppo sia riuscito a fare di Skyward Sword una sorta di ispirato “fratello minore e più in piccolo” di Breath of the Wild, capace di darci alcune sensazioni simili e di farci passare qualche settimana in compagni ai Link.
Almeno fino al lancio di Breath of the Wild 2 che, date le voci di una versione pro di Switch, potrebbe arrivare prima di quanto pensiamo.
Giocherete Skyward Sword? Lo avevate già provato su Nintendo Wii?
Cosa vi aspettate da esso?